Scambio di Coppia
Prima esperienza reale
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24.11.2024 |
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"Stavolta prestazione duratura in cui faccio venire Monika a colpi di cazzo come piace a lei..."
Racconto un episodio recentissimo ed assolutamente vero, unica cosa non vera sono ovviamente i nomi.Siamo una coppia che sta insieme da 5 anni, Francesco 51 anni e Monika 34. Io sono toscano ma residente a Roma, Monica è bielorussa residente a Mosca ma che vive a Roma da me con sua figlia di 9 anni. Monika parla italiano in maniera perfetta essendo stata "adottata" da piccola da una famiglia campana nei mesi estivi dopo Chernobyl.
Fisicamente mi ritengo un bell'uomo, alto 1.87 per 85 kg, fisico atletico essendo stato da giovane un calciatore semi professionista ed allenandomi con costanza cerco di mantenermi in forma. Sono un dirigente d'azienda che fino a febbraio 2022 mi occupavo delle sedi in Russia dove ho conosciuto Monika. Appena dopo l'inizio della guerra sono stato costretto a rientrare in Italia e Monika mi ha seguito. Lei non è la classica sventolona tipica dell'est, è alta 1.60 per 50 kg ma ha tutte le forme giuste, la cosa che mi ha colpito da quando l'ho conosciuta è che è proprio "bona". Una bella fighetta con una 4 naturale, bionda con occhi azzurrissimi e molto calorosa.
Le foto sul sito cmq sono reali e a parte il viso coperto danno chiaramente l'idea di come siamo.
A letto abbiamo ultimamente avuto, tra le nostre fantasie, quella di inserire un altra persona o coppia tra noi (anche perché entrambi in passato abbiamo avuto qualche esperienze a 3 o 4) e per questo qualche mese fa ci siamo iscritti su questo sito.
Dopo tanti messaggi giorni fa,avendo casa a completa disposizione (la figlia di Monika è andata dalla nonna a Mosca), abbiamo pubblicato un last e ci siamo decisi ad incontrare una giovane coppia.
Ci siamo messaggiati prima in chat, poi su telegram, scambiati le foto e poi abbiamo deciso di vederci per un incontro conoscitivo, in un bar della capitale, precisando che non avremmo garantito nulla sul dopo.
Venerdì pomeriggio entrambi siamo tornati a casa da lavoro prima, in casa c'era un misto tra paura ed eccitazione. Mentre ci preparavano, ogni tanto aprivamo il telefono per rivedere le foto dei due ragazzi con cui di li a poco ci saremmo incontrati. Lui Gianni ha 34 anni, alto 180, fisico molto simile al mio, lei Laura mora, alta circa 175 magra, tette piccole ma un gran culo ed un bellissimo viso.
Sono le 19.30, Monika ha finalmente scelto cosa indossare (dietro mio consiglio). Visto il clima incerto voleva indossare una camicetta bianca con dei pantaloni neri e tacchi altissimi. Io fantasticando sull'evoluzione della serara ho fatto sostituire i pantaloni con una minigonna nera con un piccolo spacco sulla coscia sinistra.
Siamo pronti, usciamo, in ascensore ci guardiamo allo specchio, ci facciamo una foto, siamo davvero in tiro. In auto le metto una mano sulle cosce, mi guarda e mi dice: "ma siamo sicuri che non stiano facendo una cazzata?" "Amore", le rispondo, "guarda che non siamo obbligati a fare nulla, stai tranquilla".
Mentre sto trovando parcheggio arriva la chiamata di Gianni: "Ehi dove siete, noi siamo qui al bar, vi aspettiamo dentro che fuori fa freddo e c'è vento". Io "Il tempo di arrivare".
Ed eccoci qui, l'ingresso sinceramente l'avrei immaginato un po meno rocambolesco ma per via del vento che proprio in quell'istante aveva aumentato d'intensità,ci siamo ritrovati con i capelli entrambi sconvolti, catapultati nel bar proprio sul loro tavolo. Scambio di saluti, baci di benvenuto e ci accomodiamo, io di fronte a Laura e Monika a Gianni.
I 2 ragazzi sono giovanissimi e di una bellezza disarmante, molto ma molto meglio che in foto. Io qui in mezzo all'inizio mi sento un attimo inadeguato per via dell'età ma loro sono entrambi bravi a non far mai pesare questa cosa, non facendo mai riferimento all'età anagrafica di nessuno di noi.
Parliamo di tante cose, di lavoro e soprattutto dei viaggi, loro sono molto incuriositi da Monika, entrambi hanno avuto diverse conoscenze con ragazze dell'est ma mai con le caratteristiche di Monika. In effetti la mia compagna è fantastica, è un mix tra una russa ed una napoletana. Una biondina occhi di ghiaccio con un cuore ed un accento partenopeo.
Insomma tra una chiacchiera e l'altra si son fatte le 10.30 e il discorso, sito annunci69, sesso, scambi, ecc..ovvero il motivo per cui eravamo lì non era stato minimamente tirato fuori.
Ogni tanto mi tiro indietro con la sedia per guardare sotto il tavolo, Laura, sotto una minigonna blu, ha due gambe lunghe meravigliose, guardo dalla parte di Gianni che sta educatamente nel suo senza mai allungare le gambe quasi per paura di sfiorare Monika.
È il momento di rompere il ghiaccio.
Io "Ragazzi allora, che ci raccontate di questo sito? Ho visto che siete iscritti da un paio d'anni, come sono andati gli incontri? Non avete però feedback, mica anche per voi è la prima volta?"
Silenzio...mi volto alla mia sinistra e vedo Monika viola. Per fortuna interviene Gianni " eh...no per noi non è la prima volta, abbiamo fatto qualche incontro, 5 per la precisione, ma siamo sempre andati a rimorchio di coppie esperte ed è la prima volta che ci troviamo con dei novizi. Ah ma piuttosto è vero che voi siete nuovi in questo mondo come ci avete detto in chat?"
"Certo" rispondo io "anche se come vi ho accennato entrambi abbiamo avuto qualche esperienza in passato". Brevemente io racconto di una mia trombamica di 12 anni fa con la quale frequentai un paio di volte il luna club di Roma e Monika racconto del rapporto lesbo che ebbe a Mosca diversi anni fa con una sua amica dell'università che poi la coinvolse anche in una cosa a 3 col suo ragazzo. Questo racconto di Monika fece intervenire Laura che fino a quel momento era sembrata piuttosto taciturna. "Oddio...e com'è stato? Intendo con un’altra donna? È una fantasia che ho da qualche tempo, io e Gianni ne abbiamo anche parlato ma...non so...non so come potrei reagire. Mi sono sempre sentita etero, molto etero.E Monika " guarda anche io però poi.. abbiamo iniziato per gioco con dei baci un sera in un locale con delle amiche e...è andata in maniera molto naturale. Non mi ritengo lesbica, anzi a dire il vero a me piace l'uomo forte, dotato e che mi prende con la forza però quella volta è andata così e ne ho un bel ricordo".
Gianni riprende le redini della conversazione " quindi dicevo che per noi è la prima volta con una coppia ehm ...che dire...cosa vogliamo fare? Voi cosa proponete?" Insomma, ha rimandato la palla nel nostro campo. "Eh, vabbè" faccio io" facciamo una cosa. Siccome le riforma Salvini ancora entra in vigore, facciamoci un altro drink bello forte e poi ci facciamo un giri in auto per Roma, ormai è quasi mezzanotte, si gira bene, giochiamo a scambiarci il partner per gioco anzi, resettiamo tutto, io sono il fidanzato di Laura e Monika di Gianni da questo momento in poi". "Tesoro, rivolgendomi a Laura in piedi e passando dall'altra parte del tavolo, ci facciamo questo drink"? E lei alzandosi e stando al gioco "Certo tesoro, andiamo al banco, beviamo e poi andiamo a fare un giro". E così io con lei e Gianni a braccetto con Monika abbiamo dato inizio al gioco. Usciti dal locale abbiamo preso l'auto, la mia auto con me alla guida, Laura seduta di fianco e Gianni e Monika dietro; abbiamo iniziato il giro di Roma tra musica, canzoni e cantieri son passate un paio d'ore. Gli sguardi con Laura si facevano sempre più complici, nello specchietto guardavo dietro e vedevo che Monika si era sciolta, forse merito dei gin tonic, e oramai era quasi attaccata a Gianni il quale le cinge il collo con il braccio e se la stringe a sé.
Si son fatte le 2.00 e siamo tornati nei pressi del locale dove Gianni avrebbe dovuto riprendere l'auto per tornare a casa. Parcheggio dietro la sua auto abbasso il volume della radio pronto per i saluti quando Gianni, con ormai le guance aderenti a quelle di Monika mi fa " Francesco...perché non facciamo un salto a casa tua? Monika mi ha detto che avete un bellissimo angolo bar". Sinceramente avrei voluto proporlo io ma poi pensando di essere inopportuno e soddisfatto cmq della bella serata già eccitante di suo, avrei potuto anche chiuderla lì la serata magari dandoci appuntamento per un altro incontro. "Per me va bene" dico " e voi ragazze?" Siamo tutti d'accordo, Gianni e Laura prendono la loro auto e seguendoci ci avviano verso casa. È il momento di confrontarmi con la mia donna e le chiedo cosa ne pensasse, intendo di Gianni e Laura e fino a che punto pensiamo di spingerci.
Monika mi prende la mano, me la porta tra le sue gambe dove la trovo tutta bagnata. "Francesco, Gianni mi ha infilato le mani tra le gambe, ma non te ne sei accorto?" "Sinceramente no" rispondo meravigliato ma subito eccitato. "Ma ti ha infilato le dita dentro" e lei "eh si certo, mi ha quasi fatto venire". Ho il cazzo di colpo come il marmo. Le prendo la mano e la porto sul mio pacco. " mmm mamma mia" fa lei. " ma adesso che facciamo" le chiedo " nel senso a che punto ci fermiamo? Mica vogliamo scopare già da questa sera con loro due?" E Monika "no amò, che scherziamo!! Io già in auto quando ha iniziato con la mano a risalire su per le autoreggenti ho provato a fermarlo ma poi....è stato bravo...ma oltre questo non voglio assolutamente andare. Lui a dire il vero ha provato più di una volta a prendermi la mano e portarla sul suo pacco, che cmq era durissimo, ma io l'ho tirata dietro e gli ho sussurrato all'orecchio di non volere assolutamente. E poi tesoro il pensiero che tu possa avere degli approcci con Laura mi da fastidio. È troppo una bella ragazza e ho visto come ti guarda...no no se mi immagino di vederti con lei mi darebbe troppo fastidio". Beh che dire? Mi sento eccitato col pacco come una pietra se penso a Gianni che fruga tra le gambe della mia donna e dall'altro lato tranquillizzato nel sentire Monika che nonostante tutto, alcool e la figa bagnata, ha il controllo della situazione e non si è sbandata. Del resto è la prima volta e da questo punto di vista non la conoscevo. Le dico " Tesoro allora adesso che saliamo su teniamoci in costante contatto visivo e alla minima cosa che ci da fastidio e che vogliamo interrompere si fa un colpo di tosse ok?" Ok” dice lei stringendomi la mano.
Siamo sotto casa, Gianni parcheggia, Monika scende e si ferma cin loro mentre ed io vado a parcheggiare in garage. Dopo 5 minuti ci ritroviamo nell'atrio del palazzo, ascensore e saliamo su a casa.
I primi 10 minuti trascorrono nel visitare la casa, premetto e forse non l'ho spiegato all'inizio che, essendo un manager di 50 anni con una lunga esperienza alle spalle che mi ha permesso di guadagnare tanto, sono riuscito a ristrutturare questo attico qualche anno fa in una delle zone più belle di Roma, ovviamente i due ragazzi essendo giovani, pur se entrambi di buona famiglia, sono rimasti affascinati e se prima potevano avere qualche dubbio sulla veridicità di ciò che ci siamo raccontati, adesso ogni dubbio era fugato. Avevano davanti 2 persone benestanti, sane (abbiamo specificato già in chat di non far uso di droghe e non essere fumatori e avremmo preteso altrettanto), un lavoratore e una brava madre, insomma persone di cui potersi fidare.
Credo che in questi incontri la fiducia sia importante specie se si invita qualcuno a casa e lo si mette a conoscenza della propria vita. Ci accomodiamo vicino al bar, a dire il vero nessuno di noi ha voglia ancora di alcool, ripieghiamo su qualche succo ed una cola.
Il gioco dello scambio di coppia che avevamo portato avanti fino a quando abbiamo ripreso la auto sembra essere stato accantonato, Laura adesso è seduta sulle gambe di Gianni, dall'altro lato del bancone Monika è incollata a me. È come se per un po' l'incantesimo si sia rotto, oddio da un lato mi sentivo rasserenato, dall'altro però ripensavo alle mani di Gianni nella figa di Monika e avrei almeno voluto ricambiare la cosa con Laura almeno per pareggiare i conti.
Mentre penso a come escogitare qualcosa Laura chiede di andare in bagno e Monika la accompagna. Restando solo con Gianni a voce bassa gli chiedo " cosa facciamo? Tu che hai in mente?" E lui " a me piacerebbe andare avanti, Laura mi ha detto che ti trova molto interessante ma sinceramente Monika prima mi è sembrata un po' restia" riferendosi al "assolutamente no" in auto quando lui le prese la mano per poggiarla sul cazzo.
Tornano le ragazze, Monika dice che vuole ballare, prende lo smartphone, e fa partire una musica dance russa molto sensuale. Faccio un cenno a Gianni di raggiungerla al centro della sala e mi godo lo spettacolo insieme a Laura entrambi appoggiati al bancone del bar. Laura di colpo si avvicina e mi fa " ma io ti piaccio?" Ed io "ma certo che mi piaci, come fai a non piacermi? Sei così bella che è ovvio che devi piacere per forza". Dopo questa risposta imbarazzata un po' alla Troisi, lei sorride, si avvicina e mi abbraccia in maniera affettuosa. Io ricambio, la stringo, mi avvicino al suo viso guardandola negli occhi e le do un bacino a stampo. Subito mi giro verso i due ballerini al centro della sala per vedere se si sono accorti, ma sono talmente presi a sbracciarsi e strusciarsi che non si sono accorti di nulla.
"Andiamo, balliamo anche noi" irrompe Laura prendendomi per mano e tirandomi in pista di fianco all'altra coppia. Da vicino incrocio lo sguardo di Monika che mi fa l'occhiolino, sembra davvero divertirsi, mentre Laura balla in maniera sensuale usandomi un po' come un palo della lap dance. Andiamo avanti un po' e l'atmosfera si scalda, ci si stringe, si fa una gara di baci a stampo più scherzosa che altro, le mani di noi maschietti iniziano ad esplorare un po' ovunque.
Gianni pare molto eccitato nel vedere la sua donna che zoccoleggia con me a un metro di distanza, Monika sembra sciolta e la trovo a suo agio, Laura da ormai 10 minuti a gambe semiaperte incollata sul mio quadricipite destro, la sento vibrare e la cosa mi sta mandando il necrosi l'uccello.
È un empasse difficile, pare di essere troppo avanti per tornare indietro ma sappiamo tutti, almeno credo, che oltre non possiamo andare. A confondermi ancora le idee puntualmente ci pensa Gianni che prende Monika per mano, si avvicina a noi e fa " voi continuate, io vado con ma mia biondina sul divano". Monika è tranquilla e sorridente e per creare l'atmosfera mette una musica soft e abbassa le luci mentre si toglie le scarpe e raggiunge Gianni sul divano, Laura mi passa le braccia intorno al collo e appoggia la guancia alla mia, sussurra qualcosa che non capisco. Ho il cuore a mille, ho Laura anche lei che si toglie le scarpe coi tacchi imitando Monika, mi invita a sederci su un divanetto singolo posto alla parte opposta della sala, a circa 10 metri dal divano dove si sono accomodati gli altri due. Mi fa accomodare e si adagia sulle mie gambe abbracciandomi e baciandomi, questa volta non a stampo ma un bacio vero. La prima cosa che faccio è guardare dall'altra parte verso il divano ma la visuale è parzialmente ostruita dal tavolo e da un vaso di fiori posto su di esso. Riesco a malapena a intravedere la capigliatura bionda di Monika. Laura e molto intraprendente ed inizia ad accarezzarmi, lo stesso faccio io, finché in pochi minuti la mia mano risalendo dalla sua gamba accavallata, superato l'argine dell'autoreggente arriva nei pressi dei suo intimo, sento col dito il bordo del perizoma, cerco di infilarmi ma avendo lei le gambe accavallate risulta difficile, cerco di farmi strada ma lei, stringe di più, si avvicina al mio orecchio e "fai il bravo" e mi da un morso sul lobo sinistro. Ed io 'tesoro bello come posso fare il bravo con te addosso?" avrei voluto aggiungere mezza svestita con una chiappa adagiata sul mio pacco durissimo che senti eccome.
"Secondo te cosa staranno facendo i due porcellini di la' ?" mi fa sempre all'orecchio ed io " beh girati, tu stai più in alto dovresti vederli meglio" e lei " ma no, lasciamoli fare, Monika è in buone mani ', sorride, mi guarda negli occhi si avvicina alla mia bocca e parte una limonata lunghissima. Mentre ci baciamo le sue gambe si allargano e finalmente posso infilare le dita. Whauu bagnatissima, inizio pian piano a toccarla sfiorandole le grandi labbra, infilando il dito medio fino a sollecitarle il clitoride. Giunto lì lei si ritrae un attimo, mi sfila la mano da dentro le sue mutandine, si mette quasi a cavalcioni su di me, mi bacia nuovamente e mi infila una mano nei pantaloni, io subito allento la cinta per agevolarla. In un attimo si ritrova ad impugnarmi in maniera decisa il mio cazzo, inizia a segarmelo lentamente mentre continua a baciarmi. Si avvicina all'orecchio e mi fa "me ne ero accorta prima come ballavamo che era bello grosso ma non così....complimenti". La situazione è fuori controllo ma proprio in quell'istante vedo dall'altra parte Monika che si alza, si ricompone e si volta verso di noi. Faccio un cenno a Laura che si ricompone pure lei e si rimette in una posizione più casta seduta sulle mie gambe. Passano un paio di minuti e vedo avvicinarsi Monika seguita da Gianni. Intanto la musica soft di sottofondo è stata spenta, Monika si avvicina sorridendo e fa "Ehi pomicioni avete visto che ora sono? Laura si alza, "Oddio veramente sono quasi le 6.00" Mi alzo anch'io dal divanetto e Monika "forse è il caso di andare a dormire, sono davvero molto stanca ed oggi abbiamo diverse cose da fare". Si avverte una leggera tensione nell'aria, Laura si avvicina a Gianni e lo abbraccia nel frattempo, lui le da un bacio su una tempia, Monika ha un sorriso imbarazzato stampato sul viso, io mi faccio coraggio " dai ragazzi, è stata una bella serata e una bella esperienza" e Gianni "sicuramente siamo stati bene, veramente il tempo è volato". Ci avviano verso il portone, Gianni e Monika recuperano le giacché, ci salutiamo con dei baci sulle guance e vanno via.
Restiamo io e Monika, attimo di silenzio, lei ride e fa " mamma mia che serata" ed io " facciamo una doccia al volo e andiamo a letto che ci dobbiamo raccontare i particolari" e lei "si si dai".
Sono quasi le 7 è giorno ormai, andiamo a letto, ci abbracciamo e faccio " inizi tu? Allora dove siete arrivati?" E lei " no inizia tu" ed io le racconto nei dettagli, senza omettere nulla, dell'approccio con Laura culminata con un inizio di sega interrotto appunto da lei". È il suo momento, ho il cuore in gola ma allo stesso tempo eccitato " eh Gianni ci sa proprio fare, ha saputo coinvolgermi e poi saperti li a pochi metri con Laura, non riuscendo a vedere cosa stavate facendo, mi ha eccitato e un po' anche sfidato. Ci siamo baciati, lui è di nuovo tornato con le mani nella mia patata e mi ha eccitata da morire, ha capito che avevo perso il controllo, mi ha allungato sul divano, è andato giù con la testa, spostato il perizoma ed ha iniziato a leccarmi. All'inizio ho provato a fermarlo ma non c'è l'ho fatta, mi ha fatto venire in pochi minuti. È rimasto lì e me l'ha leccata anche dopo essere venuta, con molta delicatezza, mi ha assaporato tutta. Poi è risalito su e si è steso di fianco a me abbracciandomi e baciandomi. Siamo stati un pochino e poi abbiamo iniziato di nuovo a strusciarci, io lo sentivo eccitato, durissimo tra le gambe, lui si è aperto la lampo e lo ha tirato fuori. Io avevo la mano nei pressi e quasi involontariamente ho incontrato il suo membro, amò credimi è identico al tuo, sia di lunghezza che di grandezza, glielo ho accarezzato un po’ e lui mi ha sussurrato se glielo prendevo in bocca, aveva voglia di venirmi in bocca. Gli ho detto ma sei matto?" E lui " sicuramente Laura lo sta facendo al tuo uomo, ho istintivamente alzato la testa e ho visto Laura a cavalcioni su di te, col culo di fuori ed ho avuto l'impressione che addirittura ti stesse scopando. Allora mi sono alzata, poi come lei si è ricomposta ho visto che tu eri vestito, mi sono rasserenata e son venuta da voi". Ed io " quindi ti sei fermato alla sega?" E lei "ma quale sega glie l'ho appena preso in mano ma niente di più". Sentire i particolari, pensare alla sua figa venuta e bagnata, immaginarla magari col cazzone di Gianni in bocca, mi ha eccitato come non mai, inizio a baciarla e quasi sento l'odore di un altro cazzo in quella bocca, scendo giù con la testa inizio a leccarla, si bagna subito, sa di sapone intimo ma io immagino lei che gode sotto i colpi della lingua di Gianni. Ho il cazzo che sta per scoppiare, mi metto in ginocchio sul letto, vicino al suo viso e glielo metto in bocca. Lei inizia un pompino meraviglioso, mentre mi lecca mi guarda negli occhi, ha uno sguardo da troietta che non le avevo mai visto, la mia troietta. Sto per venire, mi fermo un attimo, voglio scoparla. Mi posiziono tra le sue gambe e glielo sbatto dentro tutto d'un colpo. Inizio a pomparla ma sento che sto per venire, sono troppo eccitato. Cambiamo posizione, la faccio mettere sopra di me, in questa posizione non vengo mai, ma non questa volta, forse non passa nemmeno un minuto che sto per esplodere, faccio un cenno a Monika che scende giù con la testa e le inondo viso e bocca con una sborrata epica. Lei che di solito è restia ad ingoiare questa volta se lo succhia tutto di gusto, con le dita raccoglie il nettare sul suo viso e se lo porta in bocca, poi mi lecca e prosciuga tutto il mio ventre senza far sprecare nulla. Appena dopo crolliamo in un sonno profondo abbracciati.
Ci svegliamo alle 3 di sabato pomeriggio, mi sento tutto sfasato, ho di nuovo il cazzo in tiro, non mangiamo nemmeno che ci rimettiamo di nuovo a scopare. Stavolta prestazione duratura in cui faccio venire Monika a colpi di cazzo come piace a lei.
Andiamo avanti così a letto tutto il pomeriggio, mangiamo a letto, vengo tre volte ed ogni volta Monika ingoia in maniera avida. La sera finalmente usciamo da quel letto e andiamo a cena fuori. Parliamo di Gianni e Laura coi quali ci siamo scritti dei messaggi su WhatsApp, convenevoli più che altro.
Mentre torniamo a casa parcheggio Monika mi confessa che a posteriori gli dispiace aver interrotto me e Laura, avrebbe voluto che avessimo avuto un rapporto orale. E io gli dico lo stesso a lei di Gianni, avrei voluto che glielo avesse succhiato come sa fare lei. Lei confessa che difatti si è pentita di non averlo fatto " ce lo avevo lì a 30 centimetri dalla mia bocca, uhuuu avrei voluto leccarglielo tutto ma sicuro non mi sarei fermata e mi sarei fatta sborrare in bocca, amore meglio così, ho paura di rovinare il nostro rapporto". Eh già adesso dobbiamo metabolizzare questa cosa, per entrambi è la prima volta, in una relazione stabile, di avere uno scambio sessuale al di fuori della coppia. Nelle precedenti relazioni serie, sia io che lei siamo stati sposati, entrambi non abbiamo mai avuto esperienze del genere e non abbiamo mai tradito clandestinamente il nostro partner. Adesso siamo entrati in un mondo nuovo, staremo a vedere cosa succederà. Le domande sono tante, i dubbi pure. Incontreremo di nuovo i due ragazzi o lasceremo questa esperienza come un avventura unica e irripetibile?
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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