tradimenti
IN VIAGGIO CON LA SWEET PREFERITA
di PASSION65
15.09.2016 |
2.830 |
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"Iniziò a sorridere al tipo ed ad ammiccare..."
La settimana scorso sono dovuto salire x lavoro a Milano. Per una serie di circostanze ed orari non sarei potuto salire in aereo e così prenotai in treno e scendere con intercity notte in cuccetta. La
cosa mi scocciava non poco. Mi lamentai in chat della cosa con una sweet che vedo da tempo.
Senza dirmi nulla ne parlò con il cuck ed il giorno dopo mi disse che lei aveva in mente di andare a
trovare dei parenti di vicino Milano, ma che aveva rinunciato proprio per evitare di fare un lungo
viaggio da sola. Mi propose quindi di salire e scendere insieme. Mi fece capire che anche il cuck era
particolarmente eccitato all'idea di lasciarla salire con me per qlk giorno. Era il meritato premio per
lei, visto che in una breve vacanza in agosto aveva fatto la porcellina con alcuni singoli occasionali
che avevano fatto si godere lei, ma anche permesso al cornuto di farsi una marea di seghe nel
guardarla scopare in tutte le maniere. Ora quindi toccava a lei farsi qlk g da sola con il suo bull
preferito. Io non stavo nella pelle e quindi prenotai il viaggio x due. Una trasferta di lavoro si era
così trasformata in una occasione per avere tutta per me una femmina che mi fa impazzire.
Quando salii in treno lei era già al suo posto accanto al mio, visto che era salita qlk fermata prima.
Appena la vidi rimasi folgorato. Uno schianto. Un vestitino di seta coloratissimo e raffinato con
sopra un giacchino a tinta unita. La baciai e mi sedetti accanto. Di fronte non c'era nessuno ed anche
nei posti intorno ancora non erano saliti i passeggeri che avevano prenotato. La cosa tranquillizzo
anche lei. Sapeva che standomi accanto l'avrei spinta a fare un po' di esibizionismo, ma temeva di
poter essere riconosciuta. Ormai chiunque fosse salito da Termoli in poi non poteva essere delle sue
parti. Con un sorriso malizioso si tolse il giacchino. Rimasi senza fiato ! Avevi capezzoli durissimi
che sembrava volessero sfondare la seta sottilissima del vestitino.
Poi guardandomi negli occhi si tolse il perizoma. Obiettai :"ma se ti allaghi avrai una grossa
macchia sul vestitino!" Mi rispose maliziosa ....si lava! Ovvio che lei aveva capito che mi riferivo al
fatto che lo avrebbero notato gli altri passeggeri appena si sarebbe alzata, ma stava al gioco. Era
ispirata !! Il cuck non sarebbe stato nella pelle, visto che adora vederla esibirsi e si lamenta che solo
io la ispirò ad esibirsi nei posti più incredibili . Lei si mise su di uno dei sedili lungo il corridoio ed
io di fronte . Mi disse che vi era un passeggero che sbirciava continuamente ed aveva capito come
stavano le cose. Era un bel 50enne molto elegante e con un certo fascino. La sfidai a provocarlo
ancora di più, senza però rendere troppo palese la cosa agli altri passeggeri. Sarebbe stato
imbarazzante che qlk bigotta potesse chiamare il personale di carrozza. Lei cominciò a far arrapare
me ed il tipo. Sempre più, sbadatamente, provocante. Si calava x far vedere meglio i seni e si
sistemava la gonna tirandola più su ed allargando le gambe. Ormai nn mi stava più nei pantaloni.
Lei era totalmente in calore e fuori di testa. Iniziò a sorridere al tipo ed ad ammiccare. Allora mi
alzai x andare a bagno. Lei fece capire al tipo che mi avrebbe seguito a breve per ...alleviare le mie
sofferenze in bagno. Mi disse poi che lui prese coraggio ed andò a sedersi al mio posto. Con
continui doppi sensi lei lo provocò ulteriormente. Dopo un po' si alzò e gli disse chiaramente che
doveva raggiungermi un bagno . Lui rimase allibito di tanta sfacciataggine. Mi raggiunse che colava
da tutte le parti per la sit. Ormai la macchia sul vestitino era inequivocabile . Entro in bagno dove
l'aspettavo e si buttò famelica nel succhiarmelo. Poi mi pregò di prenderla . La posizione era
scomoda, ma era fuori di testa e voleva godere. La montai come potevo e lei gemeva di continuo ,
finché esplose in un orgasmo che non la soddisfo fino in fondo . Maliziosa mi disse che era curiosa
di conoscere "meglio" il tipo. Ok Zoccola! Uscii e tornai al mio posto. Lui era ancora lì con sguardo
interrogativo . Gli dissi che la signora lo aveva invitato in bagno x conoscerlo meglio. Nn ci poteva
credere. Era certo lo prendessi in giro. Lo rassicurai e subito corse in bagno. Dopo 20 min doveva
scendere e quindi o ora o mai più. Dopo 15 min lei tornò . Lui era rimasto dentro per risistemarsi e
scendere. Mi baciò e sentii il sapore aspro di sperma. Mi disse che gli aveva fatto un sontuoso
pompino e le aveva allagato la bocca. Un bel cazzo, ben ...scolpito. Peccato non aver potuto sentirlo
dentro. Lei poi si addormentò un po, senza rimettere in ordine la gonna. Un ragazzo di c.a. 20 anni
continuo a guardarla fra le gambe x oltre 20 min. Poi corse in bagno presumo a darsi sollievo.
Mezz ora prima di arrivare a Milano, si cambiò e vesti in modo più sobrio. All'arrivo l'aspettavano i
parenti.
Ci sentimmo e stuzzicammo al tel in quei giorni, ma nn riuscimmo a trovare un modo di vederci.
Il ven successivo ci rivedemmo in stazione x prendere la cuccetta x il rientro. Mando via i parenti
prima di salire in treno, perché sarebbe stato imbarazzante giustificare la condivisione della cuccetta
con me.
Salì a bordo e mi stampò sulle labbra un bacio che mise in imbarazzo gli altri passeggeri che ancora
non erano entrati nelle cuccette. In quella accanto vi erano due ragazzi con meno di 40 anni e con
faccia da buon temponi. Penso tornassero da vacanze ...da movida. Belli ed ammiccanti.
Entrammo in cuccetta e lei subito nuda indosso un baby-doll velatissimo senza nulla addosso! Le
feci notare che poteva star nuda e lei mi disse che aveva bisogno di andare a bagno . Proprio allora
che erano nel corridoio i due ragazzi? Non poteva aspettare che rientrassero ? Li era il gusto! Uscì
dalla stanza in quelle condizioni e sorridendo ai due, allibiti, si diresse verso il bagno . Sorvolo sulle
loro facce e battute. Con Quel velo nn solo era più eccitante che nuda, ma avvolgendo le sue curve
lasciava tutti noi incantati . Quando tornò si infilò subito in camera e mi salto addosso. Era proprio
una cagna in calore, mi svesti lei e si buttò fra le mie gambe per un pompino da urlo. Meno male
che non ho alcuna difficoltà a nn venire. Quando divenne d'acciaio vi salì sopra ed incominciò una
lunga cavalcata . Forse era la posizione più comoda nella cuccetta. La presi in ogni maniera ed
infine fra i suoi gemiti la inculai e venni. Erano ormai passate due ore ed io sentivo il bisogno di
perdermi una pausa. Era ormai oltre mezzanotte. Ero certo che le sue urla avevano tenuto svegli la
coppia di maschi vicini. Nel silenzio sentii bussare e pensai subito che il controllore avesse avuto
delle lamentele. Quando aprii la porta invece si presentarono i due ragazzi della stanza vicina venuti
a sondare se era rimasto qlk x loro. Lei mi guardò ed era ancora fresca e pimpante e mi chiese se
poteva andare nella loro cuccetta a..farli rilassare, mentre riposavo. Io crollai e mi svegliai solo
dopo due ore quando lei rientrò. Mi disse che erano stati bravissimi e l'avevano presa in doppia per
molto tempo e poi le erano schizzati in faccia. Sondai le sue parti basse e mi accorsi che aveva
entrambi gli ingressi adeguatamente arrossati è molto dilatati. Mi confessò che uno dei due lo aveva
veramente enorme e non era riuscita a farlo desistere dall'incularla. All'inizio le diede un po' fastidio
ma poi ci prese gusto. Anche perché aveva con se una crema lubrificante con un minimo di
anestetico. Visti i suoi gusti e le sue dimensioni, la portava sempre con se. Ormai era stremata e
quindi crollò dal sonno nella cuccetta superiore . Verso le 6, ormai vicini all'arrivo mi svegliai
sentendo umido la punta del mio cazzo, era lei che aveva voluto svegliarmi così con una dolcezza
estrema. Mi cavalco ancora un po' e poi fu ora di rivestirsi. Fresca come una rosa, in stazione, saluto
il suo maritino cuck dal finestrino. Volutamente gli aveva negato ogni dettaglio sui viaggi di andata
e ritorno con me. Lei glieli avrebbe raccontati nel loro letto la sera stessa, mentre prima ingabbiato
gliela avrebbe leccata e poi si sarebbe fatto una sega. Per lui nn era prevista la penetrazione fino
alla domenica mattina. Lei era sazia ed appagata. Ormai la ns relazione andava avanti da anni. Lei
aveva ottenuto di scopare con me una volta a settimana. Inoltre durante la settimana poteva scoparsi
qlk bull, da sola o con il suo cuck, ma al marito toccava solo il breve sex coniugale della domenica mattina
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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