tradimenti
Non esistono le mezze stagioni
di messer
19.02.2016 |
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"Precisamente il giorno 17 febbraio la temperatura richiedeva una passeggiata in spiaggia nel primo pomeriggio..."
Ovviamente si tratta di una storia vera altrimenti rimarrebbe solo nei meandri sconfinati della mia fantasia. Credo davvero di non aver visto un inverno più mite e caldo di questo. Precisamente il giorno 17 febbraio la temperatura richiedeva una passeggiata in spiaggia nel primo pomeriggio. Mi decisi di scendere sul lungomare Nord di Termoli più verso Petacciato/Vasto. Parcheggiai e scesi in spiaggia. Da precisare che notai una Lancia Y scura parcheggiata a ridosso della spiaggia. Mi incamminai tra la battigia e la sabbia asciutta quando notai una donna seduta su una sediolina da mare, immobile e decisa a non perdersi nenache un raggio di quel sole d'inverno. Le passai davanti e notai che la donna aveva un paio di occhialoni scuri che coprivano in gran parte un viso di uan donna sulla cinquantina abbondante con i capelli presi da un fermaglio che rifletteva al sole. Andai avanti verso una zona d'ombra per via di alcuni alberi che si proiettano sulla spiaggia. Mi girai e notai la signora che si era diretta verso il mare lasciando la sua sedia, mi girai e le passai dietro notando un vestitino leggermente corto (alzato per l'occasione) e un culo molto intrigante. Lei si girò verso di me e notò il mio sguardo compiaciuto fisso su di lei. Mi uscirono delle frasi indecifrabili dalla bocca sussurrandole, tant'è che Lei mi disse "Mi stà dicendo qualcosa?". Io :" No affatto, non mi permetterei mai anche se volessi dirle tante cose ma non posso!" Lei si tirò via il fermacapelli e mi rispose "Guardi che non c'è nessuno, se parla ce l'ha solo con me!!! A quel punto mi sembro doveroso dirle che stavo notando il suo vestitino leggermente sollevato a cui fece risposta che lo aveva sollevato per paura di bagnarlo. Io sorrisi e dissi col sorriso in bocca "Perchè ha paura di bagnarsi?" ......Lei non rispose e pensai tra me "Ecco, che gran figura da porco che ho fatto! e così mi rincamminai verso la macchina deciso a togliere il disturbo per una figura alquanto meschina. Riapri la macchina col comando a distanza e come aprii la portiera notai che la signora con la sediolina ripiegata stava risalendo anch'essa in direzione della LanciaY. Io salii in macchina e tirai giù il finestrino, lei notò che la stavo quasi aspettando e per tutat risposta si sollevò il vestitino delicatamente a scoprire quasi interamente le cosce. Mi arrapai (lo ammetto) e così mi uscirono in maniera incondizionata le seguenti parole "Ma anche adesso ha paura di bagnarsi?" Mentre lei riponeva la sediolina nel portabagagli sospirò profondamente quasi scocciata e mi disse "Lo sono già!" (se volete sapere il resto e Vi assicuro che ce n'è lasciatemi un messaggio)
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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