Racconti Erotici > orge > Un Tris d' Assi per la Regina di Cuori
orge

Un Tris d' Assi per la Regina di Cuori


di Fidanzati30
03.07.2018    |    20.734    |    19 9.8
"Lo stratagemma funzionò, il suo cazzone in gola trasformò le sue grida scatenate in eccitanti mugugni soffocati..."
"Punto 20!Tocca a te!"
"Vedo i tuoi 20 e rilancio di altri 20"
"Ci sto!"
"Quante carte?"
"Due!"
"Io servito"
"Full!"
"Merda!Hai vinto anche stavolta!"
E' questa una classica conversazione in un classico pomeriggio estivo di una classica partita di poker tra amici.
Tutto già visto direte voi; cosa potrà mai esserci di così eccitante da meritare di scriverci sopra un racconto?
Qui vi sbagliate signori miei; perchè se aveste la grandissima fortuna che ho io di essere fidanzato con la dolcissima vogliosa che vedete sensualmente appecorinata nella nostra foto profilo, capireste che dietro ogni situazione apparentemente normale, può celarsi in realtà la più trasgressiva delle fantasie, che io,in quanto amante del piacere femminile, cerco di soddisfare in tutte le sue mirabili sfaccettature.
Sfaccettature che mi permettono sempre più spesso di scoprire lati nuovi e sempre più intriganti dell'infinito mondo dell' universo femminile;e talvolta permettono di scoprirlo pure a lei stessa.
La domanda di oggi è: Come può la stessa signorina tenera e romantica, che giustamente pretende da voi,bistrattati omuncoli, amore, attenzioni e,perchè no,infiniti orgasmi multipli prima di avere l'ardire di lasciarvi andare alla tanto sospirata esplosione finale, allo stesso tempo godere come una matta nel sentirsi....giocata...puntata, usata senza ritegno da altri e infine persa al gioco?
Cosa scatta in quella loro imperscrutabile immaginazione che passa dal chiedere la Luna a voi, poveri mariti e fidanzati, al godere nel prendere cazzi sconosciuti senza una benchè minima forma di attenzione e sotto apparente coercizione?
La risposta probabilmente sta in quella parte più animalesca del cervello che fa loro perdere la testa di fronte a situazioni di estremo proibito, e che viene troppo spesso tenuta sotto controllo, prigioniera di una società benpensante che ce le fa seppellire sotto enormi strati di pudore.
Personalmente ritengo una grande vittoria morale riuscire ad estrapolarle da una qualsiasi persona; vuol dire che si trova così bene con te dal tirarle fuori senza preconcetti. Se poi è la donna della quale sei innamorato il piacere è indescrivibile.
Ovviamente la situazione dev'essere organizzata con la gente giusta e noi abbiamo avuto la fortuna, grazie ad Annunci,di conoscere due splendidi singoli: Igor e Simplyfriend, che ci hanno aiutati a passare uno dei pomeriggi più belli e trasgressivi di sempre.
Doveva essere in realtà una partita a strip poker;partecipanti io e la mia bimba, i due ragazzi e un'amica.
Purtroppo, come spesso accade, saltò all'ultimo la presenza dell'amica, e avendolo saputo solo pochi minuti prima, il morale del gruppo scese, tanto che si parlò di giocare una normale partitina tra amici.
Lei addirittura non volle giocare e si limitò a seguire le mie carte, cercando di capirci qualcosa.
"Ma la Regina batte l'Asso?" Chiese.Le risposi "No amore.L'Asso come carta vince su tutti.Vince in ordine su Re e Regina." lei continuò "Mah..per me la Regina è più forte!" "Quello è scacchi!" La corressi. Ancora non lo sapevamo ma, non so quanto involontariamente, di lì a poco ci avrebbe dato dimostrazione che noi maschietti stavamo incredibilmente sbagliando.
Nemmeno io in realtà sono un campione, tanto che stavo perdendo rapidamente tutte le mie (finte) fishes, quando ad un certo punto, trovandomi davanti l'ennesima mano di carte impresentabile mi balenò un idea:
"Punto una pompa della mia porcellina" La guardai; vedi un lampo di voglia attraversarle lo sguardo;sorrise senza dir nulla . Era un Sì. I due ragazzi sgranarono gli occhi; non se l'aspettavano.Ma manco a dirlo accettarono la mia scommessa.
. Lei guardò le mie carte, pur non capendoci molto intuì che avrei perso.Mi guardò negli occhi, di nuovo sorrise e subito passò a legarsi i capelli.
La mossa fu di un eleganza e di un'eccitazione che non potete immaginare.
Ovviamente andò ad annullare tutto il mio Bluff ma vederla già inginocchiarsi, mentre il Igor mi sbatteva in faccia il suo tris di 7 non aveva prezzo.
Come una devota mogliettina che paga i debiti del marito si apprestò lentamente, quanto silenziosamente a tirargli fuori il cazzo dai pantaloni; glielo scappellò completamente e iniziò a succhiarglielo con lenta e sincera passione cercando di non distogliere lo sguardo da me.
Glielo spompinò da gran porca per tutta la mano seguente,dove persi nuovamente, stavolta con Simplyfriend. Egli senza alcuna remora, passò subito a sbottonarsi i jeans; ne emerse un altro bel cazzo, impreziosito da numerosi piercing che, assieme alla sue preponderante cappella, destarono subito l'ingordigia della mia vogliosa, la quale,senza nemmeno alzarsi, si diresse a gattoni verso quel nuovo "debito" che andava pagato.
A differenza di Igor, Simplyfriend si trovava dall'altra parte del tavolo e non riuscii a godermi appieno il nuovo pompino della mia diavoletta, ma mi bastò eccome ascoltarne l'audio.
Potenti ciucciate si alternavano a mugugni a bocca piena; segno che la porcellina si stava eccitando un sacco.
Stesso dicasi per lui, che risultò alquanto distratto nella mano successiva, e in questo la bimba mi fece inavvertitamente un favore; oramai avevo capito che lei tifava contro di me in quanto godeva tantissimo nel sentirsi puntata (e soprattutto persa) e distraendolo con la sua bocca, mi aiutò nel vincere la mano.
"Ora ti pago io" sentenziò Simplyfriend,e, liberandosi dolcemente dalla presa della mia bimba si chinò sotto il tavolo per tirarmelo fuori dai pantaloni e pagare a sua volta il suo debito.
Rimasi effettivamente sorpreso, non me l'aspettavo ma..il ragazzo sapeva..."pagare"..e pure molto bene.
Mi distrasse parecchio, tanto che puntai forte nella mano successiva e Igor se ne uscì con un nuovo full.
"La puntata era pesante" le dissi con finta riluttanza " Una pompa non basta più"
"Eh no" fece lei. E senza smettere di guardarmi, anche per gustarsi la scena dell' altro singolo che mi succhiava, si appoggiò sul tavolo inarcando la schiena e mettendo in mostra il suo bel culo.
Igor ovviamente non si fece pregare,le alzò la minigonna di jeans rosa, scostò quel filo che lei osa chiamare mutandine e in un attimo le penetrò la fighetta.
La scena era epica; la troietta si stava facendo sbattere da dietro sul tavolo a pochi centimetri da me.Igor le scoprì le tette, stuzzicandole i capezzoli turgidissimi,.e prese a spingere forte facendola gridare. Simplyfriend da sotto il tavolo,allo stesso tempo sentendola gemere come una porca me lo succhiò con ancora più voglia. Da seduto mi gustavo il suo splendido visino contorcersi in smorfie goderecce; avvicinai due dita alle sue labbra; le succhiò avidamente e dopo qualche secondo esplose in un potentissimo squirt che si riversò sul pavimento.S-ciaffffffffffffffffffffffffffff!!!
I ragazzi si fermarono improvvisamente, stupiti da quello che avevano sentito; non avevano mai visto una porca godere così.
"Che dici amore?Andiamo in camera?" le chiesi.
"Andiamo io e Igor" Rispose la vogliosa. "Devo pagare il tuo debito.Tu continua a giocare"
Detto questo prese Igor per mano e se lo trascinò in camera,ma prima di entrarvi si voltò e facendomi l'occhiolino disse "Ah amore....cerca di non vincere troppo."
Ora ditemi voi com'è possibile giocare concentrati una partita a poker mentre la tua fidanzata, nella stanza a fianco, si fa scopare come una troietta da un altro tipo.
Dalla camera filtravano, nemmeno troppo ovattati,lo s-ciaff s-ciaff dei colpi che Igor le rifilava sbattendosela, e le sue grida di piacere.
La mia testa era di là con loro, altro che sulle carte; aggiungeteci che non avevo troppa voglia di vincere...praticamente le persi quasi tutte. Alla fine della quinta mano agli urli della troietta se ne aggiunse uno potente e prolungato di Igor...segno che me la stava sborrando.
Seguì infatti un attimo di silenzio, dopodichè dalla stanza uscì Igor, visibilmente provato; Simplyfriend non si fece sfuggire l'occasione e subito si alzò dirigendosi in camera, dando il cambio al compare. Pochi minuti e di nuovo ripartìrono le grida di godimento della mia diavoletta.
Igor nel frattempo si riprese, si accese una sigaretta e mi fece compagnia versandosi una birra, riprendendo in mano le carte. "Che dici?Continuiamo?"
E io volgendo lo sguardo verso la porta della camera, da dove provenivano i gemiti vogliosi di lei "Direi di sì..la vedo molto...solvibile quest'oggi".
La partita ad onor del vero non durò molto; sicuro di avere finalmente la mano giusta puntai pesante, stavolta per rifarmi moralmente del pomeriggio ricco sì di soddisfazioni erotiche, ma avaro di risultati puramente ludici, ma il mio full di jack e 10 venne incredibilmente fatto secco dal suo poker di 6.
Seguirono epiteti in stretto dialetto veneto che è meglio non ripetere; in fondo la cosa non mi dispiaceva, anche perchè sapevo che la porcellina non aspettava altro. Quindi ci alzammo,e ci dirigemmo insieme verso la camera; Igor per riscuotere la sua vincita, e io per godermi finalmente la scena.
Entrammo in camera e trovai la porca che cavalcava come un amazzone inferocita; da sotto Simplyrfriend riusciva comunque a spingerglielo con colpi secchi e profondi facendola urlare.
Il letto era completamente bagnato; stesso dicasi per il pavimento, tanto che scivolai per terra andando pure ad incocciare con il ginocchio sul marmo (Che mal!!!!).
Lei non se ne avvide neppure; aveva altro da fare.Igor le si avvicinò mentre lei ancora cavalcava e glielo spinse in bocca per sentirselo di nuovo indurire tra le sue labbra.
Non ci volle molto perchè gli diventasse di nuovo duro; effettivamente lei nel succhiare ci mette una certa passione.
Nel frattempo Simply da sotto si defilò chiedendo silenziosamente pietà; ne approfittai per prendere il suo posto e partecipare finalmente alla festa.
La vogliosa tornò nuovamente a cavalcare,stavolta il mio, senza però staccarsi dalla cappella di Igor, il quale prendendole la testa tra le mani glielo spingeva in bocca fino alle palle. Io da sotto mi godevo la splendida scena del cazzo di Igor che le spariva completamente in bocca per poi riapparire e riscomparire nuovamente.
A completare la scena arrivò Simplyfriend che cercando il primo buco libero disponibile, lo trovò nella mia bocca. Il suo era un bel cazzo;venoso potente e scappellato,oltre ad avere i piercing che erano una piacevole novità. Ma sapere che lo stesso cazzo che avevo in bocca, poco prima era dentro la fighetta della mia porcellina,seppur con il preservativo, mi dava un eccitazione incredibile.
Ad un tratto Igor si spostò dalla sua bocca e, spronato da lei, le si mise dietro,accontentandola e penetrandole la fighetta assieme a me. Eravamo in due contemporaneamente dentro di lei, e gridava parecchio; tanto che Simply pensò bene di prendere il vecchio posto di Igor e di piantarglielo in bocca, ottenendo al tempo stesso piacere reciproco ed il mancato possibile intervento del vicinato.
Lo stratagemma funzionò,il suo cazzone in gola trasformò le sue grida scatenate in eccitanti mugugni soffocati.
Ma pocò potè fare quando Igor passò dalla sua fighetta all'altro buchino.Lei raramente lo concede; ma avevo perso e Igor voleva essere pagato. Le entrò nel culetto mentre io ancora le stavo scopando la fighetta; il terzo cazzo di Simply passando continuamente dalla mia alla sua bocca completò la scena per cui lei si ritrovò ad essere completamente posseduta dai nostri tre cazzi.
I suoi orgasmi si susseguirono uno dopo l'altro, gemeva, godeva e tremava; non capiva più nulla! Perlomeno finquando Simply non resistette più e le scaricò sul suo bel visino una bella gittata di sborra calda le cui gocce caddero anche sul mio collo trovandomi io ancora sotto di lei. Il secondo a sborrare e quindi a fare doppietta fu Igor, aiutato dall'esiguità del suo buchino posteriore, io invece una volta rialzatomi le scaricai tutto il mio piacere sul ventre.
Rimanemmo distesi e ansimanti per qualche minuto finchè fui io ad interrompere il silenzio "Bon, siamo a posto?Debiti pagati?" dissi ridendo.
I ragazzi risposero anch'essi con una sonora risata, mentre la bimba se ne uscì candidamente con un "Già pagati?Che peccato..."
"Non dirmi che hai ancora voglia" le risposi incredulo.
"Beh..." fece lei ammiccando senza aggiungere altro.
Ci guardammo inebetiti; lei avrebbe continuato ancora; subito pensavo l'avesse detto per svilirci, ma una volta andati via i ragazzi mi accorsi che aveva ancora voglia per davvero e dovetti provvedere.
E mentre mi diedi da fare per soddisfare anche le ultime sue voglie, dovute anche alla particolare situazione che si era creata in quel fantastico pomeriggio, pensai che in fondo ci aveva dimostrato di aver ragione; la Regina batte l'Asso; anzi nella circostanza Regina di Cuori batte tris d'Assi!
Chapeau!
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.8
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Un Tris d' Assi per la Regina di Cuori:

Altri Racconti Erotici in orge:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni