tradimenti
il punto della cena
di paoloamantova
02.07.2020 |
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"Come ti sei sentito vedermi scopare come una troia, capisci come mi sono sentita quando sono entrata e vi ho beccati..."
Stavamo tornando a casa dopo una serata indimenticabile, non ci parlavamo ed evitavamo di guardarci. Pensavo dopo 30 di matrimonio non avrei mai pensato che ci potesse accadere una cosa del genere. Continuammo a stare in silenzio anche arrivati a casa, nell'ascensore sentivo forte l'odore dei suoi umori, ormai era quasi un anno che non avevamo intimità, da quando Sonia, mia moglie, mi aveva beccato a scopare con Linda e Marco amici di una vita. Entrammo in casa ancora evitando ogni contatto, allora mi decisi. Sonia ora stiamo pari? E Lei mi guarda dritta negl' occhi e mi chiede, che ne dici. Come ti sei sentito vedermi scopare come una troia, capisci come mi sono sentita quando sono entrata e vi ho beccati. La stingo forte il braccio mi avvicino e gli sussurro in un orecchio, vuoi sapere la verità, no, non ti capisco. Prima di questa sera ti comprendevo non avrei mai voluto tradirti, ma è successo e ne ero pentito, la avvicino al tavolo da pranzo tirandola per un braccio, e continuo a sussurrargli nell'orecchio, no, non riesco a comprendere perchè mi hai punito per un anno allontanandomi da te quando mi hai scoperto, perchè questa sera, quando Marco ti ha fatto ballare per spiegarti di quella sera e di come si sentivano ha iniziato a baciarti sul collo e poi si è avvicinato Giulio”altro amico di vecchissima data”da dietro e avete iniziato a ballare a tre tenendoti al centro, li vedevo strofinarsi il cazzo addosso e tu non reagivi, se proprio vuoi saperlo non mi irritava ma anzi mi faceva eccitare. Lei si gira guardandomi negl' occhi avevamo il volto vicinissimo il nostro respiro si mischiava, lei mi fa come ti eccitava? Si ti vedevo che ti piaceva sentire un cazzo sotto la pancia e uno tra le chiappe e poi quando Giulio ti ha afferrato i seni da dietro e ti ha spinto il cazzo in mezzo al culo allora mi è diventato duro, duro come adesso le afferro la mano e la porto sul mio cazzo lei tende di tirarla via e io gli dico, che fai a Marco quando ti ha preso la mano e te l'ha portato verso di lui non hai avuto ripensamenti. Lei mi fa incazzare che tu non sei geloso, io, si sono geloso e infatti non voglio che tu ti faccia fottere da un altro senza di me le infilo la mano tra le gambe e la sento tutta bagnata, la fisso e le dico allora ti eccita anche a te lei immediatamente ribatte no e il residuo di Marco e Giulio, la giro e inizio a baciarla sul collo con una mano le massaggio la fica bagnatissima e l'altra le strizzo i seni, una bella quarta abbondante. Mentre la bacio il collo sento il forte odore di sesso e mi ricordo che Marco e Giulio le sono venuti infaccia sul collo e sulle tette, ho avuto la conferma che era arrapata quando me nonostante se la siano sbattuta per bene, allora le alzo la gonna e le infilo una mano sotto gli slip accarezzandole la figa e il culo avevo il cazzo che mi faceva male tanto che era duro. Mi e piaciuto vederti mentre ti scopavano come una troia anche Linda la moglie di Marco e Elisa la compagna di Giulio si sono arrapate il loro compito era che io guardassi mentre Giulio e Marco si scopavano Sonia nel frattempo strappo gli slip di Sonia ero troppo agitato visto che non mi avevano neanche fatto segare, punto il cazzo tra le gambe di Sonia e con un colpo secco gli infilo tutto il cazzo in figa, troia lei accusa il colpo emette un grido di piacere poi, si amore, questa risposta mi carica tiro quasi del tutto il cazzo fuori aspetto giusto un attimo e di nuovo dentro con un colpo secco, ah... io di nuovo troia ti piace, siii.. Marco ti ha pompata perbene, sii e Giulio ti ha riempito la bocca, giù con un altro colpo, e lei siiiih ah si mi è piaciuto Marco che mi scopava e Giulio che mi faceva fare pompini siih pensavo di fare la puttana per farti arrabbiare fottimi porco, fottimi. Sonia non aveva mai usato un linguaggio così spinto e la cosa mi eccitava e iniziai ad accelerare il ritmo delle stantuffate ma sempre con dei colpe forti, tanto forti che si doveva mantenere forte sul tavolo per non sbatterci con la testa sopra. Sii diceva lei fottimi come una puttana volevo punirti perchè mi avevi tradito con quella troia che pensavo mia amica si fottimi, io la scopavo e gli ricordavo i due amici che se l'erano trombata senza pietà, ti e piaciuto fare la puttana e ora prenditi il mio cazzo troia, si mi piace avere due cazzi per me non so come ho fatto prima e li voglio ancora, e io la scopavo ancora più forte, lei si sfondami fammi diventare una baldracca, ah ah sii vorrei un cazzo in bocca si si godevo a pensare di farti cornuto e mi piace che ti eccita, si si vengo vengo e AAAAHHHH e anche io lho riempita la figa di sborra tutta mi poggio su di lei rilassandomi poggiati sul tavolo, dopo u po lei mi sposta in un lato, mi fissa negl' occhi, e mi fa una carezza un attimo di silenzio e... quando vi ho beccati scopare Linda sono rimasta delusa perchè pensavo di perderti e pensavo che ti bastavo io, poi sono andato in gelosia perchè non mi hai coinvolta, mi fissa un po di silenzio e... non farlo mai più, possiamo farlo insieme.Questo è il seguito di una storia di scambio se questa vi è piaciuta la pubblicherò in seguito.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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