Racconti Erotici > lesbo > L’incontro
lesbo

L’incontro


di Sharon81
08.10.2018    |    951    |    3 9.9
"Finiamo di mangiare e ci dirigiamo alla macchia, parcheggiata in una via buia e lontana dal traffico, apre la portiera posteriore e si siede chiudendo la..."
È da un po’ che scrivo a questa ragazza conosciuta sul web, non so come sia in volto ma la sua voce mi fa eccitare e bagnare, così decidiamo di uscire a cena.
In anticipo sotto casa sua cerco di asciugare il lago di piacere che ho tra le gambe, il mio clito è gonfio e più tento di asciugare più mi bagno, così in macchina decido di masturbarmi giusto per sfogarmi un po’.
Con un po’ di ritardo la vedo arrivare, bellissima, eccitante, con un vestitino corto e scollato, entriamo al ristorante giapponese, non c’è molta gente e ci mettiamo in quei tavoli “privè” con paretine e tendina.
Comincia un lento corteggiamento voglioso dai suoi occhi e dai suoi gesti, continua a prendermi le mani e a mordicchiarsi le labbra, la sua mano accompagnai la mia sul suo decoltè per farmi sentire una piccola ciste sottopelle, i suoi seni sporgenti sul tavolo mi fanno notale i capezzoli così nell’accarezzare la sua pelle sfioro il suo capezzolo duro come il marmo, sentendola sospirare, capisco l’apprezzamento e nel continuare a parlare continuo a toccarlo, vedo che si contrae, la sua gamba scivola accanto alla mia e arriva col piede a toccarmi la patatina, ovviamente ero già bagnata e sento il clitoride gonfiarsi, stritolo il suo capezzolo, ho quasi un orgasmo.
Finiamo di mangiare e ci dirigiamo alla macchia, parcheggiata in una via buia e lontana dal traffico, apre la portiera posteriore e si siede chiudendo la porta, la apro e la trovo che si tocca a gambe aperte, con le mutandine spostate..su e giù, dentro e fuori, mi siedo davanti a lei e mi godo lo spettacolo, tira fuori da quel vestitino 2 tette esplosive, con una mano ne alza una portandola alla bocca leccando il capezzolo, con l’altra mano continua a masturbarsi, io mi levo mutande e pantaloni e mi masturbo anch’io, sono un lago, mi avvicino a lei facendogliela leccare, sento la sua lingua intorno al clitoride, dentro, le sue dita mi penetrano da dietro, lei si masturba infilandosi le dita sia davanti che dietro, tolgo le sue dita e scendo con la mia bocca,le divarico le gambe il più possibile, ansima e si tocca il seno, stritola i capezzoli, gode di piacere, io entro ed esco dalla sua figa e dal suo culo, usciamo dalla macchina così come siamo e la metto sdraiata sul cofano, le lecco il clitoride, le infilo le dita mordo i capezzoli, e mentre sono su di lei figa contro figa squirta Sulla mia bagnatissima, vengo in un orgasmo mai sentito e concludo bagnandole di pioggia dorata la sua bella fighetta nuda calda e bagnata. Lecco tutta questa fine di piacere e poi viene ad asciugare con la sua lingua anche me.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.9
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per L’incontro:

Altri Racconti Erotici in lesbo:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni