L ospite...

Da molto tempo a casa veniva una signora piacente ben messa.Io nn ho mai badato a lei eccetto un giorno che si mise difronte a me separati da un tavolo da pranzo.Io facevo colazione e notai che accavallo le gambe e maliziosamente tiro a se la gonna che si fece più corta mostrando le belle gambe affusolate inguainate da collant velati presumo.La cosa mi piacque molto,mentre Lei mi guardava io feci che il mio sguardo incrociasse il suo x farle capire che gradivo.....Mi ero scordato di dirvi che ero in pigiama e il mio un po bassotto lo si fece notare mentre mi alzavo da tavola x recarmi in bagno....
Quando fui pronto la salutai e uscii di casa salutandoLa gli dissi a domani così x dire....L indomani un dubbio mi frullata in testa ci sarà la tipa,igazzullito passo subito in bagno mi lavo mi sbarbo,mi tolgo le mutande e mi rimetto il pigiama,vado a fare colazione lei era gia lì la saluto e mi accomodo seduto di spiego a lei così potevamo tutti e due guardarci x intero...faccio colazione un biscotto tira l altro,butto gli occhi sulle gambe e la gonna nera con spacco laterale lei fa finta di nulla ma mi aveva visto che la guardavo lì....La nave scuola stette al mio gioco al nostro gioco di sguardi e cominciò ripetutamente ad accavallare le gambe dx e sx con la gamba destra sopra la sinistra si apriva nel mio vedere un bello scoscio con tirata in su di gonna fino a otre mezza coscia unguainata da collant color castoro(io sono un feticista delle calze).I pensieri hot mi giunsero immancabilmente e il mio ...comincio ad arraparsi e ingrossare sotto il pigiama lei noto il mio imbarazzo ma continuava ad accavallare e stendere le gambe.A questo punto le feci notare come stavo messo dal pigiama,Lei guardo interessata ma nn osammo oltre parlammo x un po e le dissi che le donne il massimo è indossare calze reggicalze,tanga e tacchi.Un uomo cosa può desiderare di più da una donna...Ciao....
Non dissi a domattina volutamente e me ne andai.
Ormai x me era andata ...dopo quella richiesta senza titolo...me l ero persa La mattina niente come previsto nn si presento....Ma la mattina successiva la trovai già in casa seduta ad aspettarmi per farmi eccitare a dovere x poi cosa si era prefissata di volere...lei lo sapeva io un po meno x me lei NO non era così arrapata da farmi arrapare così...invece si ...Eravamo soli in cucina io sedetti proprio difronte a lei ci guardammo poi mentre Lei tirava su la gonna e accavallo la gamba mostrandomi quello che nn avrei mai sperato che lei esaudisse la mia richiesta...
Si aveva calze velate grigio scuro,reggicalze,tanga e un paio di scarpe con il tacco mi disse ...cosi ti piaccio....io mi alzai dalla sedia col cazzo duro mi avvicinai a lei ancora seduta la baciai le misi le mani nel seno poi cominciai ad accarezzare le cosce,era bagnata dal desiderio.Riusci a dirmi siamo soli e ci resteremo x poco forse 15 min. Io estrassi il mio cazzo gonfio in bocca,lei cominciò avidamente a spompinarlo dicendomi che se mi piacesse lei era disponibile bastava che glielo dicessi...Preso dalla foga la feci mettere in piedi gli misi la gonna del vestito sulle sue spalle ad ammirare il tutto,mi tuffati a leccarla fra le gambe le cosce,calze tirai giù le mutandine e mi avventa con la lingua allargando le chiappa sullu fica fradicia di umori,nn tralascia nemmeno il bel culetto.
Il tempo fu tiranno la penetrai e lei sussulto piano fai piano cominciai a scoparla piano e in profondità,mentre gli tiravo i capelli da dietro gemeva e io con lei...poi un rumore di chiavi ci fece sobbalzare il tempo era finito.
Ci ricompommo...eravamo salvi....al secondo round continua
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