E adesso godi

vevo portato un mio amico ad incontrare una escort. Avremmo dovuto passare una serata alternativa. Io già la conoscevo: sudamericana, tette enormi ed un culo alto e sodo. Arrivammo a casa sua. Ci fece entrare che già era con un perizoma di pizzo nero e calze a rete. Le andai incontro passandole la lingua sul collo. Emanava un profumo intenso, di fiera in calore. "Chi è l'amico di cui mi parlavi?" - esordì. "E' lui!" - e lo presentai. "E stasera siamo tutti per te". l'ultima volta che ci ero stato era stata bravissima succhiarmi il cazzo che ero venuto senza che neanche si fosse tolta gli slip. "Ora ci rifacciamo, dai!"
La spinsi sul letto e le allargai bene le gambe. Il mio amico aveva una particolare predilizione a leccare la fica. Lo faceva ad arte. Le si inginocchiò e scostò il perizoma. "Mentre lui te la lecca ora io te lo infilo in bocca". Quella non parlava ma già il mio amico aveva preso a leccarle il clitoride mentre con due dita le allargava la fica. Prese il mio cazzo turgido tutto intero mentre cominciava pian piano a gemere. Quello intanto vedendo che si stava bagnando copiosamente prese a succhiarle tutti i suoi umori. "Ora che è bella bagnata te lo metto dentro". Il mio cazzo aumentava di dimensione, lei diede l'ultimo colpo di lingua e glielo infilai. "Vieni qua che voglio sentire nella tua bocca il sapore della mia fica" - disse all'altro. Prese a baciarlo in bocca in maniera ingorda.
Era totalmente infoiata mentre io la stantuffavo e quello continuava a limonarla. Si aprì ancora di più la fica ormai zuppa. Il mio cazzo entrava con estrema facilità e allora ci misi dentro anche un dito. "Sto per venire" - disse - mettetevi qui che voglio farvi bere" . Ci sdraiammo e quella aprì le gambe sulla nostra faccia. Io continuavo a leccarla mentre lei giocava con il clitoride. Emise un urlo a stento trattenuto mostrandoci contemporaneamente la fica spalancata ed un buco di culo arrossato.
Così con tutta calma si dedicò ai nostri arnesi. Si abbassò sui nostri cazzi continuando a tenere le gambe ben aperte sulle nostre facce. Cominciò a segarci contemporaneamente. con entrambe le mani. Poi, prima uno e poi l'altro, se li infilò in bocca. Le venni in faccia che ancora stava spompinando il mio amico. Senza smettere di pompare con la mano prese a strofinare il mio cazzo sulla sua guancia piena di sperma. Aprì la bocca inserendosi le due dita bagnate della mia sborra ed il mio amico le venne direttamente in gola.
"Grazie.. non mi capita spesso di avere un orgasmo come quello che mi regalato" - ci disse mentre ce ne andavamo..