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Prime Esperienze

La mia seconda volta


di evasicilia
23.07.2014    |    10.167    |    2 9.4
"Vado in bagno, devo solo truccarmi, mettere la parrucca e gli stivali..."
Ora mi sentivo più sicura. La prima volta era andata alla grande, ero piaciuta ed avevo goduto tantissimo.
Questa volta a contattarmi ė stato un uomo. Di solito avrei rifiutato. Non mi interessano i singoli. Fondamentalmente non sono gay, mi piacciono le donne, al punto di volerle imitare ma non disdegno la presenza dell'uomo se in compagnia di una donna. Naturalmente però deve avere le caratteristiche che cerco.
Pulito, depilato o quanto meno curato, non grosso ecc ecc.
Quest'uomo però è' intrigante, dalle foto vedo che è ben curato e mi attira la sua storia. Non ha mai pensato ad andare con un uomo, anzi, l'idea non lo allettava, ma una sera, durante un pernotto in albergo per motivi di lavoro, viene avvicinato da un collega ed iniziano a toccarsi. Si sono solo masturbati a vicenda, ma a lui la cosa eccita parecchio e vuole riprovarci. Ne parla alla moglie ed insieme decidono che lo avrebbe fatto con un trav.
Ecco perché mi ha contattato. Lei però, ci tiene a precisare, sarà solo contemplativa. Ci guarderà e basta. Non so perché, ma la cosa mi eccita da morire. Non l'ho mai preso per davvero, ho solo giocato con un vibratore e quindi preciso che userò solo la bocca con lui.
L'appuntamento è a casa sua, una casa usata solo per le vacanze estive, in inverno non c'è nessuno. Per far prima, mi vesto in macchina. Indosso il mio corpetto, il perizoma, infilo le autoreggenti e già faccio fatica a tenere a bada il cazzo, che mi diventa subito duro quando sento il nylon scorrermi sulle gambe. Poi, indosso i pantaloni e la felpa per uscire. Cammino e sento il perizoma che mi entra tale natiche, sento le calze sulla pelle appena depilata e mi intriga vedere altra gente che non sa, cosa indosso sotto quei pantaloni e quella felpa. Mi apre la porta e riconosco che è un bell'uomo, davvero giovanile e curato come aveva detto. anche lei è molto bella, capelli lunghi neri ed indossa una minigonna di jeans. Tra me e me spero che alla fine si decida a partecipare.
Vado in bagno, devo solo truccarmi, mettere la parrucca e gli stivali. Pochi minuti e sono pronta. Li raggiungo in camera, lui è seduto sul letto, lei su una sedia al tavolo. Mi metto accanto a lui che non perde tempo, mi mette una mano sulla coscia e mi accarezza. Guardo lei che nel frattempo guarda la scena in silenzio e sento l'eccitazione salire. Il cazzo mi diventa duro lui mi sposta il perizoma e me lo tira fuori da sotto la gonna. Mi alzo, apro la cerniera e faccio scivolare la gonna a terra. Sono in piedi davanti a lui che vedendomi mi riempie di complimenti. "Hai due gambe da sballo" ..... "Hai un culo meraviglioso" , poi mi mette le mani sulle natiche, mi avvicina a lui ed il mio cazzo e' ad un centimetro dalla sua faccia. Lo prende in bocca, lo succhia in maniera nervosa, scende e sale velocemente con la bocca. Si capisce che ė la prima volta. Lo faccio giocare un po' e guardo la moglie. E' come paralizzata, anche se secondo me le piace. Certo vedere tuo marito che succhia un cazzo deve comunque una esperienza forte. Com'è che non l'ho mai capito ? Starà pensando.
Non ci penso più però. Adesso è il mio turno. Mi inginocchio aspetto che finisca di togliersi i pantaloni e glielo prendo in mano. Lo stringo tra le due mani, facendogli una sega leggerissima. Lo accarezzo, poi una mano scende a toccare le palle e mi spingo a toccargli il perineo con un dito. Gli piace e anche tanto.... Il cazzo ė duro come il marmo e noto con gran piacere che ė completamente depilato. E' il momento...... Inizio a leccargli le palle, faccio roteare la lingua e le spingo da sotto verso l'alto. Lui si butta all'indietro per offrirmi meglio tutto il suo intimo e quindi inizio a leccarlo anche più giù, tra il cazzo e l'ano. E' fin troppo evidente che gli piace, ormai ė in mio potere e questo mi eccita. Pensare di poter far godere un uomo così, mi gratifica. Inizio a salire, gli lecco l'asta e la bacio, mentre salgo verso la cappella, che poi metto in bocca e scendo fino a soffocarmi. Poi di nuovo fuori, gioco con la cappella. La metto in bocca, lecco il filetto, faccio roteare la lingua intorno e poi di nuovo giù, tutto in bocca. Lui ė tramortito dal piacere. Ha gli occhi chiusi e cerca di non venire, lei ci guarda, secondo me sempre più eccitata ma non ha il coraggio di aggiungersi. Giochiamo un po' così, ma alla fine sono troppo eccitata, lo voglio nel culo, così mi riempo la mano di lubrificante e me la passo li sotto, infilandomi un dito per far arrivar in fondo il lubrificante. Ne metto tanto anche sul suo cazzo e lo masturbo per non dimenticare nessun punto. Lui è' steso sul letto, io salgo a cavalcioni. Mi sembra una bella posizione, posso decidere io i movimenti e dominare la scena. Facendo leva sulle ginocchia mi alzo un po' e con la mano destra guido il suo cazzo verso il mio buchetto, poi lascio che la gravità faccio il resto e mi siedo sul suo cazzo. Lo sento spingere e ripeto a mente i consigli di una trav molto più esperiente...... Non stringo il sedere, anzi, lo rilasso, ed ecco che sento la cappella farsi strada nel mio ano. Prima fa resistenza, allento un po', alzandomi sulle ginocchia, poi ci riprovo, tenendo una pressione lenta ma regolare e all'improvviso....... Senza dolore, sento l'intero cazzo scivolare dentro di me. Oddio che sensazione meravigliosa. Niente a che vedere con quei falli di gomma. Sento il mio cazzo che si era ammosciato per la concentrazione ( o per la paura ) rialzarsi. Mi sono impalata...... Sono io che conduco il gioco, lui cerca solo di non venire, rantola, si dimena, mi prende per i fianchi.
Mi alzo e mi abbasso, il cazzo ormai scivola dentro come niente, e' la mia prima vera inculata.
Ad un certo punto, mi prende il cazzo per masturbarmelo, ma io sono già troppo eccitata e il contatto delle sue mani ed il cazzone che mi stimola dietro, mi fanno esplodere in una sborrata che gli arriva sul petto.
E' stato bellissimo, vorrei continuare a penetrarmi, ma lui mi chiede di prenderglielo in bocca. Gli sfilo il preservativo e ricomincio a spompinarlo, cercando di fare tutto ciò che mi piace mi venga fatto, quindi lecco, succhio, salgo e scendo fino a mettermi un bocca le palle. Sta venendo e lo sento, ma non so se ho il coraggio di farmi venire in bocca.....non sono sufficientemente coinvolta, ed infatti, un attimo prima dello schizzo, mi sposto e gli esce un fiotto che somiglia molto di più all'apertura di una bottiglia di spumante agitata. Riesco solo timidamente a leccargli ancora un po' il cazzo, ma senza mettermi la sborra in bocca. Chissà, sarà per la prossima volta.
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