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Il mio primo mazzo di rose

21.01.2025 |
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"Inizialmente ero timorosa: in fondo era venerdì sera in pieno centro in città con molte persone ad incrociarci; abbassavo lo sguardo quando qualcuno veniva..."
Chi si aspetta di leggere un racconto “hard” rimarrà deluso. Nessuna super prestazione, nessun cazzo da 30 cm, nulla di tutto questo. Sento invece il bisogno di mettere “nero su bianco” ciò che è stata la serata di venerdì scorso. Premetto che vivere il mio feticismo outdoor lo considero da sempre molto eccitante. Trovare persone in grado di farmi uscire dalla “crisalide” è quindi fondamentale. Un carissimo amico, a cui devo molto, mi ha accompagnato in una meravigliosa passeggiata per il centro di Verona. Io indossavo una pelliccia lunga in visone, cintura in pelle (decisamente fetish) stivali oltre il ginocchio e guanti in pelle; lui mi teneva sottobraccio e, discutendo di mille temi diversi, abbiamo appunto gustato ogni secondo trascorso assieme. Inizialmente ero timorosa: in fondo era venerdì sera in pieno centro in città con molte persone ad incrociarci; abbassavo lo sguardo quando qualcuno veniva verso di noi. Pian piano ho preso sicurezza, grazie a lui. Il rumore dei tacchi dei miei stivali overknee che risuonava lungo le strette vie del centro storico, il calore della lunga pelliccia in visone, i guanti in pelle sfoderati ed aderentissimi che indossavo…tutte sensazioni fantastiche. Non so quanti kilometri avremo fatto ma…sicuramente tanti. Ad un certo punto, eccitatissima e ormai “sicura”, ho iniziato a notare sguardi di interesse da parte di altri uomini che incrociavamo e ciò accresceva ancora di più la mia eccitazione. Lo so, non vi propongo immagini di sesso, le do per scontate, ne trovate a centinaia qui; vi propongo invece un’esperienza che per me è stata meravigliosa ed importantissima nel mio percorso di “crescita” ed autostima, mi sono infatti sentita donna al 100%. Penso che molte trav qui capiscano ciò che intendo. Purtroppo spesso siamo oggetti di puro soddisfacimento sessuale: oggetti che quando hai usato non ti servono più, anzi te ne liberi anche “mentalmente” nel più breve tempo possibile. Il fetish ovviamente ha fatto la sua parte venerdì, ero appunto in pelle e pelliccia dalla testa ai piedi e questo aspetto per me è fondamentale “a prescindere. I veri feticisti sanno cosa significa, vero? L’umanità “piena” che il mio carissimo amico mi ha regalato è stata però eccitante alla pari del sesso. Mi ha regalato poi un mazzo di rose rosse. È stata la prima volta. Non lo dimenticherò mai! Mi ha appunto riaccompagnato alla mia auto e me ne sono tornata a casa consapevole che avrei voluto rimanere così per giorni e giorni.I fiori sono ancora splendidamente in vaso a ricordo di sensazioni che non avevo mai provato prima. Tutto il resto che non ho descritto o specificato rimarrà a servizio della vostra immaginazione…
Non vedo l’ora di ripeterlo!
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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