TROIA TRAV AREA SOSTA BAZIA 2 - CON MASTER E SLAVE

ECCOMI,
come dicevo nel precedente racconto, mi ritrovato in una nuova strana situazione. Travestito con un cazzo in culo, uno in bocca e due che chiedevano vogliosi. Una scena molto forte sento irrigidirsi quello dietro e di colpo sento un calore dentro…mi avevo sborrato tanta roba, si toglie e subito un altro mi sfonda ancora più grosso, mi fa trasalire nonostante fossi ben lubbrificato dalla sborrata precedente. L’altro che si menava il cazzo vuole che succhi anche lui e cosi scosta l’altro che in ogni caso viene succhiato dal primo che mi aveva inculato. La giostra continua mentre tutt’intorno le auto passano rallentano guardano. Poi un auto in particolare si ferma di fronte con i fari puntati addosso e nn accenna ne ad andarsene ne tanto meno a scendere nessuno. Mi eccita da morire anche xche non conto più il carosello intorno a me, succhio, mi inculano a turno, vengo succhiato e il tutto ormai va avanti da oltre tre quarti d’ora. Ho il culo grondante di sborra quando tutti davanti a me si segano e ad un urlo unanime mi esplodono in bocca e in viso e sul culo. Cosi come son venuti, coi si allontanano tranne il primo di tutti che ripulendomi il cazzo mi bacia in bocca e mi dice ciao ero io Franco, e va via…
Rimango li a ripulirmi pian piano, quando sento sbattere lo sportello dell’auto che mi illuminava. Alzo gli occhi e vedo due figure avvicinarsi, appena giunti vicino vedo che si tratta di una coppia, lei bionda , alta con tacchi luccicanti mini extra, gia nuda sopra e solo con la pelliccia, ha qualcosa intorno al collo ma nn vedo subito di che si tratta. Lui alto quanto me, sembra più grande di lei, torso nudo e vedo che ha gia fuori un cazzo spropositato. Mi guarda , sorride, e solo allora vedo che tiene in mano una catena che finisce attaccata ad un collare messo attorno al colle di quella ragazza. Mi parla, e dice che bella troia che sei, aspetta ti faccio pulire io, ma poi mi fai godere come voglio io, e , prima che potessi dire qualcosa tira la catena e la ragazza, che chiamerò Barbara, cade in ginocchio davanti a me. Lui dice: forza cagna, pulisci bene la mia troia che ho voglia… lei ubbidisce leccandomi ogni goccia di sborra avessi addosso. .sentire quella lingua mi aveva fatto tornare un erezione pazzesca e lui se ne accorse. Rivolgendosi a Barbara le dice, vedi cagna come lo hai fatto eccitare??? Dai non hai finito succhia anche la sborra che gli esce dal culo, e , rivolgendosi a me : da troia inizia a succhiare e leccare le mie palle.. Quella situazione era eccitantissima, mi attaccai a pompare quel cazzo enorme spingendolo fino alle tonsille , e più io succhiavo più sentivo le labbra di lei risucchiarmi la sborra dal culo, sentire quell’effetto ventosa mi mandava in estasi. Lui mugolava di piacere, ad un tratto si stacco e ordino a lei di mettersi alla pecorina e a me disse, dai troia fammi vedere che sai fare incula la mia cagna che ora io inculo te…. Fu sublime, leccai quella rosa profumata mentre già lui visitava il mio culo con le dita costatando il lavoro degli altri e della sua schiava. Appena pronta spinsi la mia cappella che affondo dolcemente in quel buco molto elastico e sicuramente molto usato, mi fermai per dare il tempo di abituarsi e nel contempo aspettare che lui affondasse il suo gigantesco membro, cosa che fece senza ritegno facendo sussultare entrambi. Comincio cosi una galoppata furiosa e un trenino frenetico, mi sentivo squassato e nel contempo sentivo lei cedere alle mie spinte. Cambiammo posizione con io a smorza candela su di lui e lei impalata conla figa profumata su di me. Tutto ciò avveniva cosi freneticamente che nessuno si accorse che intorno a noi si erano fermate alcune auto e un camion e ne erano scesi alcuni uomini che, cazzo alla mano, si menavano di brutto. Lui se ne accorse prima e ci chiese di fare un 69 io e lei, cosa che gradimmo. Lei sotto a succhiarmi il cazzo mentre il suo uomo la scopava, io sopra che succhiavo la sua figa e il suo nettare. Ma allo stronzo tutto ciò non bastava e invito gli altri ad avvicinarsi. I più audaci avvicinarono il cazzo alla mia bocca e alle mani di lei e cosi, iniziammo un'altra orgia dove cazzi entravano e uscivano dalle nostre bocche dai nostri culi e dalla figa della sua cagna. Quando erano pronti per la grande sborrata si misero intorno a noi due e esplosero una quantita di sborra inaudita, ci riempirono tutto, bocca , viso, corpo. Il porco ridendo ci disse dai troiee leccatevi , bevete reciprocamente la sborra… e mentre facevamo ciò gli altri singoli sparirono e anche la coppia finita la nostra pulizia ringraziandomi andarono via…..

To be continued