Una sera a Milano

Ieri sera. Nudo sul letto ho iniziato a toccami … gambe divaricate… poi mi sono vestito e sono andato in un locale a Milano dove incontravo una coppia al bar e subito facevamo amicizia al punto che mi invitavano da loro a proseguire la serata. Arrivati a casa ci sedevamo in salotto e parlavamo di viaggi e di mare
Lei alta, occhi chiari, capelli rossi, lui alto come me sguardo penetrante fisico prestante. Ad un tratto mi fanno vedere delle foto di viaggi e foto al mare. Lei si alza e sparisce un attimo
Lui inizia a descrivermi i luoghi e gira le pagine finché capita foto di lei nuda al sole. Rido e faccio i complimenti che lui apprezza. Da allora in poi le foto sono di lei in posizioni sempre più provocante … e poi foto di lui anche… Commento ovviamente entrambi … E lui sorride
Il mio cazzo era gonfio e lui se ne accorge e dice: perché non ci mettiamo a ns agio? Così ci spogliamo e nudi prosegue la visione dell’album. Ora le foto ritraggono loro due in atteggiamenti intimi, si baciano, si toccano, si leccano. Non posso nascondere nulla del mio stato ed osservo anche io il suo cazzo duro sotto la stoffa dei pantaloni. E lui che appoggia la sua mano sul mio mentre osservo la foto che li ritrae nudi. Ora si vede lei che lo tiene in mano e lo succhia … ma che anche l’ombra di un’altra figura … Eh si il fotografo… mi dice. In quel momento torna lei in intimo e ci guarda … e sorride…: “Che bel spettacolo” dice “… vedo che avete preso le vs liberta...”. À quel punto mollo l’album e il mio viso si china sul suo cazzo che accolgo piano in bocca … e sento lui dire:” ... Umm.”, mentre lei esclama: “ma guarda come é goloso il ns amico.”.
Ora .... Lei è in piedi con tacchi alti , con l'occhio osservavo i suoi capezzoli turgidi che puntavano sotto il merletto, mentre sentivo quella cappella indurirsi in bocca... un bel pene .... Lungo con una cappella marcata e gonfia ... lei si avvicina e ci accarezza entrambi... la sua mano passa tra le cosce mie e fremo.... L’altra stringe le palle del compagno...
Sento una mano che spinge la mia testa piano ma in modo sicuro e la sua voce che sussurra; “ingoia...” e spinge fino a farmi sentire la cappella in fondo in gola... La mia mano nel frattempo si é infilata tra le cosce della donna alla ricerca del suo sesso.... Voglia di sentire come sta, se é già umida oppure se invece devo occuparmi di lei anche.... Per facilitare l’accesso si avvicina e divarica le gambe accovacciata quasi di fronte a me che la osservo... le mie dita sfiorano le labbra carnose... già umide, belle da sentire sotto il polpastrello del dito...I minuti passano in silenzio, solo respiri e sospiri riempiono il salone, movimenti dei corpi avvolti tra loro.... Ad un certo punto la sua voce emerge nel silenzio: cari ora seguitimi…. Cosi ci ritroviamo in una stanza da letto. C’è un letto grande a baldacchino, specchio su un lato e specchio al soffitto. Lei mi spinge sul letto e dice: “…Stenditi!” Rimango sulla schiena, il pene eretto, i piedi appoggiati a terra .... In attesa... Lei prende per mano il compagno e gli dice: “…in ginocchio e prendilo in bocca...”. Lui esegue ed osserva le mie reazioni. La sua bocca mi avvolge in modo strano, mai percepito queste sensazioni, mi sembra essere in un altro mondo.... Cazzo come mi prende bene penso... Le sue mani avvolgono le mie palle, le stringono e poi sento due mani che prendono le caviglie e le alzano piano.... E lei che da dietro a lui che esegue ed osserva... Noto che ora indossa un strapon... Suggerisce al compagno: “…preparamelo bene... e lui inizia a massaggiare il mio ano... chiudo gli occhi e sento come mi rilasso e come mi dilata piano. Dopo sento una leggera penetrazione che diventa più profonda, il suo dito mi esplora.... Mentre la sua bocca mi aspira. Il respiro aumenta lo percepisce e lui rallenta. A quel punto apro gli occhi e lo vedo che si scosta di lato. Lei mi tiene sempre le caviglie e si posiziona davanti a me. Punta il dardo. Sorride e mi fissa. Lui inizia a ungere lo strapon e il mio ano. Poi vedo che lei si abbassa un po’, lui dirige e appoggia sul mio ano lo strapon. Lei mi sussurra: “… Sei pronto?” Respiro e accenno di sì. Allora sento la spinta piano che mi apre .... Va piano ... percepisco una certa destrezza. Si ferma e poi si ritira un po’ per poi riprendere l’invasione delle mie carni... E lui ad ogni cm aggiunge un po’ di ungente cosi da fare scivolare meglio il pene... Ecco ora lei sta in me e mi scopa piano. Osserva la sua preda e commenta: avevo capito subito quanto ti ho visto al bar che eri in cerca di attenzioni.... Poi rivolgendosi al compagno dice: “…vedi vorrei possederti cosi.... E magari lo faccio più tardi con l'aiuto del nostro amico ma intanto vuoi occuparti della sua bocca…”
Cosi lui sale sul letto e si inginocchia sopra di me la mia testa tra le sue gambe. Il suo cazzo è duro poco sopra il mio viso.... Lo vedo che cerca l'orifizio da riempire allora prendo i suoi reni e lo faccio indietreggiare a tale punto che ora ho la sua cappella sulle labbra... Apro la bocca e lo sento che si infila... Ora sono in balia delle sensazioni. Mi abbandono.... La bocca si riempie subito... Affonda il suo cazzo, lo sento bene. Lei ormai ondeggia in me: la cosa mi eccita e lei mi sega. Sento le parole loro: “… troia, scopata, culo, piacere…”. Lei allunga la mano e punta il culo del compagno... Sento le sue mani intorno alle palle di lui che suggerisce “….... Si infilami un dito che mi piace tanto.... Lo sai che cosi sto per venire…”?
Non passano più di 30 secondi quando sento il suo ritmo aumentare e affondare nella mia bocca.... Non posso scappare... Lei mi tiene i fianchi con una mano, l'altra esplora il culo del partner e lui mi sbatte in gola la sua cappella.... Mi devo rassegnare... sento il momento vicino ... Lui sta per venire… lei lo esorta a farlo.... Esplode di un colpo .... Sento il suo sperma caldo in bocca, senza vergona ingoio mentre ogni schizzo si fa meno corposo. Sento lei dire: “…Che spettacolo.... Che troie che siete ...”