Lui & Lei
Dalla zia Francesca
di CP8267
21.11.2024 |
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"Avevo sempre voglia di fare qualcosa con lei, ogni volta che andavo a trovarla cercavo il modo di poter fare qualcosa di un po spinto..."
La zia Francesca era sempre un pò libera e molto elegante nei suoi lineamenti, amava tanto il sesso, questo alle discrezioni dei parenti.Vendeva sempre dei prodotti della terra coltivati dallo zio, ortaggi vari, olio e vino.
Avevo sempre voglia di fare qualcosa con lei, ogni volta che andavo a trovarla cercavo il modo di poter fare qualcosa di un po spinto.
Aveva un seno da favola, molto grande, penso una sesta.Per anni andai sempre in bianco, avevo sempre il timore di chiedergli qualcosa.
Mio zio in casa non si occupava di nulla, l'unico suo impegno era la campagna, il classico uomo di un tempo.
Un giorno di piena estate rientrato dal mare passai a fare spesa al supermercato, trovai mia zia Francesca a fare spesa. Mi chiese se potevo passare a casa sua per fargli un lavoro in cortile. Ci mettemmo d'accordo e andai l'indomani mattina a casa sua.
Arrivai li di primo mattino, il lavoro consisteva nel sistemare i fili dello stenditoio. Prima di iniziare fu doveroso bere un caffè.
La zia aveva a dosso una vestaglia di cotone a fiori azzurri e sotto una maglia sempre di cotone. Io mi sedetti su una sedia e aspettai il caffè. Il profumo era intenso e buono. Arrivo il caffè, mi chiese quanto zucchero volessi e poi lo verso anche per lei.
Lei si sedette sul divano, la vestaglietta lascio intravedere qualcosa. Mi sembro quasi subito senza slip.
Bevuto il caffè, andai subito a sistemare i fili dello stendino, lei mi chiese se avessi bisogno di aiuto, gli risposi di no. Allora disse: nel mentre che inizi il lavoro i vado a fare una doccia. La finestra del bagno dava sul cortile, restava un po coperta da una pianta di rose. Lascio la finestra aperta, sentivo l'acqua della doccia scorrere e il profumo del bagno schiuma.. l'eccitazione era già tanta..Tentato dallo sbirciare mi avvicinai alla finestra, in quel momento finii di scorrere l'acqua. Mia zia usci dalla doccia, capelli bianchissimi e un sedere da favola, si sedette su di uno sgabello e iniziò ad asciugarsi. La mia eccitazione era già incontrollabile, la visione in mezzo alle gambe era da favola. Un pelo foltissimo non curato di una donna di 65 anni.
Sentii chiamare mia zia, mollai tutto ed entrai in casa. Addosso aveva un accappatoio bianco non chiuso, vedo non vedo. Mi chiese perché sbirciavo dalla finestra, tremavo tutto. Non sapevo cosa rispondere. Mi disse di avvicinarmi a lei, mi slaccio i pantaloncini e mi tolse il membro dalle mutante, in quel momento mi sembrava di volare. Il mio membro sembrava un pezzo di marmo, il suo grosso seno mi avvolse la faccia. Da quel momento fu un intrecciarsi di braccia e di mani. Provammo tutte le posizioni, finii con fare un pompino da favola. Non avevo mai fatto sesso con quella intensità.
Tornai u'altro giorno per finire il lavoro
Non dimenticherò mai più quella meravigliosa ora passata con la zia più bella
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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