Prime Esperienze
Sogno in una notte di mezza estate
di primaesperienza1974
04.09.2022 |
356 |
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"Sole prosecco e relax scandivano il tempo, con le figlie impegnate a conoscere nuovi amici finalmente, potevamo goderci un po' di liberta'..."
Mancano due giorni e si torna al lavoro, quella manciata di giorni rubati alla dura routine quotidiana, stanno purtroppo per volgere al termine. Ogni anno la fine delle ferie ci riporta alla realta' ma, quest'anno in particolare, il finale di partita accompagna a se anche la convinzione che, la fantasia di irretire mia moglie al fascino della trasgressione fuori dagli schemi, puo' divenire vivida e concreta... ... il terzo giorno nel villaggio sta trascorrendo piacevole e leggero, finalmente il brutto tempo aveva dato tregua. Approfittando del pessimo clima abbiamo scelto di visitare diverse citta' storiche fino a giungere nel villaggio per l'ultima settimana di vacanza, finalmente con il sereno che ci accompagna.
Sole prosecco e relax scandivano il tempo, con le figlie impegnate a conoscere nuovi amici finalmente, potevamo goderci un po' di liberta'. Complice il "periodo rosso", dall'inizio delle vacanze non avevamo ancora avuto occasione per godere della nostra intimita'. Amo mio moglie e nonostante gli anni la desidero ancora con ardore, la osservo straiata sul lettino che, baciata dal sole, ne riflette i raggi, rendendo palese la mia voglia di gustare i suoi sapori. Un tuffo in piscina rinfresca gli animi, sfioramenti e contatti maliziosi li riaccendono, il desiderio e' reciproco, il finale di giornata si presenta caldo, umido ed interessante...
... l'abito nuovo che indossa mia moglie per la cena e' una gradita sorpresa, le sta di incanto, la sua schiena nuda stimola non solo la mia fantasia a giudicare dagli sguardi maschili che discretamente cadono su di lei. Godo della piacevole sensazione che mi avvolge nel pensarla desiderata, da troppo tempo non riesco a rivelarle questo lato di me, per paura del suo giudizio e timore delle conseguenze. Nonostante siano venti anni che ci fequentiamo, ogni volta che ho provato ad irretirla, giocando con lei su questo argomento, non ho mai colto segnali che questa fantasia potesse stuzzicare la sua curiosita', in un modo o nell'altro, ha sempre lasciato cadere le mie provocazioni, cambiando discorso o liquidando il tutto con un sorriso e la frase di circonstanza " tu basti e avanzi "...
... la bottiglia di prosecco unita ad un paio di cocktails post cena, contribuiscono a disinibire gli animi, la voglia di assaggiarsi reciprocamente traspare dagli sguardi che ripetutamente ci scambiamo, l'idea di un ultimo bicchiere in riva al mare stuzzica entrambi e, dopo aver messo a dormire la prole ed indossato abiti piu' consoni, con calici e bottiglia al seguito, attraversiamo illuminati da una torcia la pineta che ci separa dalla spiaggia...
... il suono della risacca accompagna le nostre carezze mentre un tetto di stelle sorprende i nostri corpi abbracciati che lentamente si liberano degli abiti per permettere alla pelle di sfiorarsi. Stringo dolcemente il suo seno e le nostre lingue si intrecciano in umide danze. Il suo bacino inizia a muoversi sinuoso, strusciandosi sulla mia coscia avverto le sue mani sulla nuca che mi invitano a scendere verso la sua femminilita'. Bacio ogni centimetro della sua pelle concentrandomi nella discesa sui punti e lei piu' graditi, flebili sussurri di approvazione volano nell'aria.
Inizio a stuzzicarla dove il piacere si fa piu' concreto, come un novello artista, mi diletto a dipingere forme e lettere con la mia lingua, lente pennellate che bagnano la tela, languidi movimenti indicano dove colorare spazi piu' desiderati. Mi piace il suo sapore, i suoi umori cercano di saziare la mia sete di lussuria, godo dei suoi ansimi e continuo nella mia opera gustandomi ogni sensazione che il suo corpo mi dona... finalmente intimi, finalmente soli...o forse no !!!
Complice la luna, con la coda dell'occhio noto una sagoma non troppo distante da noi, una serie di movimenti lo rivelano dall'oscurita. "Fanculo!!!" ... un misto di rabbia e rassegnazione trasuda dalle mie parole mentre avverto mia moglie della scoperta.
" Cazzo amore non siamo soli !! ". Come ben piu' note opere incompiute, interrompo mestamente la creazione del piacere ma, accompagnate ad una frescha brezza marina, giungono inattese le parole in risposta che mi sorprendono " Lo so... e' un pescatore....ci osserva da quando siamo arrivati.... cazzo non fermarti, continua che sto per venire "...
...Oh Dio mio !!! Sapeva che c'era un uomo a una trentina di metri da noi che ci osservava e nonostante questo, si e' offerta a lui nuda nella nostra semioscura intimita'. Con la vista ormai abituata al buio e la luna liberata dalle nuvole, l'uomo risultava, seppur non nei lineamenti del volto, chiaro e visibile... e noi a lui... Sono eccitato come un porco... questa situazione mi stordisce. Riprendo con vigore a pennellare la mia umida tela ed avvicino le dita bagnate dalla sua saliva alla sua femminilita' penetrandola. Cerco con lo sguardo il "non assopito pescatore" mentre continuo a dedicarmi con passione al piacere della mia signora. La sento calda e vogliosa come non mai, e' palese come il tutto stia eccitando parecchio anche lei. Seguendo il ritmo dei suoi ansimi affondo lingua e dita, pochi istanti trascorrono prima di sentire libero nel vento il meraviglioso suono del suo orgasmo, le sue mani che stringono i seni, le contrazioni del suo utero intorno alle mie dita grondanti del suo nettare... mi sposto, e pochi attimi dopo il calore della sua bocca avvolge la mia solitudine. La osservo a carponi, priva di vergogna nel mostrare le sue natiche al discreto ospite mentre si prodiga nel donarmi piacere, la sua lingua mi manda in estasi .... "ho voglia di scoparti cazzo... voglio sentirti dentro di me"... Mi sale sopra ed inizia a cavalcarmi.
Incredibile, un tetto di stelle, il rumore della risacca, l'odore di salsedine, la brezza marina, quell'uomo che ci osserva e, mia moglie completamente presa dalla decisa ricerca di un secondo intenso orgasmo... cazzo come si muove, la situazione mi sta facendo perdere il controllo, quanto cazzo la sento, i suoi seni in mostra, il suo sguardo che tradisce la voglia di esibirsi la rendono diversa, piu' calda, porcella e disinibita come da sempre sognata, faccio fatica a trattenermi, sto per crollare, schiavo sottomesso alla sua ricerca del piacere...
..."Mi sono finite da poco" ... quelle parole anticipano di poco gli ansimi del suo secondo orgasmo, nuovamente di fronte ad uno sconosciuto urla il suo piacere... "vienimi dentro.. puoi venirmi dentro... " non resisto, pochi attimi e la sua voglia viene soddisfatta... caldi fiotti di sperma riempiono il suo ventre, sto venendo impunemente dentro mia moglie di fronte ad un uomo e godo come un porco di questo... ma ancora meglio, godiamo come porci...
Ancora eccitato inizio ad osservare il mio amore, la mia vita, che precipitosamente si riassetta e riveste... in fretta e silenzio ritira gli asciugamani e recupera i calici, consegna a me la bottiglia ed insieme ci dileguiamo nella pineta ritrovandoci per mano a sorridere di quanto accaduto....
... nello scrivere di questa situazione mi ritrovo a sorridere nuovamente dell'accaduto. Inaspettatamente, ho scoperto il lato esibizionista di mia moglie, ed ora che ne sono a conoscenza, intendo coltivarlo e stuzzicarlo per poterla coinvolgere e magari chissa', la prossima volta, in modo premeditato e concordato, vivere nuovamente la nostra intimita' osservati e spiati... in un parcheggio... su una spiaggia o magari, in un prive' .....
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarā nostra premura riesaminare questo racconto.
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