Prime Esperienze
Una cliente di mia madre la sig.Francesca

23.03.2012 |
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"Dopo qualche giorno mi chiama la mamma e mi dice che la signora Francesca aveva bisogno della gonna e dovevo portargliela a casa, il cuore mi comincia a..."
Mia madre all'epoca svolgeva il mestiere di sarta, esclusivamente per signore e in giro per casa c'erano sempre molte belle donne che venivano a provare i vestiti che cuciva per loro,ricordo in particolare una di queste che era anche vicina di casa e molto spesso passava solo per fare quattro chiacchiere con la mamma.Ricordo questa splendida donna che girava per casa nostra sprigionando una sensualità sconvolgente,mora capelli lunghi un corpo da svenimento,quando si veniva a provare i vestiti mia madre la faceva accomodare nel salone chiudeva la porta ed io come potevo sbirciavo dal buco della serratura,vederla mentre si spogliava mi eccitava da morire,si toglieva la gonna mostrando un intimo curato in ogni dettaglio ricordo i suoi reggicalze neri e le sue mutandine di pizzo nera come se fosse successo ieri,mentre sono passati 35 anni,ed era inevitabile correre subito dopo in bagno a scaricare l'eccitazione che provocava quel meraviglioso corpo seminudo in un ragazzo di 17 anni.
Io ingenuamente pensavo non si fosse accorta di nulla,poi un giorno in cui era passata a prendere un caffè stava seduta davanti a me e continuava ad accavallare le gambe ripetutamente mostrandomi cosce,mutandine,reggicalze,con una sfacciataggine inaudita rendendosi perfettamente conto di quello che stava scatenando ad i miei ormoni,mia madre era dall'altra parte del tavolo e non si rese conto di nulla,poi sollevò ancora di più la gonna rimase a gambe divaricate mostrando tutta la sua passerina con i peli che esplodevano fuori dalla biancheria,penso che il mio cazzo era sul punto di esplodere ma Lei resasi conto di quanto stava accadendo si ricompose io ero ancora inebriato da quella stupenda visione stavo ovviamente per correre in bagno quando mia madre si alza per andare in cucina e rimango solo con la signora Francesca che molto candidamente mi chiede:"ma cosa stavi guardando con tanto interesse" li sono sprofondato nella vergogna balbettando e diventando rosso fuoco il ritorno di mia madre mi toglie in parte dall'imbarazzo,ma Lei non contenta rivolgendosi a mia madre gli dice:"tuo figlio deve essere un gran biricchino" il campanello di casa mi salvò dal baratro un amico mi era venuto a chiamare e scappai via di corsa.
Dopo qualche giorno mi chiama la mamma e mi dice che la signora Francesca aveva bisogno della gonna e dovevo portargliela a casa,il cuore mi comincia a battere a mille per lo spavento e l'eccitazione allo stesso tempo,comunque prendo la gonna e salgo dalla signora Francesca.
Arrivo davanti alla porta suono mi apre con addosso una vestaglia molto succinta mi invita ad entrare ma il primo istinto e stato quello di scappare via poi mi convince portandomi in cucina ed offrendomi un bicchiere di arancia,dopo di che accade quello che ogni maschietto avrebbe desiderato,
mi chiede di seguirla entra in camera da letto si toglie la vestaglia rimanendo in mutande e reggiseno si infila la gonna nuova e mi chiede "come mi sta" non so cosa gli ho risposto talmente ero preso a guardare il suo magnifico corpo,dopo di che si sfila la gonna la ripone sulla stampella e li la domanda "pensi che sia una bella donna" "ti piacerebbe toccarmi" ero paralizzato Lei mi prende la mano mi fa sdraiare sul letto mi comincia a togliere i vestiti mi dice che sono carino,non sapevo che fare ma Lei era li per guidarmi in questo meraviglioso viaggio del sesso.
La sua prima carezza sul mio cazzo, che non aspettava altro, mi provoca un orgasmo immediato mi dice di non preoccuparmi è normale ora ti calmi e lo facciamo diventare duro di nuovo così fu,mentre mi stavo riprendendo si toglie le poche cose che aveva indosso mi mostra il suo meraviglioso seno e la sua stupenda fica, si avvicina al mio cazzo,che stava già riprendendo vita, lo prende in bocca e comincia a farmi un bocchino fantastico il primo della mia vita sento la sua lingua e le sue meravigliose labbra sulla mia cappella che si gonfia sempre di più poi come aveva cominciato si ferma mi guarda e mi dice "hai visto che è ritornato duro come prima o forse di più" ed era vero avevo un cazzo durissimo al che si sdraia anche lei sul letto e mi chiede di leccargli la fica cosa che non avevo mai fatto e sempre sotto la sua guida le infilo la lingua tra i peli lei allarga le labbra con le mani e mi indica con esattezza dove leccare sento per la prima volta il clitoride indurirsi sotto i colpi della lingua mi esorta a continuare fin quando non raggiunge il suo orgasmo.
Passano pochi secondi ed ora è Lei che con avidità lo prende di nuovo in bocca e mio fa godere come mai avessi fatto fino ad allora.
la storia è andata avanti per un po se vi fa piacere chiedete e ci sarà il seguito.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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