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Dialoghi roventi con lettore


di Membro VIP di Annunci69.it alexandraDEA
14.03.2019    |    6.396    |    58 9.7
"Mani curate e smaltate, così anche i tuoi piedi..."
LUI: " Cara Alexandra, se fossi lì sentiresti il calore e l'odore di un "bastone" rosso dalla furia dell'eccitazione.
Ed io, con il pene eretto mentre ti scrivo, sarei voluto essere il co-protagonista del tuo primo racconto: "Il mio prode cavaliere". Sarei voluto essere la spada di piacere che conquista in tuo dolce sedere".

Alexandra: "Che voglia pazzesca di averti dentro.... e di essere in balia dei tuo colpi implacabili".

LUI: "Sentiresti il calore e l'odore di un "bastone" rosso dalla furia dell'eccitazione. Prima in bocca, poi in mano, infine dentro di te. Lo tirerei fuori solo per farti vedere l'esplosione di bianco piacere, che colerebbe sulle tue labbra come gelato in estate".

Alexandra: "Ed io ne assaporerei le prime gocce per poi berlo avidamente, mentre leccherei tutto il tuo corpo in totale adorazione per avermi sottomesso ai tuoi voleri e alle tue voglie di usarmi e abusarmi fino in fondo".

LUI: "Fino in fondo le penetrazioni, fino in fondo i gemiti di piaceri. Dopo averti penetrata, leccherei il buco ardente".

Alexandra: " Vorrei che arrivassi a legarmi per avermi tutta tua, bendarmi, per godere degli odori, delle sensazioni, dei contorcimenti e degli sforzi fatti per cercare di oltrepassare quell'acme che ci vedrebbe vibrare all'unisono, come un unico corpo che geme e anela il totale abbandono".

LUI: "Immaginati legata e coperta dalle sole mutandine. La mia lingua che ricopre dapprima i tuoi piedi e le tue gambe e dopo tutto il resto".

Alexandra: "Si mi immagino legata e tu che mi sevizi con la tua lingua insidiosa, facendomi impazzire di piacere, non accennando a slegarmi e bendandomi totalmente il capo lasciando fuoriuscire solo la bocca da un foro. Mi costringerai a subire i tuoi più turpi voleri, mi farai assaporare ogni tuo capriccio, sentire addosso il tuo desiderio di me. Non esiterai a scagliarti come una furia per farmi sentire il tuo sesso sempre più grosso dentro di me: mi legherai le gambe con due corde poste in due opposte estremità in modo da ritrovarmi aperta a metà a disposizione ed inerme. Sarò obbligata a non opporre alcuna resistenza alla tua furia che abuserà di me senza tregua e alla fine non riuscirò neanche a prendere fiato perché sarò avvolta dalla tua lingua che entrerà dentro la mia bocca fino a dirigersi verso la gola, mi sembrerà un altro sesso che vuole violare il mio corpo e non avrò scampo dall'essere completamente tua".

LUI: "Non ti lascerò libertà alcuna. L'unica via è il godimento, la perversione, gli sguardi eccitati e le mani che si intrecciano. Leccarti e possederti.
Voglio averti. Presto o tardi sfiorerò il tuo corpo".

Alexandra: "Non vedo l'ora di sentire le tue mani addosso".

LUI: "Le mie mani saranno letali, poiché porterò con me la tensione e l'eccitazione accumulata, per te, in questi giorni, con i nostri copiosi dialoghi".

Alexandra: "Mmmmhhhh. Correrò in rischio di venire travolta e stuprata da te. Ogni cosa che mi darai sarà gradita, anche se dolorosa, perché sei tu ad offrirmela".

LUI: "Quello che ti offro è il paradiso, ma per raggiungerlo bisogna partire dall'Ade. Lì, nel buio, la mia verga illuminerà il tuo ano, le mie mani il tuo corpo e, infine, la mia sborra le tue labbra".

Alexandra: "Accoglierò il tuo nettare: sarai il mio nutrimento per la mente e per il corpo. Dovrò accoglierti in tutti i modi che deciderai e io dovrò sottostare ai tuoi voleri. E' proprio questo che amplifica il mio piacere: sapere di essere tua in tutto e per tutto, essere soggiogata al tuo potere che eserciti su di me . Non avere scampo...".


LUI: "Non ti lascerò libertà alcuna appena sarai mia. L'unica via è il godimento, la perversione, gli sguardi eccitati e le mani che si intrecciano. Leccarti e possederti".

Alexandra: "Si sarò tua senza nessuna condizione, potrai disporre di me come vorrai: i miei diritti verranno annullati al tuo cospetto e tu mi userai, come un gioco, come un ricettacolo dove riporre tutto ciò che proviene dal tuo corpo, ogni fluido, ogni sospiro, ogni carezza. Sarò lieta di offrirmi in qualsiasi versione tu mi voglia vedermi".

LUI: "Non so se sia più conturbante la tua mente e ciò che butti giù con l'inchiostro o se sia più intrigante il tuo album di foto eccitanti. Di Certo c'è un mondo da scoprire con te, e chi non sogna di entrare a far parte dei tuoi personaggi? Di vivere le situazioni che fanno da set al reciproco piacere...
Mi piacerebbe molto incontrarti Alexandra, e non solo per parlare di letteratura...Ti voglio totalmente mia. Mani curate e smaltate, così anche i tuoi piedi. Una masturbazione primaria, con una serie di carezze della tua lingua. Poi verrò sui tuoi piedi. Un fisting lungo sino al tuo orgasmo e infine una scopata con te sopra di me. Ti verrò in faccia prima di pisciarti addosso.
Quel che è certo è che colgo le tue esigenze... Sento che già non ti resisto. Sento che le emozioni sono tumultuose e talvolta prevalgono...
Infatti si vede... e credo che probabilmente conosci le emozioni che susciti, si vede dall' impegno...che ci metti..ma anche dalla tua natura...che ha generato una tale rarità: Una splendida creatura: AlexandraDEA".
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