Quel TI AMO sotto voce, non era rivolto solo al marito.

Questo racconto non è il solito racconto, non è una narrazione di un preciso incontro, non va a descrivere un’esperienza specifica, ma è una considerazione su alcuni aspetti, se vogliamo sfumature, certe finezze che inizi ad apprezzare e riesci ad interpretarle a mano a mano, solo dopo aver giocato a lungo in questo fantastico mondo.

L’idea di questo racconto, nasce dallo spunto di una confidenza, fattami da un vecchio amico cuck reale. La domanda rivolta da un giovane aspirante cuck posta a quest'ultimo molto più esperto (e abbastanza noto sul sito), con cui ci conosciamo da tanto tempo, anche perché ho avuto il grande piacere e l’onore di avviare a questo fantastico mondo, lui e la sua dolce consorte (consentitemi un po' di autompromozione, dato che non sono amante dei feed).
La domanda che il giovane aspirante poneva, riguardava LA FRASE PIÙ ECCITANTE che aveva ascoltato, mentre sua moglie ed il bull si scambiamo le loro effusioni amorose.

Effettivamente la domanda aveva colpito anche me, oltre per l’attenzione al dettaglio perché dava l’idea che dall’altra parte l’interlocutore che la poneva era sicuramente qualcuno molto avanti nel processo di avvicinamento al cuckoldismo con una grande consapevolezza ed una attenzione ai dettagli speciale per la propria partner. Motivo per cui mi venne segnalato.

Premetto che non sono cuck e mi piacerebbe sentire anche il parere di qualcun altro in rappresentanza della categoria mariti cuck e non. Ma vi racconterò la mia esperienza personale, sulle base delle confidenze riportatemi, a seguito degli incontri con coppie, e a posteriori dalle confessioni fattemi dai mariti (cuck e non).

La frase più devastante a mio modesto parere, è sicuramente quella che inizia con un bacio timido ed inibito della moglie al LUI e prosegue con un forte trasporto emotivo che mai ci saremmo aspettati (ed uso il plurale non a caso)… Perchè il linguaggio per lo più è NON VERBALE. Fino a concludersi con Lei completamente lasciva a pronunciare il fatidico, e qui torniamo al tema di questo racconto,

TI AMO

pronunciato ... sotto voce... Quasi a voler riacquistare il pudore (perso per qualche istante) … e tornare alla composta realtà. Come se iniziasse da quel frangente, la fase del ricomporsi per la donna, lasciatasi usare, bistrattare, scompigliare a suo piacimento. Perchè la verità è che si è lasciata usare. E non come pensiamo noi, averla usata …
Un tono basso, ma non troppo che consenta anche al marito di ascoltare.
Un modo tutto loro (dell’universo femminile) per ringraziare te ed il proprio compagno della fantastica esperienza.
Dopo essersi spogliata di tutti i pensieri, le paure ed i vincoli, senza dover rendere conto a nessuno, se non alle proprie voglie e alle fantasie che partono da quell’area più erogena, quel fortino inespugnabile, la loro mente e finisco per alimentare l’appetito della gattina bagnata in calore giù in basso… Famelica di sfamare le voglie ed i pensieri più perversi con i giusti interpreti.
Provando per qualche istante a non pensare agli altri e ai problemi quotidiani. Egoiste per una volta, se non per qualche attimo di spudorata follia...
Eppure è straordinario come la donna che mai ti saresti aspettato, la mamma perfetta, la lavoratrice instancabile, la vicina insospettabile, si trasformi in femmina infuocata…. E dopo una sessione in cui da sfogo ai propri istinti naturali e carnali fino a spingersi oltre l’immaginario, sentendola ripetere all'infinito

INCULAMI ... INCULAMI ...INCULAMI ...INCULAMI ... ti prego !! INCULAMI !! … SIIII COSIIII … è BELLISSIMOOOO !!


Quando poi torni nuovamente a godere del frutto proibito. E lì che assapori il canto delle sirene, il suono incantevole di quel

TI AMO

a chiusura del rapporto, pronunciato sotto voce, accompagnato da una esplosione di piacere. E mentre lo stai tirando fuori (ancora colante) coperto dai suoi e dai tuoi umori che hai la piena consapevolezza di tutti e tre di quello che si è consumato ...
Ha qualcosa di esplosivo, unico, irripetibile, perchè anche tu come bull, complice e amico, hai la sensazione che tutto è andato come doveva andare ...
Non accade sempre, e non puoi vivere con tutti lo stesso coinvolgimento emotivo, maaaaa quaaando accadeeeee ragazziiiiiii ... ehh...

E per voi (mariti, mogli e complici/amanti/bull) qual è la frase più devastante che avete ascoltato dall’altro o pronunciato all’altro ...

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Tutti i miei racconti non sono frutto della mia fantasia, ma esperienze realmente vissute in prima persone e storie assolutamente reali, delle quali forse un giorno, quando mi ritirerò dall'attività, pubblicherò un libro
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