lesbo
Aperisesso
di LesboSoloChat
19.07.2024 |
378 |
6
"Eravamo ben consce dei rispettivi ruoli: io la serva e lei la padrona..."
Dopo un Aperol Spritz conoscitivo decidemmo che saremmo potute spostarci nella camera da letto. Eravamo ben consce dei rispettivi ruoli: io la serva e lei la padrona. Mi spinse sul letto ed io la.guardai con aria invitante a gambe larghe. Lei accolse l'invito ed iniziò a infilare un dito e sgrillettare. Io mi sciolsi subito. "Guardala qui, come gode. Sei proprio una cagna in calore!" esclamò lei. Il mio bacino iniziò a muoversi ritmicamente, mentre lei aspettava il momento giusto per iniziare a dettare legge. Dopo un po' difatti si mise su di me a 69, e sempre sgrillettandomi mi ordinò di leccargliela. Era bagnata quasi quanto me. Mentre fregava la sua farfallina sulla mia bocca il suo sapore mi riempiva la bocca. "Ti piace, puttana? Deve piacerti tutto di me!" Da là sotto vedevo il suo enorme culo bianco che oscillava, e sentivo il suo odore fin là. Quell'odore mi faceva ancora di più bagnare. Abbracciai le sue enormi chiappe, affondando la faccia. "Mmmmmmm brava..... Così...... Metti il tuo bel faccino nel posto dove è giusto che stia!" La puzza del suo culo sudato mi mandava su di giri.... Iniziai a gemere mentre la mia lingua iniziava ad esplorare il suo buco posteriore dal sapore pungente. "Pulisci cagna," ordinava lei mentre ondeggiava sulla mia faccia "pulisci e ringraziami che ti concedo questo onore! Ti piace?" Annuii con la testa, e continuai a leccare con voracità. Quando ritenette di essere abbastanza pulita si alzò ed indossò un doppio strapon. "Sei proprio una lurida cagna...." Io con aria ammiccante risposi "La tua lurida cagna..." La sentii mentre entrava con lo strapon e mi teneva per i capelli. Mentre aumentava il ritmo mi continuava ad insultare ed umiliare.... Per un buon quarto d'ora. Mi sembrava che mi dovesse venire un infarto da come stavo godendo. Gemevo, urlavo, le dicevo che ero sua....
Si tolse lo strapon e si rimise con la figa sulla mia faccia. "Fammi godere, troia" Io iniziai a leccare, mentre lei tenendomi per i capelli si muoveva sempre più velocemente. "Dai, puttana..... Dai che godo..... Ti squirto in bocca.... Tutto devi ingoiarlo.... Sei la mia troia schifosa..." Finché non esplose veramente in una violenta squirtata. Io deglutii il tutto.... Rallentando lentamente il ritmo stette poi ancora su di me.... "Ora tocca a te godere..... Ti concedo di avere l'orgasmo, ma devi venire mentre mi lecchi il culo. Per dimostrarmi che ti piace!" Io non avevo voce in capitolo, la vidi semplicemente voltarsi e vidi nuovamente il suo enorme culo sedersi sulla mia faccia. Iniziò a lavorare col dito contro il mio clitoride, mentre rimbalzava su e giù.... La mia lingua la stava letteralmente inculando a smorzacandela. Il suo movimento, anzi, il doppio movimento, mi fece godere in pochissimi minuti, tra gemiti soffocati dal suo sapore. Ci buttammo sfinite sul letto, vinte dal caldo. Sperando che la sera, dopo essere andate a cena fuori, avrebbe fatto più fresco....
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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