D'estate tutto può succedere - 01

Tratto da una storia vera, o forse no.

Mi chiamo Luca, ho 35 anni e lavoro in una multinazionale con sede a Milano. Amo il mio lavoro, ma appena posso scappo via dall'ufficio per dedicarmi allo sport: bici, nuoto, corsa, qualsiasi cosa che possa aiutarmi a staccare il cervello dalla frenetica vita milanese.
Inutile dire che grazie a questa mia passione non solo riesco a rilassarmi ma riesco anche a mantenermi in forma.

Verso la fine della scorsa estate ero vacanza nel sud Italia: buon cibo, sole, mare stupendo, spiagge tranquille e non troppo affollate.
Un bel giorno decido di farmi un giro in una spiaggia che non conoscevo, appena arrivato capisco che non fa per me. Troppa gente, ombrelloni appiccicati, bambini che urlano.
Decido così di prendere il mio telo e andare a passeggiare in cerca di una zona tranquilla.
Dopo circa una mezz'ora supero una scogliera ed ecco che la spiaggia inizia ad essere deserta, finalmente! In lontananza c'è un solo ombrellone, senza nessuno sotto.
Continuo a camminare alla ricerca del posto migliore dove posizionarmi per avere un buon posto dove entrare in acqua e questo posto si trova a circa una decina di metri da quell'ombrellone solitario.
Poso lo zaino, posiziono il mio telo, via la maglietta e visto che sono solo, via anche il costume.
Adoro prendere il sole integrale.
Metto le mie amate cuffie e mi isolo ascoltando le mie canzoni preferite mentre la pelle si scalda con il sole di Settembre.
Inevitabilmente mi appisolo.

Al mio risveglio, ancora mezzo addormentato, decido di buttarmi in acqua all'istante, fa troppo caldo!
Ah, l'acqua fresca è un toccasana e mi fa subito tornare alla realtà.
Mi guardo intorno e con mia enorme sorpresa l'ombrellone non è più solitario. Sotto di lui c'è una donna, avrà avuto sui 50 anni, con un fisico ancora stupendo.
Indossa un bikini nero, un cappello di paglia e degli occhiali scuri. Ma nonostante gli occhiali mi accorgo che mi fissa dal bagnasciuga.
Attratto da questa donna stupenda non posso far altro che ricambiare il suo sguardo e mostrarle uno dei miei sorrisi sornioni.
Lei sembra apprezzare.
in pochi secondi mi rendo conto di essere in acqua nudo: mi avrà visto? cosa starà pensando? come esco ora????
Imbarazzato cerco di trovare una soluzione per uscire dall'acqua ma nel frattempo la situazione peggiora.
La donna decide di spalmarsi la crema: inizia dalle gambe, quelle bellissime gambe abbronzate, toniche e senza nessun segno di cellulite.
Ora passa alle braccia e poi alla pancia. Ed ecco che con un gesto quasi invisibile fa scattare la chiusura del reggiseno per spalmarsi la crema sul seno.
Mi rendo conto che io la sto fissando in modo plateale (sicuramente lei se ne sarà accorta), ma soprattutto non posso uscire dall'acqua: il mio amico è sull'attenti come non mai.
La conferma che lei sappia che io la sto guardando ce l'ho non appena lei inizia a toccarsi i seni con fare sensuale mentre mi fissa dietro i suoi occhiali scuri. Io arrossisco e non più che fare.
Dentro di me una vocina (probabilmente il mio pisello) mi dice: "Luca sei in vacanza in un posto dove nessuno ti conosce, sei su una spiaggia deserta con una donna bellissima che ti fissa, buttati!".
Allora decido di sfidare la mia timidezza e inizio a muovere qualche passo verso riva per uscire dall'acqua.
Punto lo sguardo dritto verso la donna in spiaggia che continua a mettersi la crema come se niente fosse.
Scorgo sulle sue labbra un sorrisino.
Il cuore batte a mille ed il mio amico è sempre più duro.
L'acqua diventa inesorabilmente bassa, tra poco si vedrà tutto.
Faccio ancora un paio di passi e sono sul bagnasciuga a pochi metri da lei.
"Ciao" - dice lei - "ce ne hai messo di tempo per uscire dall'acqua"
"Ehm, ciao!" - rispondo imbarazzato, faccio finta di nulla - "Piacere Luca!"
"Piacere mio, Giulia" - e nel frattempo la vedo che il sorrisino diventa un sorriso mentre si toglie gli occhiali da sole scoprendo due occhioni verdi smeraldo.
La sua voce è esattamente come me l'ero immaginata, calda e sensuale, con un accento che non capisco forse è Veneta.
"Scusami, spero di non sembrarti rude a presentarmi così davanti a te. Mi hai sorpreso mentre facevo il bagno nudo e non sapevo più come uscire. Se vuoi vado a prendere il costume"
"Non preoccuparti, non ce n'è bisogno. Anzi, anche a me piace prendere il sole integrale" - e mentre pronuncia queste parole si sfila lo slip del bikini mostrando un pube perfettamente rasato.
Io non capisco più nulla e penso: cazzo è il mio giorno fortunato!

(se vi piace lasciate un like o un commento, a breve la prossima parte)