trio
Io, lei e il nero...
di Leo88rc
10.08.2020 |
819 |
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"Jessica disse presto "voglio tutti e due in culo"..."
Non sono esperienze che capitano tutti i giorni, ma solo ai più fortunati. Io sono stato tale. Frequentavo una ragazza che nel racconto chiamerò Jessica (nome di fantasia), capelli biondi e occhi azzurri, non altissima ma all'altezza... inizialmente Jessica sembrava timida, almeno ad aprirsi e raccontare le sue voglie nascoste ma un giorno decise di dirmi il suo sogno erotico. Sognava di essere scopata da un nero mentre il suo uomo la stava a guardare senza mai partecipare. Non era la mia ragazza ma il suo sogno mi intrigo'. Ci trovavamo in centro Italia per cui misi un annuncio su uno dei siti più famosi di incontri, comprammo una scheda per quel solo scopo e fummo contattati da diversi stallona neri. Fu Jessica a selezionarlo e credetemi scelse un cavallo nero di razza. Ci trovavamo in un b e b e fu li che inizio' l incontro. Al di là del comprensibile imbarazzo iniziale Jessica e il nero iniziarono a baciarsi mentre io resta seduto a guardarli. Lei si infuoco' di voglia e gli prese il cazzone in bocca con una passione e voglia davvero da fare invidia tanto che credevo che il nero non resistesse a quel pompino. In realtà il nero era molto resistente e passò presto a scoparsepa dappertutto con lei che poggiava la testa sulle mie gambe mentre urlava a ogni colpo di cazzo nero... Come una cagna. Vedevo la sua figa rotta da quel bastone e il buco del culo talmente allargato che poteva entrarci un braccio comodamente, ma dovetti resistere e non prendere parte. Fu per me uno strazio perché nemmeno mi segai. Il mandingo nero dopo averla sbattuta le sborro' in faccia e lei sempre stesa sulle mie gambe stette a giocare con la sborra e a berla piano piano leccando le dita. Fu l' unica volta che restai a guardare, ma fu una bella esperienza... ricordo ancora le mie palle piene e il cazzo duro, senza segarmi e guardando Jessica godere come una matta, quel viso da porca tutto bianco e quel cazzone nero ormai calante dopo una intensa cavalcata da vero stallone. Non era finita la. Jessica diventò presto pronta al secondo round, scese dalle mie gambe per prendere di nuovo in bocca quel cazzone nero facendolo risvegliare per bene. Era assatanata e imprecava di volerlo in culo. Solo a sentirla non riuscì a resistere e mi avventai per partecipare proprio scopandola in culo, ormai allargato da quel grande cazzo ma certamente appetitoso anche per il mio. Jessica disse presto "voglio tutti e due in culo". Il nero allora mi spinse verso l'alto mentre lei era a pecora e si mise praticamente attaccato a me iniziando a spingere per entrare insieme a me nel culo do quella porca della mia amica. Non vi nascondo che la sensazione di avere dietro quel mandingo sia stata davvero bella in quanto i nostri cazzi si strusciavano nel culo di jessica e i nostri corpi erano a stretto contatto. Jessica urlava come una matta, certamente più per il cazzo nero che per il mio... dopo una bella doppia anale passammo alla doppia normale, con lui in culo e io in figa. Finiamo sborrando di nuovo in faccia a Jessica che sdraiata per terra toccava il suo clitoride mentre ingoiava la nostra sborra, godendo anche solo a sentirla arrivare calda sul suo viso. Stavolta Jessica era soddisfatta. Il nero andò via e noi restammo nel b e b. Dopo una bella doccia passammo la notte a commentare l incontro che tuttavia non ripetemmo. Oggi io e Jessica non siamo più amanti ma solo amici. Ho voluto ricordare l' incontro condividendolo con voi lettori anche per lasciare un messaggio alle donne. Non nascondete le vostre voglie ai vostri uomini... potreste trovate una lieta approvazione.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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