Lui & Lei
Al parco
di Gloryholeexpert
17.09.2024 |
212 |
4
"Abbasso i pantaloni e mi metto a pecorina, lui guarda il mio culo con le calze strappate e si avvicina, vedo le sue palle giganti, non mi stavano un una..."
Mi sono ritrovata al parco, emozionata, in ginocchio con le calze nere strappate sotto un paio di pantaloni, delle mutandine sexy e tanta voglia di soddisfare il toro che aspettavo. Le sue fantasie erano di essere svuotato per bene all’aperto e di usarmi all’aperto, è così ho esaudito le sue fantasie per sentire la sua eccitazione quando mi avrebbe fatto provare la sua mazza.
Sta arrivando, lo vedo, mi metto in ginocchio e lo vedo che si avvicina slacciandosi la cerniera a tirandolo fuori.
Arriva e si posiziona davanti a me ad un metro di distanza guardandomi in ginocchio che aspetto vogliosa di assaggiarlo e soddisfarlo, lui si tocca e continua a guardarmi.
Abbasso i pantaloni e mi metto a pecorina, lui guarda il mio culo con le calze strappate e si avvicina, vedo le sue palle giganti, non mi stavano un una mano ed erano belle piene, ero contenta di svuotale, immaginavo già di leccarle tutte per bene mentre il suo cazzo duro sarebbe stato sopra di me pronto ad essere lavorato, immaginavo la saliva volare su quelle palle piene una volta che avrei iniziato ad usare la mia gola sul suo Cazzone, mi chiedevo quanto latte mi avrebbe dato, quanto avrebbe schizzato, avevo mille fantasie diverse in testa in quel momento.
Me lo mette in bocca e me lo infila tutto in gola, lo succhio e ci gioco, sento che sta diventando duro nella mia gola e sento lui gemere, continuo.
Gli succhio per bene la cappella che diventa di marmo e poi lo succhio per bene di gola e sento lui godere sempre di più mentre lo prendo tutto in gola e con la lingua gli lecco le sue palle giganti e sensibili perche piene di latte da dare.
Mi prende, mi gira, me mette a 90 dietro un albero e sento che mette il preservativo, stava per scoparmi li, ed ero a guardare il parco illuminato di notte sentendo che lui mi palpa il culo e me lo infila, era una bella vista per una scopata estiva all’aperto.
Incomincia piano per prepararmi la sento il suo cazzo bello duro dentro e sento la sua cappella di marmo che mo fa dentro e fuori, sta godendo, e sento che incomincia ad andare più veloce e più forte, mi ha fatto gemere, sentivo quelle palle enormi sbattere e lui che godeva, mi sbatte per bene lo tira fuori e finisce sul mio culo e mi tira uno schiaffo sul culo come per congratularsi e se ne va.
La sua fantasia era esaudita ed io ero contenta. È stato molto eccitante, spero di rifarlo con qualche altro toro, esaudire le sue fantasie e sentirlo godere come con questo, essere a sua disposizione per esaudire i suoi desieri e lasciarlo soddisfatto.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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