Lui & Lei
L'UOMO DEI GIOCHI - CAVALCATA
di sweetfanny
10.06.2015 |
7.726 |
75
""continua, è bellissimo", ero felice, stavo realizzando un mio desiderio, e allo stesso tempo tu lo gradivi quanto me, in una perfetta sintonia..."
PREMESSA: Ho scritto questo racconto, rivolgendomi in prima persona al protagonista, mi è venuto naturale. Una sorta di "fiocco al fazzoletto" di un episodio, del nostro primo incontro. Spero di essere riuscita a trasmettervi tutto l'erotismo della scena, e che sia di piacevole lettura. Un basin :-* SweetfannyEravamo appena andati a letto, la sera che sei venuto da me, e nonostante mi avessi presa da dietro poco prima, la mia voglia di te era ancora grande, chi sa donarmi emozioni, genera in me grande desiderio, da sempre, così..mentre stavi dormendo, mi sono avvicinata a te. La tua figura, vista di spalle, era molto invitante, le natiche sode, delimitate dal segno dell'abbronzatura, un invito a toccarle, mordicchiarle e baciarle, dopo aver desiderato di farlo da mesi. Da vicino, erano ancora più invitanti che in foto, ricordavo i numerosi scatti che avevo ricevuto da te, a natiche "aperte", dove le trattenevi con le tue forti e bellissime mani, lasciando alla mia visione il disegno del tuo forellino, ampio, bello, invitante..così come le tue sfere, piene, ciondolanti, bellissime, mi sono bagnata, al pensiero.
Tutta la situazione era molto eccitante, ripensavo a quando mi avevi detto che non volevi perdermi, se mi fossi disiscritta dal sito, di quando avevamo parlato del nostro incontro, di come sarebbe stato, e per finire delle emozioni provate poche ore prima, quando eri apparso sull'uscio di casa, con la luce alle spalle, la tua figura elegante, la camicia bianca da me adorata, ed i jeans, avevo il cuore a mille!
Mi sono avvicinata a te, ero eccitata, ma anche un po' timorosa di quella che sarebbe stata la tua reazione, in fondo non ti conoscevo..ho avvicinato il mio viso al tuo corpo, accarezzandolo impercettibilmente con le mie labbra, iniziando dalle natiche, per poi proseguire con piccoli baci sulla schiena, fino ad arrivare al collo, il tuo profumo era inebriante, la tua pelle di mio gradimento, ed aveva il potere di eccitarmi, le lenzuola sapevano di te..bellissimo.
Nel frattempo, un tuo movimento brusco, presagiva un imminente risveglio. Con il cuore impazzito, ho continuato il mio percorso all'inverso, fino a raggiungere le tue natiche, per poi aprirle con le mie mani, volevo che svegliandoti, provassi una forte eccitazione emotiva, in modo da ricordare quelle sensazioni per sempre, da ricordare me..per sempre. Affondando il viso fra le tue natiche, ho iniziato a leccare con piccoli tocchi il tuo forellino, infilandovi dentro la punta della lingua, quanto avevo desiderato farlo! Continuando la perlustrazione del tuo corpo, fino a raggiungere le tue sfere (da dietro ancora più arrapanti), lisce, senza peluria, le ho succhiate avidamente, alternando con lunghe leccate a tutto il tuo perineo, ora, eri sveglio, il mugolio di piacere uscito dalla tua bocca, era inequivocabile
E pur provando una stretta al cuore, ho continuato quello che stavo facendo, in quel momento ho udito la tua voce roca che diceva.."continua, è bellissimo", ero felice, stavo realizzando un mio desiderio, e allo stesso tempo tu lo gradivi quanto me, in una perfetta sintonia mentale. A quel punto ti ho chiesto di girarti, così da poter avere a disposizione il tuo petto da baciare ed accarezzare con le mie piccole, strofinandole su di esso, in modo da farti sentire i miei capezzoli dritti e turgidi, che hai afferrato, portandoli alla bocca, leccandoli avidamente..stupendo, ero bagnatissima.
Era stupendo, essere li con te in quel momento, ero pronta a provare ogni sorta di emozione con te..ho baciato avidamente la tua bocca, facendo danzare la mia lingua dentro di essa. Di li a poco, ho inarcato la schiena e mi sono inginocchiata, e, chinato il mio viso fino al tuo sesso, ho visto con piacere che era già in erezione, il glande gonfio e turgido, quasi pronto per "prendermi", a quel punto la mia bocca lo ha inghiottito, tutto, fino in fondo, mentre le mie mani palpavano in maniera indecente le tue tue sfere, ormai gonfie del tuo seme, gli umori della piccola, copiosi, mi hanno bagnato le cosce fino ad arrivare al tuo inguine, ti ho voluto dentro di me..ancora, come poche ore prima.
Sono bagnata anche ora, faccio fatica a scrivere, vorrei toccarmi..Poco dopo, ho tolto il tuo sesso dalla mia bocca, e l'ho inserito facilmente in vagina, così bagnata è entrato subito, mi sono impalata sopra di esso, sopra di te, ed ho iniziato la mia danza erotica di lussuria..come sai..
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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