La neve

È iniziata a scendere piano sottile. È quel attimo che divide l'autunno dall'inverno. Ci siamo visti solo ieri sera. Vero è che eravamo in compagnia, ma un attimo ce lo siamo presi. Questa neve che cade ricoprirà con il suo primo manto bianco campi strade e tetti delle nostre colline. E dividerà le stagioni con il dentro o fuori. Quel bianco a volte accecante, lascerà poco tempo per noi, per il nostro amore. Quell'attimo che ci ritagliavamo nelle giornate estive non potremo più prendercelo. Ed ora qui al caldo di questo motel, guardando la neve che cade sei ancora mia. Le nostre carezze sono infinite. I nostri baci sembrano mandati da Venere. Mentre ti bacio sfioro e penetrò le tue intimità. Mi manchi già..mentre ti sono dentro. Mi sono perso nel tuo sorriso. Sono perso nei tuoi occhi che godono. Ti lecco tutta, quasi ti mangio. Mentre ti lecco tu mi prendi la testa e mi tiri verso la tua. Facciamo l'amore. Prima con gli sguardi e poi con i genitali. Ora sei mia. Sotto alle mie spinte tu mi chiedi di aumentare il ritmo. Io lo faccio senza più un briciolo di dolcezza. Vieni con me. Si vieni con me amore mio. Ci accarezziamo e baciamo ancora un po'. Nella doccia ci laviamo insieme. Non vogliamo lasciare niente al tempo perso. Prima di uscire dalla stanza ci baciamo ancora..per imprimere i nostri sapori nei nostri ricordi. Uscendo ti giri e mi dici..ci vediamo da te questa sera per il compleanno di tua moglie, io vengo con Marco. Si..tu vieni con tuo marito..il mio miglior amico. Ma intanto fuori nevica. E questo manto bianco sembra quasi purificare le nostre anime. Resto inerme guardandoti andare via. Ora mi manchi..ma questa sera mi mancherai ancora di più. Vederti seduta a tavola, scherzando e ridendo con i commensali mi farà ingelosire. Ti rivorrei ora, subito, qui sulla porta di questo motel che ci divide. Ma infondo nevica..anche sui ricordi. Arriva la sera e tu con lei e Marco. Sei splendida nel tuo vestito lungo. So che lo hai messo per me e non per lui. Fai i complimenti alla mia dolce metà mentre io e Marco ci beviamo due spritz. Voi parlate..tenete banco e noi ometti siamo estasiati dalla vostra amicizia. Io vado in bagno e tu poco dopo mi raggiungi. L'ennesimo bacio rubato alle nostre vite. Loro non sospettano niente. Mentre mi guardi negli occhi mi dici sono senza mutande ti prego toccami ancora una volta,e per oggi sarò felice. Lo faccio e ti guardo. Io esco e torno al tavolo dopo poco arrivi sedendoti di fianco a me. Le mie narici si riempiono di ricordi appena vissuti. Dio mio..quanto ti amo.