Salve, io vero ginecologo ..........

Da molti anni mi occupo professionalmente di chirurgia ginecologica, ma da qualche anno a questa parte, sono notevolmente aumentate le richieste da parte delle mie utenti di terapie mediche e/o chirurgiche per trattare alcuni casi che in parte sono di natura funzionale ed in parte sono solo desideri di miglioramenti estetici a livello dei genitali (vulva e vagina).
Mentre prima la quasi totalità delle richieste venivano da donne in pre o in post menopausa, ora sono aumentate le giovani donne che chiedono interventi di "plastica" dei genitali.
Voi donne e voi uomini di A69, cosa ne pensate?

LA PREVENZIONE DA PATOLOGIE DA HPV
I virus HPV (Human Papillomavirus) infettano mediamente 4 persone su 5 nel corso della vita. Sebbene la maggior parte di noi non manifesti mai i sintomi, il virus può causare le papillomatosi a carico delle mucose genitali e/o orali e financo il cancro. Quasi mezzo milione di persone muoiono nel mondo ogni anno a causa dell’Hpv,
L’infezione da HPV è la malattia a trasmissione sessuale più diffusa al mondo, ed è causa di varie patologie tumorali ma anche di patologie benigne come la condilomatosi ano-genitali. Proprio quest’ultima malattia, che a differenza dei tumori si manifesta a breve distanza dall’infezione, è in diminuzione nel nostro paese negli ultimi anni grazie alle campagne vaccinali. E precisamente gli ultimi reports ci informano che mentre in Italia le segnalazioni di condilomi, che tra gli anni 2004 e il 2013 erano aumentate costantemente, invece dopo il 2013 il numero si è stabilizzato, e tra il 2018 e il 2021 si è osservata una riduzione del 30%, che arriva al 50% nei giovani di 15-24 anni.
Considerando che nel 2008 è iniziata la campagna di vaccinazione anti-HPV dei giovani dodicenni appare plausibile ritenere che la diminuzione osservata tra i giovani 15-24 anni a partire dal 2013 possa essere attribuibile a tale campagna vaccinale. Infatti, le ragazze che avevano 12 anni nel 2008 arrivano ad avere 17 anni nel 2013, età media dell’inizio dell’attività sessuale nel nostro Paese.
Quanto sopra a ulteriore conferma della PREVENZIONE, di cui l’arma più efficace è senza dubbio la VACCINAZIONE, che è consigliata sia ai giovani adolescenti, ma anche a tutte quelle donne adulte con intensa attività sessuale, in modo da prevenire e/o ridurre tutte quelle patologie causate da infezioni da HPV.
Dott. Agatino

Il mio ambulatorio per visite ginecologiche anche a luglio ed agosto, rimane aperto sempre previo appuntamento. Si resta in attesa per necessari accordi.
Dott. Agatino

Rispondo nella mia qualità di ginecologo/sessuologo. La "crisi" menopausale nella donna è determinata da un deficit ormonale; le sue ovaie gradatamente o a volte bruscamente cessano di esplicare la loro importante funzione di produrre gli ormoni tipici della femminilità (estrogeni) ed anche degli ormoni androgenici (testosterone).
Parafrasando è come se ad una bella e veloce automobile, viene a deficitare il carburante; ne deriva che anche la più veloce e brillante Ferrari, comincia a non andare più.
Da medico posso consigliare una visita ginecologica, allo scopo tra l'altro, di vedere se possibile iniziare una terapia ormonale sostitutiva, prevedendo una corretta integrazione di ormoni estrogeni con un supplemento di testosterone.
Volutamente mi sono limitato ad una risposta solo per sommi capi. Sono per una corretta attività medica solo "dal vivo".
Eventualmente sono a disposizione per altri chiarimenti.
Dott. Agatino

Se permettete vi dico la mia esperienza diretta (acquisita sul campo). Penso che in qualsivoglia ambiente lavorativo in cui si fanno turni (anche notturni) ci si può "incontrare" con più facilità rispetto ad altre tipologie ed orari di lavoro. In un grande Ospedale ci sono molteplici varietà di impegno lavorativo; faccio un esempio: diversa è la notte in un reparto di dermatologia paragonata ad una notte in un pronto soccorso o in un reparto dove le urgenze sono frequentissime. Penso di essermi spiegato.
Altrettanto molto diversa e la attività sanitaria svolta in una struttura privata come un ambulatorio, dove di fatto si fanno solo visite specialistiche senza urgenze.
Concludendo dico di me. Durante la vita ospedaliera "nada de nada" , il lavoro ti prende totalmente. Da qualche anno che lavoro privatamente, di tanto in tanto si presentano delle occasioni propizie e per di più causate volontariamente da donne che accusano disturbi di natura sessuale propri o del partner. E siccome l'occasione fa l'uomo ladro ............

Distinguiamo bene! Il vero orgasmo maschile che è caratterizzato da forti contrazioni muscolari dei muscoli pelvici determina la emissione delle sostanze liquide contenute nelle vescichette seminali ed in altre piccole strutture, e quindi la fuoriuscita del seme all'esterno attraverso il canale uretrale. Si verifica in alcuni casi ed in alcuni soggetti, che all'orgasmo (ma parliamo solamente di VERO orgasmo) non si abbia l'emissione di liquido seminale, perchè o per un difetto anatomico o funzionale (per svariate cause) il liquido invece di scendere verso l'uretra, va indietro e si disperde in vescica con le urine. In questo caso si parla di EIACULAZIONE RETROGRADA.
Concludendo, nei casi da voi sopra descritti, non trattasi di VERO orgasmo, ma di fasi e momenti che in effetti lo precedono.

Peccato non essere vicini! Potrei mettere a disposizione il mio studio di gine e così filmarvi in una voetra esibizione al naturale. Se fate una bella vacanza in Sicilia, perché no? Cercatemi.

Quotato da hotskandal69,

A noi piacciono molti generi ma soprattutto gang, toys e dilatazioni.... degli ultimi qui c'è poco o niente. Quando ne abbiamo fatto uno sembra che non abbia avuto un grande successo. Ci piacerebbe girare qualcosa in luoghi molto particolar [...]

Si hai ragione, da quello e dal modo in cui dici le cose, ho capito che tu non hai capito NULLA. Io con questo ho chiuso drfinitivamente il dialogo. STOP.

Mi sa tanto che " chi di spada ferisce, di spada perisce". Nelle vostre risposte precedenti (con tanti errori) che intendete dire?

Rispondo solo per cortesia e per dover di cronaca. Quando ho scritto il precedente messaggio mi trovavo in mare sul gommone; c'era il sole e un po' di rollio. Lo so, il testo conteneva degli errori e voleva essere stringato proprio per il momento in cui mi trovavo. Per
quanto riguarda i miei titoli accademici sono veri e sono tanti. Spero di averti risposto in perfetta lingua italiana e senza errori, anche perché ti rispondo comodamente seduto davanti al mio PC e invio questa risposta dopo aver attentamente riletto il tutto. Piuttosto rileggi attentamente la tua risposta in cui si notano alcuni strafalcioni sia nella sintassi che nella punteggiatura; ma io dei tuoi errori, me ne fotto altamente. Tu forse non lo sai, ma i primi esordi della novella nostra lingua madre, non sono fiorentini, ma siciliani. E con questo spero di aver detto tutto.
Mi confermo: dottore Agatino.

Quotato da copppiass,

Quotato da agatino,

Salve, mio studio medico o altre belle locations a mia disposizione, per copie esibizioniste. Mia partecipazione solo da spettatore o attiva sr voluto e richiedto. Grazie

Scusa sei Italiano o straniero

Sono italiano. Perché?

Salve, mio studio medico o altre belle locations a mia disposizione, per copie esibizioniste. Mia partecipazione solo da spettatore o attiva sr voluto e richiedto. Grazie

Solo per la precisione ritengo doveroso ribadire che il sottoscritto ha in illo tempore conseguito la laurea in Medicina e chirurgia, la abilitazione all'esercizio della professione, tre specializzazioni, numerosi "master" di perfezionamento, regolare iscrizione all'ordine dei medici, nonché socio di tantissime Società medico scientifiche, autore di articoli e pubblicazioni in materia, su riviste e quotidiani. E tutto ciò senza tema di smentita.

Salve e buon giorno a tutti.
Ora che le "acque si sono chetate" mi permetto in punta di piedi di esprimere una mia considerazione in merito. Senza voler disturbare o suscitare il risentimento di qualcuno, penso che dopo sei anni di laurea in Medicina, dieci anni di corsi di specializzazione e master di perfezionamento, posso ritenermi un "esperto" o meglio una persona "competente" in materia. Non entro volutamente nel merito del dibattito (a volte stucchevole e ripetitivo), ma vorrei solo dire che quando è successo il crollo del ponte Morandi di Genova o quando la astronauta Cristoforetti ha fatto tutto quel che ha fatto, da NON COMPETENTE non mi son mai permesso di dare giudizi o di offendere chi non la pensasse come me; io non sono un ingegnere ne un astronauta. Ma sentirsi criticati e "apostrofati" come è avvenuto alla dotta collega (di cui approvo e confermo sul piano scientifico quanto da lei sostenuto) ed anche a me in quelle pochissime circostanze in cui son intervenuto su argomenti specifici di mia perfetta competenza, lo giudico veramente eccessivo e fuori luogo. Vero è che in ogni campo dello scibile umano, ognuno può acquisire delle "conoscenze" con lo studio e/o letture di testi o tramite internet, ma sono "conoscenze" e non COMPETENZE. Queste si acquisiscono solamente con tanta fatica solo dopo anni di studi e dopo anni di pratica clinica; cioè a dire il competente unisce le sue conoscenze dottrinali apprese in anni di studio con la necessaria esperienza che si ottiene dalla pratica clinica quotidiana.
Penso che basti e vi ringrazio. Dott. Agatino

Per quanto attiene la mia professione, dirò che un giorno un marito di una mia paziente mi disse: dottore lei ci lavora, mentre io mi ci diverto ..........Capito?

Gradirei che questa squallida diatriba nata in segiito al mio intervento che voleva solo essere un chiarimento su un argomento di mia specifica competenza si possa chiudere. Concludo dicendo che il vero sapiente é colui che sa ascoltare per imparare ancora qualcosa; il vero ignorante é colui che pensa dj essere sapiente e quindi non riesce ad ascoltare cio che dicono chi ne sa piu di lui. Grazie.

Cari amici, in qualità di medico ginecologo, mi sento chiamato in causa e non posso esimermi dal dare una risposta "pro veritate" in merito alla problematica su "sesso in gravidanza". Alla luce delle conoscenze scientifiche posso affermare che se la gravidanza ha una evoluzione fisiologica (cioè normale) e non sussistono altre patologie, l'attività sessuale nell'ambito della coppia, può continuare ad essere svolta come prima. Vorrei precisare che durante lo stato gravidico, fisiologicamente aumenta la produzione ormonale di Estrogeni, che svolgono un ruolo determinante e stimolante nella sessualità femminile. Inoltre gli organi sessuali (vulva e vagina + mammelle) sono normalmente più irrorati (+ afflusso di sangue), e quindi molto più sensibili se stimolati. Molte donne riferiscono una sessualità in gravidanza più appagante, proprio perché già gravide e quindi senza l'apprensione di " dover evitare" una eventuale gravidanza indesiderata.
Solo in presenza di uno stato di patologia gravidica, quali la minaccia di aborto ai primi mesi o di parto prematuro nei mesi successivi, possiamo consigliare giammai una astensione totale dalla pratica sessuale, bensì una parziale riduzione e una moderazione "ginnica" nei movimenti dell'amplesso
Penso di essere stato esaustivo. Se necessario posso rispondere ad eventuali domande o chiarimenti.
Dott. Agatino, medico chirurgo specialista in Ostetricia e Ginecologia.

Salve, io sono vicino, e sono disponibile per una aaccurata e completa visita ginecologica. Eventualmente fatti sentire.

Personalmente mi trovo a gestire due strutture ricettive a Siracusa. C'è qualche coppia interessata? Aspetto contatti. Grazie