una serata.......

una sera, particolarmente ispirata, mi metto a guardare dei profili di qualche bel ragazzo/ uomo.
mi soffermo sul profilo di un ragazzo giovane che cercava, una zietta, una milf, una prof, per passare una serata in compagnia....
Mi sono proposta come professoressa ( adoro il ruolo della prof).
lui accetta: Vinco le mie paure di incontrare un giovane, corro a prepararmi .
Nel frattempo . eccitata e preoccupata all'idea di questo incontro, cerco nei miei abiti e trovo un abito nero, in raso lucido stretto ed avvolgente per aumentare il contorno delle curve, che mi ispira parecchio.
inizio la trasformazione. trucco un pò più pesante del solito, perchè la prof deve resistere ad alcune ore di insegnamento, mantenendo sempre un'aria austera e curata. Quindi labbra disegnate con matita e rossetto waterproof, resistente ai passaggi della lingua sulle labbra.
Completo l'opera con reggicalze nero, calze con la riga, tacchi a pillo di 13 cm.
Sono quasi pronta.
Debbo scegliere l'acconciatura. Opto per quella ricciolona ,mora.
Termino con un bel paio di occhiali, che danno un certo tocco di femminilità.
Nel frattempo la mia ansia aumenta...E se non fossi all'altezza? Mi convinco ed aspetto l'alunno.
Suonano alla porta... Emozionata ,cammino con eleganza al campanello, e chiedo chi suona il campanello.
E' l'alunno . Mi dice che è arrivato per prendere ripetizioni.
Apro la porta di ingresso ,sento salire le scale ed apro la porta dell'alcova.
Resto sorpresa .. davvero un bel ragazzo. giovane. fresco, impacciato, ma non sorpreso di trovarsi di fronte ad una prof di una certa età.
Anzi proprio quella che si aspettava..
Siediti pure sul divano, gli dico... Ti serve un bicchier d'acqua?
E non posso non notare un certo gonfiore nei pantaloni leggermente stretti.
Vuoi acqua od un calice di buon vino?
Risposta : per il momento acqua.
Arrivo con il bicchiere e mentre verso vedo lo sguardo del ragazzo soffermarsi su tutto il mio corpo, dai tacchi, alle calze, al vestito ed al resto.
Mi sento gratificat, e mi siedo accanto a lui.
Comincio col chiedere di quali ripetizioni lui avesse bisogno.
Naturalmente era emozionato ed impacciato (forse anche io, anzi non forse) e mi dice : avrei bisogno di qualche ripetizione di italiano. Come vede PROF mi escono a malapena le parole.
Io allora , con gentilezza , lo accarezzo nei capelli e dico.... Caro ragazzo ,capisco la apprensione , io sono qui per insegnarti, non per giudicarti.
E mi lascio scappare una carezza sulla gamba, quella vicina a me, con i miei guanti in raso percepisco una forte emozione. Si vede l'emozione nei pantaloni, il gonfiore aumenta.
A questo punto, anche lui allunga una mano sulle mie gambe ed appoggia il palmo sulle mie bellissime calze e comincia ad accarezzarle...Bravo gli dico, vedo che stai entrando in confidenza con la tua nuova Prof. La confidenza è necessaria per avere un rapporto di fiducia .
La mia mano scivola lentamente dolcemente sul gonfiore che avevo notato in precedenza.
Sento qualcosa di molto teso.
E dico : Ragazzo mio questa tensione vuole ammorbidita.... Si deve intervenire , altrimenti la ripetizione non può dare frutti. Lui annuisce e lascia che la mia mano continui....
Troppa tensione, dico. E nel frattempo abbasso la zip. slaccio la cintura, sbottono i pantaloni e riesco a malapena ad abbassarli, quando incontro un ostacolo.
Era talmente gonfio da non riuscire a completare l'opera.
Si mette in piedi e a questo punto l'operazione ha successo.
Ne esce un bellissimo cazzo, duro ,gonfio,scappellato a dovere e profumato.
La conseguenza è logica, scontata.....ho iniziato col baciare questa cappella gonfia, con le mie labbra rosse. Lui ha cominciato con gemere di piacere. Che la ripetizione abbia inizio.