Scambio di Coppia
Una Cena Erotica

26.03.2020 |
2.819 |
12
"70, fisico anche lei atletico, una terza di seno, capelli lunghi biondi raccolti con una lunghissima coda che le arrivava al culo, anche lei un ciuffo che..."
Siamo una bellissima coppia di 23 anni fidanzati da 8 anni, Io Sam alto 1.78, spalle larghe e un fisico da rugbista, occhiali, occhi e capelli corti castani. Lei Ambra alta 1.58, un fisico atletico, un culo perfetto e una seconda di seno, capelli rossi ricci e lunghi fino al fondoschiena, occhi neri e labbra da bocchini.Una sera eravamo stati invitati a cena a casa della migliore amica di Ambra, lei Giulia era sposata da 3 anni con Mirko, non li conoscevo tanto, lui visto solo in alcune foto su Instagram insieme a Giulia e a volte incontrati insieme per strada, quattro chiacchiere e via. Giulia invece la conoscevo da anni dato che con Ambra sono migliori amiche dai tempi del liceo, ma la conoscevo sempre parzialmente, non abbiamo mai avuto modo di poter parlare seriamente.
Quella sera Ambra era vestita da sballo, un vestito lungo nero molto sottile che lasciava aperta lungo tutta la schiena, tacchi alti neri, calze trasparenti e i suoi rossi capelli ricci lasciati a cadere sulle sue spalle e quel ciuffetto ricciolino che cadeva sul suo occhio destro, mi eccitava tantissimo, avrei voluto violentarla in macchina ma avevamo un appuntamento.
Scendiamo dalla macchina, saliamo le scale e ci facciamo aprire il portone d'ingresso da Giulia e Mirko, Giulia anche lei vestita come se fossimo a una cena di gala, più alta di Ambra 1.70, fisico anche lei atletico, una terza di seno, capelli lunghi biondi raccolti con una lunghissima coda che le arrivava al culo, anche lei un ciuffo che le copriva il suo occhio destro, occhi verdi e labbra a canotto. Il suo abito era molto simile a quello di Ambra ma di colore Bordeaux scuro. Io e Mirko eravamo vestiti un po' più casual, jeans e camicia, io bianca e lui nera, Mirko era il classico ragazzo attento con la linea, fisico asciutto e ben definito, anche lui come me indossava gli occhiali, barba in stile campagnolo ma non molto lunga e ben curata, capelli corti e un po' gellati.
Ambra e Giulia si salutano abbracciandosi come loro solito fare mentre io e Mirko con aria imbarazzata ci salutiamo con una forte stretta di mano simile a un saluto massone per nascondere l'imbarazzo e fare trasmettere di essere al proprio agio, dopodiché ci fanno accomodare.
Siamo in salottino, molto accogliente e molto caldo, la stanza era illuminata da sole due lampade distribuite una dalla parte opposta della stanza organizzate in modo tattico per poter illuminare nel modo giusto e per creare un certo tipo di ambiente, ricordo che Mirko mi chiese se apprezzassi il Jazz e gli risposi di si, lui prese Spotify dal suo cellulare e fece partire una lunga playlist di musica Noire e Acid Jazz, Giulia stappò una bottiglia di vino rosso datata del 1979 e brindammo alla serata, apprezzai l'abbinamento di quelle luci soffuse accompagnate da quella musica Jazz affogarsi nel mio bicchiere di vino dal gusto fruttato e aspro.
Io e Ambra eravamo seduti nel divano mentre Giulia e Mirko in delle comode poltrone di fronte a noi. Parlammo per circa un ora, di come Ambra amasse viaggiare, che io ero un musicista ma uno Chef come professione principale, Giulia faceva parte del mondo della comunicazione e Mirko personal trainer di una palestra rinomata, nel mentre che discutevamo notavo che Mirko non faceva altro che guardare Giulia e poi lanciare occhiate su Ambra, specialmente sulle sue gambe, anche Giulia la vedevo un po' imbarazzata, con le dita girava attorno del bordo del bicchiere e avvertivo di essere guardato da lei, mi lanciava occhiate molto rapide e subito ritornava a guardare Ambra, notavo che approfittava per guardarmi più intensamente mentre alzava il calice per bere e mi scrutava attraverso il bicchiere.
A una certa Giulia esclamò "La cena è quasi pronta, Sam dato che sei uno Chef potresti venire con me in cucina a dare un occhiata alla cottura?" Io non sapevo che rispondere, guardai Ambra in cerca di approvazione e lei mi fece un impercettibile cenno di consenso, allora mi alzai e le dissi di accompagnarmi in cucina, stavo dietro di lei e nel mentre camminava la vedevo sculettare in un modo provocante, arrivati in cucina tolsi il coperchio dalla pentola e le chiesi se potesse prendermi un cucchiaio per mescolare, lei rispose "certamente, te lo prendo subito Chef", si abbassò verso l'ultimo cassetto in basso e mi mostrò tutto il suo culo in bella mostra, si intravedeva il tanga sottilissimo sotto il vestito, io feci finta di niente e continuai a guardare la pentola, mi diede il cucchiaio e le dissi "va bene, la cottura è perfetta, qual'é il pomello giusto per staccare la fiamma?". I pomelli stavano giusto di fronte a me all'altezza del mio membro, lei mi disse "aspetta che te la stacco io", si avvicinò a me per staccare la fiamma ma sentì la sua mano afferrare velocemente il mio cazzo, "ops ho sbagliato scusa, era troppo vicino al pomello" disse con voce ammiccante, si era capito che lo avesse fatto a posta, io le dico di non preoccuparsi e le faccio cenno che sto per ritornare in salotto, nel mentre la vedo mettere un dito in bocca e assaggiare la salsina che aveva preparato come demi-glace per la carne, imbarazzato faccio finta di nulla e vado via.
Mentre ero nel corridoio per giungere in salotto sentivo Ambra ridere insieme a Mirko, entro lentamente e trovo lui seduto accanto a lei con la mano appoggiata sulla sua coscia, lui mi guarda come se nulla fosse e toglie la mano lentamente, come se fosse lì in modo amichevole.
Finalmente la cena è a tavola, eravamo seduti io e Ambra insieme e di fronte a me Giulia e Mirko di fronte ad Ambra, io ero imbarazzato per le vicende appena accadute in cucina e non parlai molto, mi limitavo a ridere alle battutine e ad annuire. Giulia continuava a fare e dire cose con allusioni sessuali e mi guardava nel mentre, ad un certo punto mi sento toccare il cazzo e faccio un sussulto, guardo in basso ed è Ambra, faccio un sospiro e mi rilasso dopo essermi preso un colpo, Ambra mi accarezzava il cazzo come se me lo volesse succhiare li sul momento, le prendo la mano e la rimetto al proprio posto facendole capire che quella sera l'avrei scopata a sangue ma non era quello il momento. Dopo un po' mi risento toccare il cazzo ma stavolta era diverso, percepivo qualcosa di strano, guardo di nuovo in basso, era un piede, non poteva essere di Ambra, ovviamente era di Giulia, questa volta era stata spudorata, mentre prima tutto poteva essere frainteso stavolta era esplicito, lei mi stava accarezzando il cazzo con il suo piede da sotto il tavolo, la guardo e mi fa un occhiolino come se mi intimasse di stare zitto, sto al gioco perché non volevo si potesse rovinare un amicizia tra Ambra e Giulia, a quel punto l'unica soluzione era alzarsi e andare in bagno, così feci scivolare dalla forchetta appositamente il pezzo di carne che mi andò a macchiare la camicia, così andai di corsa in bagno. (Scelta stupida, potevo alzarmi tranquillamente per andare in bagno senza bisogno di dovermi sporcare)
Arrivato in bagno mi lavo la faccia e mi guardo per qualche minuto allo specchio, ero confuso ed eccitato, il cazzo scoppiava dai pantaloni e non riuscivo a fare passare l'erezione, ad un tratto vedo Giulia entrare in bagno e mi dice "Ambra mi ha chiesto di darti una mano dato che ti servirà qualcosa per togliere la macchia dalla camicia", io la ringrazio e le dico che posso fare da solo, ma noto che il suo sguardo cade fisso sulla mia montagna dei pantaloni e inizia a mordersi le labbra, chiude di corsa la porta alla sue spalle, mi sbatte nel muro e mi mette una mano sulla bocca per farmi stare zitto, con l'altra mano cercava di togliermi la cintura e appena mi esce il cazzo di fuori mi dice "mmh e questo lo tieni solo per Ambra? Potresti darlo anche alla sua migliore amica! Alla fine condividiamo tutto". Non sapevo che fare, se scappare via o lasciare fare e non rovinare la serata, nemmeno il tempo che provo a ragionare su come agire sento un calore avvolgere il mio cazzo, me lo stava succhiando e anche divinamente, leccava tutta l'asta del cazzo fino a salire con la lingua sulla cappella, poi iniziò a leccarmi le palle e a masturbarmi nel mentre, era bravissima, poi aggiunse "lo voglio in gola fino a strozzarmi", presi il mio cazzo e con tutta la forza glielo infilai tutto dentro con tutte le palle, il suo sguardo dritto nei miei occhi mi eccitava tantissimo ma non volevo dare nell'occhio e subito mi rialzai i pantaloni e le dissi che era rischioso e non dovevamo, lei sorridendo si alza e inizia a baciarmi, la allontano ed esco fuori dal bagno.
Ero in corridoio e sentivo un rumore strano venire dal salotto, mi affaccio lentamente e trovo quello che non pensavo potesse mai accadere, Mirko seduto ancora sulla sedia e Ambra inginocchiata di fronte a lui col suo cazzo tutto in bocca, lui le teneva i suoi capelli ricci tutti raccolti in mano e la tirava verso il suo cazzo, Ambra lo aveva tutto in bocca che le uscirono anche le lacrime. Entrai in salotto e il mio cazzo era ancora più grosso di prima, Ambra mi vede e mi fa cenno di avvicinarmi, mi sbottona i pantaloni ed inizia a masturbare e succhiarlo a entrambi.
Mi sento toccare i fianchi e alle mie spalle Giulia tutta eccitata mi dice "ma come?! Ambra lo succhia a mio marito e io non posso succhiarlo a te?", Preso di eccitazione prendo Giulia le tolgo il vestito ed inizio a succhiarle le tette mentre lei mi masturbava, sentirla gemere mi eccitava tantissimo allora con tutta la forza la misi in ginocchio e le infilai il cazzone lungo la gola fino a strozzarla, nel mentre Ambra mi guarda e mi dice con voce seducente "guarda come mi faccio scopare il culo", si mette a pecorina sul divano si lecca le dita e inizia a masturbarsi il culo, Mirko non perse tempo ed inizió a leccarglielo, Ambra tutta eccitata chiese "Mirko dai scopami tutto il culo", lui non se lo fece ripetere due volte, prese il suo cazzo ancora insalivato da Ambra e lo fece scivolare senza problemi dentro il suo buco del culo. Nel mentre Giulia stava ancora succhiando il mio cazzo, allora la metto sdraiata sul tavolo con le gambe allargate le sposto il tanga e le infilo il mio cazzo durissimo dentro la sua figa bella bagnata, calda e stretta, stavo quasi per venirle dentro appena sentí quella sensazione, ma non potevo finire già li, così iniziai a scoparla velocemente che tutta la roba che stava sul tavolo cadeva ovunque. Le due troie gemevano come non mai e Giulia mi chiese di scoparle il culo anche a lei, allora la misi a pecorina e il cazzo scivolò dritto il buco del culo che era dilatato come una figa, la presi per la sua lunga coda e iniziai a spaccarle il culo fino a vederla squirtare da tutte le parti.
Ambra mi chiamò urlando e gemendo "vieni Sam e scopatemi entrambi", Giulia si eccitó alla richiesta e subito mi tolse il cazzo dal suo culo per potermi scopare il culo di Ambra, così eravamo Mirko sotto a scoparle la figa e io sopra a scoparle in culo, era bellissimo, vedere Giulia seduta a guardarci mentre squirtava sulla poltrona e a terra e vedere Ambra godere con due cazzi dentro di lei, nel mentre Mirko le scopava la figa le succhiava anche le tette, mentre io le tiravo i capelli, godeva come una troia. Giulia chiama la mia ragazza a venire in ginocchio da lei e Ambra non perse tempo, Giulia la prende per i capelli le intima di aprire la bocca e la inonda di Squirt, Ambra sentendosi arrivare lo squirt di Giulia in bocca inizia a bere e ingoiare tutto fino all'ultima goccia. Io e Mirko stremati ed eccitatissimi dalla scena appena assistita le facemmo inginocchiare di fronte a noi e le affogammo di sborra, Giulia e Ambra uscirono la lingua pronte ad accogliere tutta la sborra, ci spremerono il cazzo fino all'ultima goccia, si leccarono la sborra a vicenda ed ingoiarono tutto.
Fu una delle serate più strane e trasgressive che avevo mai vissuto in vita mia, ma non fu l'unica serata.
Vota e Commenta!
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Commenti per Una Cena Erotica:
