La coppia misteriosa - secondo incontro

Continuo a raccontare le mie esperienze, tutti i miei racconti sono ispirati a vicende da me realmente vissute, in particolare vi racconto il secondo incontro avuto con la coppia misteriosa, per la precisione con la lei di coppia

Dopo l'incontro sul posto di lavoro, abbastanza fugace, ma molto appagante, ho avuto modo di mantenere un buon rapporto di amicizia con Piero e Nadia
Nadia e Piero chattavano spesso con me, con Nadia si parlava un po' di tutto, oltre che delle nostre fantasie erotiche, mentre Piero, molto contento del nostro primo incontro, non faceva che raccontarmi tutto quello che avrebbe voluto fare in un nostro futuro incontro e devo dire che le fantasie di tutti sembravano coincidere, rimanevano solo due tabù, che avrei ovviamente rispettato, Nadia non gradiva essere fotografata e non gradiva farsi venire in bocca.

Un settimana circa dopo il nostro incontro Nadia si è presentata a sorpresa in negozio, prima di recarsi al lavoro dicendomi che era passata per un saluto.
Mentre chiacchieravamo del più e del meno, non senza qualche battutina sexy da parte mia, Nadia ha chiamato il suo compagno per salutarlo e per dirgli che era passata a trovarmi.
Mi ha passato Piero al telefono e Piero mi ha fatto una proposta che non avrei potuto rifiutare...mi ha proposto di scopare con Nadia e mi chiedeva solo che dopo gli avessimo raccontato tutto nei minimi particolari!

Nadia era ben disposta ad accontentare Piero, anche se imbarazzata dalla cosa essendo fondamentalmente timida (nelle chat era molto disponibile a raccontare le sue fantasie e le sue esperienze, ma di persona era più timida e riservata), quindi dopo aver salutato Piero, ho chiuso l'ingresso del negozio e ci siamo spostati nel retro.

Una volta nel retro ho avvicinato Nadia a me e, per la prima volta, l'ho baciata in bocca mentre le aprivo la camicetta e slacciavo i suoi jeans. Il bacio in bocca è qualcosa di intimo, non sempre accettato durante certi incontri trasgressivi.
Lei sapeva, dopo averlo scoperto nelle nostre chat, cosa mi eccitava e, dopo avermi aperto la camicia ha iniziato a succhiarmi i capezzoli
Il mio cazzo è diventato di marmo, mi stava facendo morire, mi succhiava i capezzoli e mi toccava il cazzo ancora imprigionato da pantaloni i boxer.
Eravamo in piedi, lo spazio per muoversi non era molto, non avevamo la possibilità di fare tutti quei giochi di cui avevamo parlato online (tra le sue fantasie, la più ricorrente, era quella di essere a letto, legata a pancia in giù, e di avere in bocca il suo uomo mentre io la inculavo), ma in un attimo mi sono ritrovato nudo dalla cintola in giù con solo la camicia aperta, mentre lei aveva i pantaloni abbassati alla caviglia e il reggiseno abbassato quel tanto che bastava per mostrare i capezzoli induriti dalla voglia.
Morivo dalla voglia di leccarla, scoparla, incularla e di ricoprirla di sborra, l'idea che poi avremmo raccontato il tutto a Piero rendeva la situazione ancora più eccitante.
Ho preso una sedia che avevo parcheggiato nel retro, l'ho fatta sedere, le ho sfilato scarpe, pantaloni e mutandine e dopo averle fatto aprire oscenamente le gambe, ho iniziato a leccarle figa e culo, con leccate umide, profonde e insolenti. La punta della lingua si infilava in profondità nel culo, eccitando Nadia e facendomi immaginare l'inculata che già pregustavo.
Ma non avevo fatto il conto con l'eccitazione del momento...mi sono messo in piedi davanti a lei e l'ho penetrata in figa, baciandola in bocca e dopo pochi minuti, e dopo un suo adorabile orgasmo, ho schizzato tutta la mia voglia sulla figa e sulla pancia.
Il suo compagno mi aveva chiesto di incularla, ma l'eccitazione era talmente alta da averci fatto venire in pochi minuti.
Dopo esserci sciacquati e rivestiti, ancora con la camicia aperta, ha ripreso a succhiami i capezzoli e, se non fosse stato per gli impegni di lavoro che spettavano entrambi, sarei stato pronto per un secondo round di fuoco.
Dopo poco che se ne fu andata, ricevetti un messaggio di Piero, soddisfatto, che mi diceva che si era masturbato sentendo il racconto di lei e che non vedeva l'ora di trovarci in un posto tranquillo per potere mettere Nadia al centro delle nostre attenzioni
Purtroppo è stato l'ultimo incontro, Piero si è spostato lontano per motivi di lavoro, non so neppure se siano ancora insieme, vista la loro lontananza, e non so come contattare Nadia (non avendo tenuto nessun contatto per rispetto della loro privacy)
Peccato, mi sarebbe piaciuto esaudire la sua fantasia più ricorrente, quella appunto di essere bendata e legata a pancia in giù per poi essere scopata davanti e dietro da me e dal suo compagno