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Prime Esperienze
"Onde Ardenti: Passioni Sulla Spiaggia con la Coppia dei Desideri"
di Cicciosempreduro
12.01.2024 |
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"“Ciao, ” disse, “che ne dici di regalare un po’ di svago e piacere a mia moglie? Siamo qui per divertirci e goderci questa giornata..."
Fine settembre regalava un caldo avvolgente sulla costa Jonica Reggina, spingendomi irresistibilmente a scendere in spiaggia per assaporare gli ultimi raggi di sole. Portavo con me solo un telo da mare e l’entusiasmo di godermi il tepore della sabbia tra le dita dei piedi.Mentre mi stendevo sulla spiaggia, avvertii il calore del sole sulla mia pelle, e il rumore delle onde divenne la colonna sonora di questo tranquillo pomeriggio, ma non fui l’unico a cercare rifugio nella dorata spiaggia di fine settembre.
Poco distante, notai una coppia isolata: lei, una ragazza dal corpo abbronzato, sfoggiava con naturalezza un topless che rifletteva il sole, creando un bagliore accattivante. L’olio sulla sua pelle amplificava il suo splendore, trasformandola in una figura eterea sotto la luce dorata. Il suo compagno, in piedi vicino a lei, faceva da guardiano silenzioso. La sua presenza era imponente, e il modo in cui vigilava chiunque si avvicinasse trasmetteva un senso di protezione e possessività. Il vento portava con sé il profumo del mare mescolato con il delicato aroma dell’olio solare.
Mentre mi godevo il mare, non potevo fare a meno di osservare di nascosto questa coppia affascinante; il richiamo dell’erotismo fluttuava nell’aria, e l’intimità della loro presenza faceva sì che la spiaggia si trasformasse in un palcoscenico segreto. Dopo un po’ di sguardi fra me ed il marito, mi accorsi che lui disse qualcosa alla compagna, vidi che lei annuì, e immediatamente l’uomo si avvicinò a me con un sorriso malizioso, facendomi una proposta a me inaspettata.
“Ciao,” disse, “che ne dici di regalare un po’ di svago e piacere a mia moglie? Siamo qui per divertirci e goderci questa giornata.”
Inizialmente, rimasi sorpreso dalla sua audacia, ma la suggestiva atmosfera della spiaggia di fine settembre contribuiva a rendere l’inaspettato più intrigante. Dopo un momento di riflessione, accettai la proposta e ci avviammo insieme verso una parte più riservata della spiaggia dove c’era una pineta.
Durante il tragitto dalla spiaggia alla pineta, non ho mai distolto lo sguardo da Marika, giovane e tonica, con un fondoschiena dalle curve perfette, le sue forme sembravano disegnate con il compasso, mentre il suo décolleté era nella norma. Accanto a lei c’era Antonio, magro e alto, con una folta barba nera e un baffo da hipster. Ha notato che non riuscivo a smettere di guardarla, e quando i nostri sguardi si sono incrociati, mi ha sorriso.
Arrivati in pineta, si respirava un’aria più fresca grazie all’ombra dei pini. Abbiamo iniziato a parlare per rompere il ghiaccio, e in breve tempo le nostre lingue si intrecciavano con baci profondi. Le labbra di Marika erano morbide e sapevano di sale marino misto ad olio abbronzante. Le mie mani unte sfioravano il seno, mentre il mio costume faceva fatica a contenere l’eccitazione. Marika se ne accorse, abbassò il mio costume e iniziò a massaggiare lentamente, prendendo in mano il mio membro e quello di Antonio. Iniziò a succhiarli alternandoli, fino a quando Antonio la fermò, decidendo che era giunto il momento di prendersi cura di lei.
La posizionai con le spalle contro un fusto di pino, abbassai il micro costume sgambato che indossava e notai il contrasto di abbronzatura e una zona intima completamente depilata. Iniziai subito a leccare e succhiare la sua figa calda, percependo i suoi aromi e constatando la sua grande eccitazione. Le sue lunghe gambe cominciarono a tremare, il suo ventre si contorse, e i gemiti di piacere si diffusero in quella pineta deserta, culminando in un orgasmo.
Marika era indiavolata, tutta la sua timidezza era svanita. Esclamò “scopatemi a pecorina porci!” E si mise a 90, iniziai ad affondare il mio membro in quella calda figa, aumentando il ritmo. I gemiti di piacere aumentavano e Antonio fu costretto ad impegnare la bocca della sua lei con il suo imponente cazzo. Preso dall’ eccitazione del momento e fomentato dalla mia prima volta con una coppia, non ce la feci più, tolsi il cazzo tutto bagnato e arrivai sul fondoschiena di Marika mentre Antonio continuò fino ad inondarla sul viso e sui capelli.
Ricomposti tutti e 3 ci fumammo una sigaretta e dopo i saluti di rito, mi avviai verso casa incredulo dell’accaduto e della mia prima volta con una coppia.
Cicciosempreduro
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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