trans
Ritorno a pieris

08.06.2024 |
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"Era diventata un ossessione volevo conoscere un maturo dominante uno che con testa mi faccia provare emozioni..."
Erano giorni che desideravo tornare a pieris era da molto che non ci andavo, la mia voglia di trasgressione esibizionismo era un chiodo fisso la notte sognavo situazioni e alla mattina mi svegliavo eccitata. Era diventata un ossessione volevo conoscere un maturo dominante uno che con testa mi faccia provare emozioni . Il mio sogno è quello di andare al fiume vestirmi sexy farmi ammanettare e soddisfare il mio padrone davanti ad altri uomini che ci guardino eccitati , che vedendoci si tirino fuori il cazzo segandosi e poi piano piano si avvicinino e chiedano il permesso di potermi toccare al mio padrone. Chattando in questo sito trovo molte persone inaffidabili frettolose ma un giorno ne ritrovo uno che già un paio di anni fa avevo incontrato sull isonzo , chiacchierando delle mie e delle sue fantasie ci mettiamo d accordo mi dice di vestirmi da troia infilarmi un piccolo plug e mettermi la gabbietta anche perché nel nostro primo incontro ero tanto eccitata che sono venuta senza nemmeno toccarmi e non volevo che la cosa si ripetesse. Ci siamo messi d accordo sul giorno seguente luogo e ora dove incontrarsi , L unica cosa che gli avevo chiesto e stata quella di mantenermi calda con qualche messaggio eccitante cosa che mi fa piacere ed aumenta la mia libido . Invece non lo ho più sentito , io mi ero preparata tutta depilandomi e lubrificandomi il culetto ma non sentendolo più avevo perso la speranza. Alle 15 chiusi il cellulare convinto che mi aveva dato buca ed anche io avevo deciso di non andarci. Ma alle 16 mi dissi ma chi se ne frega e troppa la voglia ci vado ugualmente , raccolte le mie cose calze perizoma parrucca etc e messa in una borsa andai a pieris sul fiume. Arrivato mi addentrai nei sentieri del boschetto a sinistra del ponte c era poca gente in giro e la cosa non mi faceva certo felice , stesi L asciugamano e mi spogliai , cercavo e speravo passasse qualcuno ma a parte un signore a tre metri da me che non dava segni di vita nonostante avessi il plug nel culo il nulla assoluto. Ad certo punto vedo un signore che si sdraia in riva al fiume a circa una decina di metri e dopo un po’ prendo coraggio mi avvicino a lui chiedendogli L ora e mi sdraio a due metri da lui. Comincio a toccarmi il cazzo mostrandogli il culo ma nulla . Mi metto a pancia in giù ma nulla poi mi sono detto ora mi faccio una sega e vado mia mi metto alla pecorina e comincio a masturbarmi ed ecco che in un batter d occhio si avvicina e comincia a palparmi il culo dandomi della troia poi viene davanti e mi spinge in bocca il suo cazzo devo dire molto gustoso mentre con le mani m stuzzica i capezzoli mi insulta cosa che mi piace ed attizza , ogni tanto me lo toglie dalla bocca anche perché anche lui era sul punto di venire a quel punto sempre a pecora comincio a sborrare anche sento il suo cazzo che si struscia sulle mie chiappe e poi sento tanti ma tanti schizzi caldi. Mi pulisco e senza dire nulla mi rivesto lui fa lo stesso e guardandolo noto che assomiglia a quel uomo con cui fantasticavo di situazioni intriganti, solo un paio di ore dopo ricevo un messaggio del tipo che brava pompinara che sei , che peccato era lui quello della chat.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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