L'ospite nero

Di giorno sono un normale ragazzo come tutti, lavoro, amici, calcetto ecc ... la sera divento una fantastica mora con un culo mozzafiato! Era un giorno d'estate mi pare fosse luglio, e come quasi tutti i giorni essendo che vivo da solo all'ora di pranzo mi fermo al solito bar sotto casa per un panino. Davanti la porta d'ingresso noto un ragazzo di colore (credo senegalese) età suppongo sulla quarantina messo lì davanti per cercare di vendere ai clienti del locale alcune cianfrusaglie come accendini o fazzoletti. Il ragazzo mi ferma proponendomi la sua merce che a me però poco interessa, è un tipo molto simpatico e subito iniziamo una piacevole chiacchierata. Mi racconta di lui, mi dice che è in Italia da pochi mesi e che vende quegli oggetti in attesa di una sistemazione migliore, mi dice che attualmente non ha una sistemazione fissa e che passa la notte un po quà e un po là, io gli dico che abito li vicino,Il suo italiano non è molto comprensibile ma ci capiamo. L'indomani mi fermo nuovamente per il solito panino e rivedendolo di nuovo mi fermo ancora a chiaccherare. Questa volta però mi chiede un piccolo favore; mi chiede di potere gentilmente fare una doccia a casa mia perché non sa dove andare. A questa richiesta io accetto un pò per simpatia e un po perché la curiosità prendeva il sopravvento. Lo porto con me, casa mia dista pochi metri da quel bar. Lo faccio accomodare nella mia camera, gli porto un'accappatoio nuovo ed una asciugamani e gli indico il bagno con la doccia. Lui comincia a spogliarsi davanti a me, dopo pochi secondi è completamente nudo con l'accappatoio in mano, ha un fisico asciutto e ben scolpito, un cazzo leggermente irrigidito dalle notevoli dimensioni, io sento come un fuoco dentro e comincio a fissarlo, lui forse intuisce qualcosa. Si avvicina a me, io inizio a toccare quel meraviglioso membro che comincia ad indurirsi nelle mie mani, non capisco più niente, inizio a segarlo, il cazzo ormai è di marmo, lui ansima... mi inginocchio ed inizio un meraviglioso pompino con una foga indescrivibile, lui ansima ... mi alzo, mi tolgo i pantaloni e le mutandine. Mi rimetto a succhiare quel cazzo fantastico con un sapore ed un'odore agre di maschio, con una mano mi massaggio il buchino ormai fradicio, speravo di prenderlo tutto dentro m lui non fa in tempo a mettermi a pecorina ed esplode nella mia bocca come un vulcano ... sono tutto pieno di sborra calda, un piacere indescrivibile. Finito lui fa la sua doccia e va via. Gli dico che l'indomani lo avrei aspettato per un'altra doccia e che gli avrei fatto trovare una sorpresa. Ovviamente non si fece scappare l'occasione. L'indomani in primo pomeriggio suona il campanello di casa, era lui, io gli apro in totale versione femminile, parrucca nera corpetto nero di pizzo, mini tanga ed autoreggenti nere. Andiamo in camera senza nemmeno dire una parola, lui si spoglia completamente nudo, ha già il cazzo durissimo che subito mi fiondo a succhiare come una iena, ma stavolta non viene nella mia bocca, mi mette a pecorina sul letto, sposta il filo del mio tanga ed inizia a leccarmi il buco del culo con un eccitazione immensa, io inizio a gemere come una cagna, dopo qualche minuto smette e si alza in piedi, sento quella mazza enorme scorrermi tra le chiappe sfiorando il mio buchetto vogliono, mi allungo e prendo dal mio comodino il tubetto del durex, mi lubrifico bene e mi rimetto in posizione da cagna in calore, lui entra tutto, sprofonda nel mio culetto accogliente, mi sbatte con grande forza fino a che lo sento ansimare profondamente, mi afferra forte per i fianchi e mi sento riempire di sborra calda ... è stata la prima volta che ho sborrato anch'io senza toccarmi. Sfiniti ci stendiamo sul letto. Inutile dirvi che la cosa si è ripetuta diverse volte.