Racconti Erotici > trio > Non tutto il male ...
trio

Non tutto il male ...


di tipodatrio
23.02.2018    |    4.636    |    2 8.9
"Lui non si fa ripetere l’invito due volte, si avvicina e comincia dolcemente ad accarezzare quelle due morbide alture, affondando le mani nella carne..."
Il tipo era seduto ad un tavolino d’angolo del baretto di periferia, ma non era un cliente abituale. Con il tempo Nicola aveva acquisito, oltre alla capacità di ricordare volti e preferenze (per lei il solito macchiato al vetro, dottore?), anche quella di leggere il linguaggio del corpo, e quel tipo, sulla cinquantina, aspetto curato, se lo sarebbe certo ricordato se fosse passato prima da quelle parti. Aveva già vuotato due bicchierini di grappa, che aveva pagato in contanti, ed ora se ne stava lì, lo sguardo perso nel vuoto, di certo stava facendo i conti con qualche problema assillante. Alzò la mano per attrarre l’attenzione di Nicola poi indicò il bicchiere vuoto. Il locale era deserto, in quel tiepido pomeriggio autunnale, e così non ebbe problemi ad afferrare la bottiglia di grappa, dirigersi verso il cliente, sedersi al suo tavolino, rabboccar eil bicchiere e nel frattempo esclamare:
“Questo lo offre la ditta, qualunque sia il problema che hai, amico”
L’uomo prese il bicchiere e lo svuotò in un sol colpo. Fece una smorfia mentre l’alcool scendeva giù per la gola, posò il bicchiere ormai vuoto sul tavolino, e finalmente diresse lo sguardo verso Nicola
“Grazie” esclamò con la voce un po’ impastata “ne avevo bisogno”
“Problemi?” chiede Nicola impietosito dall’aspetto del tipo
“Problemi?” risponde lui “No, nessuno, a parte il fatto che non sono più un uomo!”
“In che senso?”
Il cliente lo guarda con l’aria di chi ha l’esigenza di liberarsi di un peso, e di sentirsi più libero di farlo con un estraneo
“Nel senso che ho appena avuto la conferma, da uno specialista, che ho avuto di danni irreversibili e quindi niente più sesso, perché al qui presente Dario non gli si alza e non gli si alzerà più!”
Nicola si sofferma un attimo a valutare Dario con occhio diverso. Tutto ad un tratto nella sua mente si susseguono una serie di immagini che fanno parte della sua fantasia ma che si è sempre chiesto se e come concretizzare. Si guarda intorno, il bar è ancora deserto, il tipo gli sembra a posto, simpatico il giusto, poi comincia
“Cavoli, capisco che è un bel problema. Però … anche se è una grossa limitazione, non vuol dire che niente erezione equivalga a niente sesso, no?”
Dario lo guarda perplesso, e Nicola prosegue
“Voglio dire, hai comunque una bocca e … un lato B, e con quelle ci si possono fare diverse cose”
Dario fa una smorfia “Non sono un frocio”
“Neanche io” risponde Nicola “ma questo non vuol dire niente. Senti, io tra mezz’ora finisco il turno, se ti va mi aspetti e poi andiamo a casa mia così facciamo due chiacchiere con calma”
Dario continua ad essere perplesso, sembra valutare i pro ed i contro della proposta, poi però esclama “Ma si, in fondo cosa ho da perdere”.
E’ finito il turno di Nicola, che nel frattempo è riuscito ad organizzare quello che ha in mente; escono insieme e Dario lo segue fino ad un portone poco distante, poi su per le scale fino al terzo piano, fino ad entrare in casa, nel soggiorno dove, seduta su un divano, li aspetta Carla, la moglie di Nicola, una donna sulla quarantina abbastanza ben portati anche se un po’ appesantita, vestita con una camicetta semitrasparente che lascia intravedere un seno prosperoso ed una gonna nera svasata.
Fatte le presentazioni Nicola, di fronte allo sguardo interrogativo di Dario, inizia un discorso estremamente esplicito
“Vedi Dario, a noi ha sempre intrigato l’idea di aprire la nostra coppia ad un altro uomo, uno che sapesse stare al suo posto e non fosse invadente. E soprattutto non volesse assumere dei ruoli attivi. Una volta ci abbiamo provato, ma è stato un disastro perché con quel tipo non eravamo stati abbastanza chiari, o forse lui aveva sperato di cambiar egli accordi strada facendo. Da quello che mi hai detto con te questo problema non c’è, quindi se vuoi approfittare … a mia moglie piace essere al centro delle attenzioni. Io per ora mi limito a guardare” Detto questo, Nicola si sistema nella poltrona al lato del divano e si appresta a godersi lo spettacolo. Che non tarda ad iniziare
Carla sorride a Dario, poi sbottona la camicetta mettendo in mostra il seno “Ti piace?” chiede. Lui non si fa ripetere l’invito due volte, si avvicina e comincia dolcemente ad accarezzare quelle due morbide alture, affondando le mani nella carne morbida, stuzzicando i capezzoli con le dita, aumentando il loro turgore e strappandole mugolii di piacere. Ben presto alla mani si sostituiscono la bocca e la lingua, che instancabilmente si occupa di continuare a dare piacere alla donna, mentre una mano scivola sotto la gonna dove, senza nessun’altra barriera, c’è la fica umida e pulsante ed il clitoride già gonfio. Dario è sorpreso dalle emozioni che prova, sta usandola lingua e le dita come mai aveva fatto prima, e sta provando piacere. Mentre succhia il capezzolo di Carla, le infila prima un dito, poi due nella fica e comincia a scoparla con lentezza, in profondità. Ad un certo punto sente le mani della donna sulla sua testa che con fermezza lo spingono verso il basso. Dario si inginocchia, solleva la gonna ed affonda il viso tra le cosce accoglienti, continuando con la lingua il lavoro che ha iniziato con le dita: assapora i liquidi della donna, ne accarezza con la lingua le grandi labbra, raggiunge la clitoride stuzzicandola senza tregua, e sente l’eccitazione della donna crescere sempre più. Nella intensità del momento intuisce, più che vedere, un movimento al suo fianco. E’ Nicola che , denudatosi, si è posizionato accanto a Carla, offrendole il cazzo per un pompino con i fiocchi mentre lei si gode la lingua di Dario, finchè lei non esplode in un clamoroso e rumoroso orgasmo. A quel punto è Carla che si attiva, e spoglia Dario per poi prendere in bocca il suo cazzo flaccido che, come aveva onestamente rivelato, non mostra nessuna reazione alle attenzioni della donna, anche se le sensazioni fisiche di Dario sono ugualmente piacevoli, così che resta in ginocchio con gli occhi chiusi, a godersi quelle labbra vogliose su di lui. Ma ecco che qualcosa preme contro le sue labbra, spalanca gli occhi ed è il cazzo eccitato di Nicola quello che vede davanti a se. Vorrebbe reagire, ma ormai è in ballo, così apre la bocca e lascia che entri dentro, e poi che cominci a muoversi dentro di lui, come se lo stesse scopando. E’ una sensazione nuova, ma piacevole, arricchita dal lavoretto di bocca che gli sta continuando a fare Carla. Il piacere ed il coinvolgimento emotivo crescono sempre più, anche quando Nicola si lascia scivolare sul divano e afferrata con le mani la testa di Dario la muove con il classico ritmo della masturbazione, stimolando il cazzo che è sempre ben piantato nella sua bocca. Intanto Carla ha smesso di succhiargli la appendice che ha sul davanti, ed è scomparsa alla sua vista. All’improvviso sente un dito stuzzicargli il culetto, strofinare qualcosa di freddo, fa per reagire ma Nicola lo blocca con le mani e con le gambe, mentre sente qualcosa premere con decisione ed entrare nel suo buco. E’ Carla, che indossato uno strap-on, lo sta sverginando. Ed ora Dario, perso nel suo stesso piacere, capisce bene il significato delle prime battute di Nicola, si po’ provare piacere anche con la bocca, con le mani e con il culo. E che piacere.

Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.9
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Non tutto il male ...:

Altri Racconti Erotici in trio:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni