ALL'IMPROVVISO

QUESTA E' UNA STORIA VERA CHE QUESTA SERA HO DECISO DI TRAMUTARE IN RACCONTO PER TUTTI I MIEI AMICI.
LA MIA ATTIVITA' MI PORTA SPESSO A CONOSCERE PERSONE NUOVE E A CREARE QUELLA CONFIDENZA CHE MOLTO SPESSO STUZZICA LA FANTASIA. ME NE SONO FATTE DI STORIE NELLA TESTA CHE MAI SONO SFOCIATE IN REALTA'. TRANNE CHE CON A.
DOPO DUE MESI DI FREQUENTAZIONE PROFESSIONALE QUOTIDIANA CON OTTIMI RISULTATI DAL PUNTO DI VISTA LAVORATIVO E RISULTATO RAGGIUNTO ALLA GRANDISSIMA ,CI SIAMO SALUTATI CON UNA STRETTA DI MANO E UN BACIO SULLE GUANCE. ERAVAMO ORMAI AMICI.
LA SERA, METRO ERO A CENA CON ALCUNI PARENTI, SENTO LO STRILLO DEL MIO TELEFONINO CHE MI AVVISA DI UN MESSAGGIO RICEVUTO. ERA A. CHE MI SCRIVEVA: " TI RINGRAZIO ANCORA PER TUTTO QUELLO CHE HAI FATTO PER ME, PER LA TUA PROFESSIONALITA' E BRAVURA ". ALCHE' IO RISPONDO RINGRAZIANDOLA PER IL TEMPO PASSATO INSIEME E LA SUA GENTILEZZA. MI RIBATTE: " MI DISPIACE NON VEDERTI PIU'...CHE DICI SE DOMANI CI VEDIAMO LO STESSO?" VERSO LE 12 ESCO A FARE LA SPESA..E AVRO' UNA MEZZ'ORA..POSSIAMO VEDERCI DA TE?"
IMMAGINATE IL CUORE CHE BATTE E IL MIO CAZZO CHE RISPONDE..NON SO COSA FARE..MI SEMBRA UNA PAZZIA DIRE SI AD UNA BELLISSIMA DONNA DIECI ANNI PIU' GRANDE DI ME E CON UN MARITO CHE NON LA LASCIA UN MINUTO. MA LA VOGLIA DI LEI E' TROPPO GRANDE..LA MIA RISPOSTA E' UN SI DECISO E GRANDE QUANTO LA MIA ECCITAZIONE .
LA MATTINA ALLE ORE 12 SENTO CITOFONARE ALLA MIA PORTA, E' A., BELLISSIMA PROROMPENTE E VESTITA IN UN MODO TALE CHE FACEVA CAPIRE QUALI ERANO I SUOI PIANI...TAILLER NERO, STIVALE NERO, GIACCA IN PELLE, CAPELLI SCIOLTI E CON UN TRUCCO LEGGERO CHE METTEVA PERO' IN RISALTO TUTTA LA SUA BELLEZZA. CHIUDO LA PORTA, LA FACCIO ENTRARE, SI GIRA IMPROVVISAMENTE E COMINCIA A BACIARMI. LA SUA LINGUA E' DENTRO LA MIA BOCCA, LE SUE MANI MI SPINGONO A LEI. NON RESPIRO, IL CUORE A MILLE, SENTO TUTTA LA SUA VOGLIA, IL SUO DESIDERIO, LA SUA PASSIONE. ALLORA DEVO DIMOSTRARLE CHE QUI L'UOMO SONO IO, MI STACCO DALLA SUA BOCCA VADO SUL SUO COLLO MENTRE CON LE MANI LE TOLGO LA GONNA. LE CALZE AUTOREGGENTI NERE MI PERMETTONO DI ARRIVARE CON LA MIA LINGUA SUI SUOI SLIP FRADICI, CON LE DITA LI SPOSTO E COMINCIO AD ENTRARE CON LA MIA LINGUA. E' BAGNATISSIMA, E' BUONISSIMA..SENTO NELLA MENTE IL SUO SAPORE MENTRE SCRIVO, SENTO ANCHE LE SUE MANI CHE SPINGONO LA MIA TESTA VERSO LA SUA VAGINA APERTA E VOGLIOSA MENTRE E' IN PIEDI, DOPO 30 SECONDI MI SPOSTA, MI BACIA MENTRE MI TOGLIE LA CINTURA E MI ABBASSA IN UN COLPO SOLO JEANS E BOXER. LO PRENDE IN MANO, LO SPINGE VERSO LA MIA PANCIA, COMINCIA A MUOVERSI COME SE VOLESSE MASTURBARMI MENTRE MI BACIA E LE MIE MANI SONO SOPRA IL SUO CULO. ALL'IMPROVVISO SI GIRA, POGGIA UNA MANO SUL MURO, SI PIEGA VERSO DI ME MENTRE L'ALTRA MANO CERCA, TROVA E PRENDE IL MIO CAZZO, LO STROFINA SU TUTTI I SUOI BUCHETTI FINO A QUANDO NON DECIDE CHE E' ARRIVATO IL MOMENTO DI PENETRARLA . LA SUA FICA E' CALDISSIMA, APERTA, BAGNATISSIMA. COMINCIO A SPINGERE CON FORZA MENTRE LEI CERCA DI TRATTENERE LE URLA DI PIACERE FINO A QUANDO QUESTO E' TALMENTE INTENSO CHE VIENE. E ALLORA I SOSPIRI DIVENTANO GEMITI. I SUOI GEMITI DIVENTANO IL MIO PIACERE...QUEL PIACERE CHE ESCE E CHE LE BAGNA TUTTO IL CULO. SOLO DIECI MINUTI E' DURATO IL TUTTO. NEMMENO CI SIAMO SPOGLIATI COMPLETAMENTE. MA SONO STATI I 10 MINUTI PIU' ECCITANTI DELLA MIA VITA. DIECI MINUTI CHE POI SONO DIVENTATI DUE ANNI...E ANCORA OGGI CI SENTIAMO ANCHE SE LONTANI. MOLTO LONTANI PURTROPPO.