Finalmente Formentera!

Finalmente Formentera! Era da un pezzo che non ritornavo su questa splendida isola e quest'anno io Chiara abbiamo deciso di tornarci.
Abbiamo pensato di andarci a fine settembre perché l'isola è meno affollata e più intima. Siamo arrivati ieri sera tardi, che era già buio, adesso aprendo le finestre della nostra stanza rivedo il paesaggio di questa isola della quale mi sono innamorato qualche anno fa.
Chiara ed io dopo aver fatto una bella colazione siamo andati a prenderci lo scooter a noleggio per poter girare Formentera in piena libertà, la prima spiaggia che visitiamo è quella di Migjorn, la meno affollata di turisti è la più brulla delle spiagge di quest'isola. Arrivati alla spiaggia ci sistemiamo con i nostri teli poco lontano dalla riva, il posto è ancora vuoto quindi senza farci tanti problemi ci togliamo il costume e rimaniamo nudi, poter restare così liberi è una sensazione meraviglioso, stare a contatto con la natura senza null’addosso ti fa sentire pienamente in sintonia con tutto quello ci circonda.
Nel mentre ci godiamo questo momento, poco lontano da noi arriva un’altra coppia, lui un tipo alto con i capelli lunghi e un bel fisico slanciato, lei più piccolina mora e con un bel viso e un fisico non magro ma con le forme ben proporzionate, anche loro come noi stendono i loro teli e poi si spogliano, io con un po’ di troppa curiosità indugio un attimo sulle forme della ragazza, facendo ingelosire per un attimo Chiara.
La giornata è stupenda il cielo limpido ed il sole splendente, la temperatura è quella ideale, decidiamo quindi di tuffarci in acqua, la sensazione dell'acqua fredda sulla pelle nuda è liberatoria, nuotiamo in perfetta armonia con il mare, In poco tempo ci dimentichiamo delle fatiche dei mesi scorsi.
Quando usciamo vediamo i nostri vicini di spiaggia che ci stanno guardando in un modo strano, subito non ci accorgiamo che lui sta con la mano masturbando la ragazza ,Lei ci fa un sorriso birichino e con una voce piegata dal piacere ci chiede se ci dà fastidio, siamo presi un attimo alla sprovvista, la prima a riprendersi dall' imbarazzo e Chiara, che risponde che per noi non c’è nessun problema anzi ci farebbe molto piacere se continuassero, io sono sconvolto, ma anche emozionato perché mai mi sarei aspettato una risposta così da lei, non perché non mi faccia piacere, semplicemente non credevo che lei si sarebbe prestata ad una situazione così. I nostri vicini accettano di buon grado l'invito di Chiara di continuare, ma ci chiedono però di assiste solamente senza fare nulla, nemmeno toccarci tra di noi fino a quando non ce l’avessero chiesto loro. Portiamo i nostri teli a pochi passi dai nostri nuovi amici e ci mettiamo comodi ad osservare, il fatto di avere due spettatori carica di notevole erotismo la coppia, che si dà un mucchio da fare, lei con la verga, a segarlo e lui a ravanare nella figa di lei con le dita, è proprio uno bello spettacolo sono una coppia con una grande intesa, ma il bello deve ancora venire, lei inizia a baciare con la bocca la punta del pene per poi lentamente avvolgerlo completamente con le labbra, un rantolio di piacere esce dalla gola di lui.
Io e Chiara siamo eccitatissimi e proviamo a toccarci, ma lui ci vede subito e ci ricorda che dobbiamo aspettare il nostro turno. Accortasi del nostro crescente desiderio lei decide che è giunto il momento di farsi impalare dal suo uomo, con dei movimenti esperti si mette a cavalcioni su di lui e con una mano accompagna il bel cazzo grosso e duro in mezzo alle sue gambe e inizia a scoparlo.
La vediamo che si muove con estrema delicatezza, si vede che si vuole gustare questo momento fino in fondo, e fin che si muove si gira verso di noi e con un espressione piena di piacere ci sorride e ci chiede se ci piace, certo risponde Chiara facendole sapere di essere completamente fradicia e che il mio cazzo è così durò che non vedo l’ora di prenderlo in bocca, sentendo queste parole lei emette un grido di piacere, e con la voce rotta dall’orgasmo che sta arrivando ci dice che fra poco sarebbe toccano a noi a farle vedere cosa siamo capace di fare!
Io non resisto più e osservo quasi in trans i loro corpi che si contraggono per i spasmi di piacere fino ad un esplosione che mi sembra di vivere io stesso, adesso entrambi ansimanti per la cavalcata estenuante ci sorridono compiaciuti e lei ci invita a farli vedere cosa siamo capaci di fare noi.
Io e Chiara ci baciamo subito, le nostre bocche sono avide l'una dell’altra, le nostre lingue si cercano freneticamente e le nostre mani si toccano con grande ardore, siamo eccitatissimi e il nostro stato contagia anche i nostri nuovi amici che riprendono a masturbarsi a vicenda tenendo i loro occhi puntati su di noi.
Chiara è allo stremo della residenza, oramai il piacere la ha travolta e così mi supplica di penetrarla, io la faccio sdraiare a pancia in giù e le salgo sopra, prima però voglio farla soffrire; quindi, indugio con la punta del mio pene tra le labbra della sua vagina e il suo culetto.
L’attesa per la penetrazione logora anche me, però voglio sentire le suppliche di piacere di Chiara, che è lì che soffre, ha capito il mio gioco e prova a resistere, il suo eroismo però è destinato a durare poco così dopo una breve attesa mi supplica di sfondarla immediatamente!
Le entro dentro con un colpo secco, quasi da farle perdere il fiato, appena si riprende dallo shock incomincio a pompata con forza, l’eccitazione di entrambi è al limite, sopraggiungono i primi spasmi di piacere, io cerco di affrontare sempre di più il mio pene dentro lei fino a che arriva per entrambi come una liberazione l’ondata di piacere la schiena di Chiara si contrae e con un’esplosione di piacere le inondo la figa del mio sperma.
Siamo esausti ci guardiamo negli occhi e ci scambiamo un ultimo bacio, anche i nostri vicini sono sfiniti da tanta eccitazione, ci guardiamo in faccia tutti e quattro e scoppiamo in una grande risata e finalmente facciamo le presentazioni, loro si chiamano Sergio e Laura e sono di Milano, mentre noi siamo Sergio e Chiara di Vicenza.
Apriamo quattro birre che Sergio si era portato dietro e brindiamo al nostro incontro, Laura ci chiede se ci va di rivederci ancora e soprattutto se abbiamo voglia di alzare ancora un po' l’asticella, io le rispondo ridendo che la mia asticella oggi si è già alzata un bel po’, tutti quanti scoppiamo in una grande risata, prevedo che saranno delle vacanze indimenticabili!