Prime Esperienze
il primo incontro
di martatvrimini
09.11.2014 |
3.259 |
6
"Un giorno decido di registrarmi su un noto sito di trav, postando alcune mie caste foto in abiti femminili..."
Chi non si ricorda del proprio primo incontro hard?!?E' passato ormai molto tempo, ma il ricordo è ancora vivo e coinvolgente.
Erano alcuni anni che provavo piacere ad indossare abiti femminili, ma il tutto si svolgeva tra le mura domestiche oppure in qualche luogo appartato, senza coinvolgere altre persone. A volte scattavo alcune foto di me "en femme".
Un giorno decido di registrarmi su un noto sito di trav, postando alcune mie caste foto in abiti femminili.
Subito iniziano ad arrivarmi alcuni messaggi di uomini che mi vogliono incontrare ed a quali ho immediatamente rispondo.
Ero talmente entusiasta e vogliosa di poter avere un incontro clandestino, che dopo esserci scambiati pochi e brevi messaggi, chiedo il cellulare di un tizio.
Il giorno successivo lo chiamo e gli dico che ho intenzione di vederlo per fare sesso. Il poveretto, stupito, inizialmente tentenna, dicendo che si doveva organizzare, che forse era meglio conoscerci meglio, poi di fronte alla mia determinazione, acconsente ad incontrarmi in un hotel.
Fissiamo l'appuntamento per il giorno dopo ed io la notte non ho dormito per la forte eccitazione: non vedevo l'ora di incontrarlo!
Nella tarda mattinata sono andata in hotel, sono salita in camera, mi sono preparata per bene e poi gli ho inviato un messaggio con il numero della camera e che lo stavo aspettando!
Il cuore mi batteva forte, ero un po' impaurita, ma soprattutto molto eccitata. Dopo alcuni minuti ho sentito bussare alla porta, l'ho aperta e mi sono trovata davanti un bell'uomo di circa 40 anni.
Ho appena fatto in tempo a salutarlo, poi l'ho baciato in bocca e gli ho messo una mano sulla patta dei pantaloni. Immediatamente dopo mi sono abbassata sulle ginocchia, gli ho slacciato la cintura, abbassato i pantaloni ed gli slip e preso in bocca il pene.
Il resto ve lo potete immaginare, vi dico solo che era come assatanata, oltre a fare sesso normale, gli ho chiesto di essere violento, di legarmi al letto e di fustigarmi sul sedere con la cintura dei pantaloni.
E' stato bellissimo!
Non so cosa mi fosse preso, in quei giorni ho mostrato una determinazione e anche un'incoscienza che mai avrei pensato di avere (decidere di punto in bianco di incontrare uno sconosciuto in una camera di albergo non era da me).
In seguito l'ho incontrato nuovamente, ogni tanto ci sentiamo telefonicamente ed a volte, ricordandoci del nostro primo incontro, ci ridiamo su.
Da quel giorno mi sono resa conto che la vita va divorata in fretta, senza pensarci troppo su, in poche parole CARPE DIEM.
L'unico rammarico è di aver atteso tanto, troppo, tempo prima di iniziare questa grande, eccitante e pericolosa avventura.
Vostra Marta.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.