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Desiderio proibito?


di CoppiaCuckholdBsx68
12.01.2020    |    809    |    3 9.3
"Il piacere di stimolarci reciprocamente con fantasie e desideri sopiti dentro di noi valicando diversi limiti imposti dalla società moderna..."
Desideri proibiti?

Sulla soglia dei miei 52 anni riguardo alla mia vita e, mi sento disorientato.

Forse è bene che spiego un po quello che intendo:
Ho vissuto un infanzia alquanto spensierata. Ho conosciuto l`Amore in modo semplice ed innocente dove nessuno mi diceva cosa è e cosa non è lecito.

La mia vita trascorsa al estero, dove nessuno mi conosceva e dove non sono stato sottoposto a nessuna restrizione sono potuto crescere libero da ogni freno o blocco etico/sociale.

Sin da giovane ho incrociato immagini e materiale pornografico. In genere letteratura che, in diversi modi donava ali alla mia fantasia e libido.

Non credo di essere divenuto un maiale o pervertito, bensì forse, se possibile, libero da ogni limitazione che l’educazione o il pudore ci rende il piacere in ciò, sentimento piacevole ed erogeno.
Questo è stato per lungo tempo un mondo, un modo di vedere i rapporti coi nostri simili, molto solitario e segreto. Per paura di essere criticato o mal interpretato.

Alcuni anni orsono ho conosciuto una madre single, la quale vive la sua vita sessuale in maniera decisa e disinvolta: Quando ne sente il bisogno, si reca in luoghi di incontro (club) e si lascia prendere da colui/coloro che, in quel momento, le stimola al meglio le voglie.

Ho avuto la fortuna di accompagnare questa piacevole creatura per diversi anni. In questi anni siamo riusciti ad accettarci per come siamo e godere dei piaceri reciproci spronandoci ad provare sempre nuove cose.

ll primo „pudore“, che ho provato ad ammetterle che mi piace guardare materiale pornografico in rete. Cosa che mi aiuta ad eccitarmi ed a gratificarmi in solitudine….
Le emozioni che abbiamo provato entrambi nello scoprire „il lato oscuro“ reciproco.
Il piacere di stimolarci reciprocamente con fantasie e desideri sopiti dentro di noi valicando diversi limiti imposti dalla società moderna.

A lei piaceva ad esempio saziare le proprie voglie di sperma, mungendo chicchessia con un abilissima ed assetata bocca. Una volta siamo riusciti a trovarne ben 17 che le hanno eroticamente violato ed irrorato la bocca riversandovi il proprio nettare abilmente risucchiato e deglutito.

Io ho scoperto il mio piacere nel osservarla e nel baciarla appassionatamente anche quando aveva ancora parte del nettare estraneo in bocca per farmelo assaggiare e rendermi partecipe della sua „troiaggine“ e sete!

Ebbene sì, anche il turpiloquio ci ha dato un non so che di erotico. Non volgare, ma sicuramente esplicito e incitante….

Che bello essere coinvolto in un 69 dove io ero sotto di lei, mentre contemporaneamente guidavo il fortunato di turno nelle sue viscere anali. Una leccatina al suo clitoride e….quasi mi annega con le sue copiose godute che in questo caso mi hanno innondato completamente le narici…

Il poterle chiedere/ordinare di andare dal vicino di sdraio, il quale ignaro delle sue intenzioni, veniva munto a dovere senza nemmeno presentarsi di nome. Lei poi, a missione compiuta, che torna da me, mi mostra lo sperma raccolto in bocca e mi riversa questo pegno di perversione nella mia di bocca per farmi godere sia il gusto quando la sensazione di perversa libidine.

La gelosia fisica, in questo frangente, non ha posto. Solo l’ammirazione per tanto piacere provato nel vederla così disinvolta e determinata per non dire „Ubbidiente“…. Un ubbidienza che ha solo lo scopo di incitarla a superare i propri limiti e godere della perversione che si prova a darsi come molti desiderano ma solo pochi si concedono di essere.

Quale fortuna che, entrambi siamo stati attratti anche da pratiche meno comuni come potrebbe essere inteso il piacere anale…. Il piacere per il turpiloquio… il piacere per lo scambio… dove ho scoperto addirittura, con mio stupore, anche una certa predisposizione anche per pratiche lievemente sadistiche legate al erotismo…
Insomma, entrambi ci siamo riscoperti alquanto disinibiti e propensi al piacere di giocare con altri…

Tutto questo come introduzione e presentazione. Così sono e così mi piacerebbe vivere una relazione.

Forse il solito desiderio di avere….“un angelo a casa e un diavoletto nel intimo….“

L’aver conosciuto il mondo erotico sotto una luce di piena libertà, fiducia, sprono e perversione mi hanno indotto a credere tale modo di vivere/pensare/provare come particolare ma non riprovevole. L’importante è che „ENTRAMI SIANO D`ACCORDO“

Ho capito ed accettato come sono. Mi piace e mi fa sentire vivo e libero. In una situazione simile, non credo di apprezzare meno la mia compagna bensì, di stimarla e sostenerla nelle più svariate situazioni, dove normalmente il compagno si allontana perché ha paura di una personalità simile, della sua fedeltà morale….

Io so di apprezzare e ambire la conoscenza con una lei così disinvolta!

Da quando la donna con la quale ho vissuto quanto sopra descritto si è detta stanca di vivere emozioni forti, aveva paura di non riuscire più ad apprezzare il lato affettivo, vivo combattuto nel mio essere.
Vivo con una donna acqua e sapone, alla quale piace vivere molto ritirata. La casa, o meglio il giardino, è diventato bellissimo e ci permette di alimentarci tutto l’anno con verdure e insalate fresche. Ma eroticamente non succede nulla da tre anni. Le voglio sì bene, ma sessualmente viviamo in due sfere completamente diverse.
Da tre anni mi sono messo in pace il cuore perché mi sento appagato anche dalla tranquillità che la mia vita ha guadagnato. Purtroppo sessualmente parlando, mi domando se non mi manca il rapporto che avevo dove le voglie della mia donna, le facevo soddisfare ai svariati uomini che trovavamo nelle nostre escursioni perverse ed eccitanti, che mi regalavano la possibilità di ammirarti così vogliosa, disinibita, aperta e goduta.

Sono sicuro del esistenza di donne che ambiscono lo stesso che ho cercato di descrivere qua: Vivere il proprio lato erotico, senza remore, freni o dogmi sociali. Accompagnata da chi ti ammira, desidera e sprona ad essere così porca e „sottomessa Pantera“….e protegge, dirige il traffico e prepara ….. per poi rivivere e commentare l`avenuto rigodendo del eccitazione provata e sentita….

Esiste l’essere capace di ciò? Vuoi sentirti libera e affina ad un uomo come me? C’è chi lo chiama Cuckhold (.-ismo) io lo sento come tale mischiato con Voierismo e piacere nel trasgredire condividendo ma anche rispettando l`indole del altro….????

Perchè non cominciare col conoscersi via informatica, scambiarci pareri e fantasie…e poi…chi sa? Io ascolto volentieri e la mia opinione sarà certamente priva di pregiudizi o critica alcuna…

Attendo vostri commenti, opinioni, inviti e scambio vedute…con elegante schiettezza ed ardito candore… senza impegno ma molto da guadagnare reciprocamente…anche solo cerebrale :-)

Saluti a tutti, attendo le Lei...;-)



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