incesto
spiando dal buco della serratura
di tcroma
31.03.2012 |
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"Fin da piccolo ho avuto l'abitudine di spiare dal buco della serratura del bagno di casa mia qualsiasi donna venisse da noi, naturalmente la prima vittima e..."
ciao a tutti mi chiamo tc,ho 49 anni e vivo a roma.fin da piccolo ho avuto l'abitudine di spiare dal buco della serratura del bagno di casa mia qualsiasi donna venisse da noi,naturalmente la prima vittima e stata mia madre,ricordo che avevo 11 anni e per la prima volta ho messo il mio occhio sul buco della chiave della porta,ero emozionato il mio cuore andava a mille,le mie gambe tremavano,mi sono tolto le scarpe per non fare rumore e piano piano mi sono avvicinato,appena messo l'occhio sul buco ho visto davanti a me mia madre con le gambe aperte e gli slip calati seduta sul bidet intenta a lavarsi la patonza e il culo,alla vista di tale spettacolo mi sono preso in mano il pisello ed ho cominciato a toccarmi,ho provato sensazioni bellissime che fino a quel momento mi erano sconosciute,ho cominciato a far andare la mia mano su e giu fino a sborrare un po di liquido appiccicoso,vista la mia eta' non potevo ancora sborrare come ho fatto poco dopo,cosi ho iniziato a spiare mia madre ogni volta che potevo e che eravamo soli in casa,col passare degli anni ho affinato la mia tecnica,la scena si ripeteva ogni giono,lei entrava in bagno ed io dopo qualche minuto che mi serviva per assicurarmi che non dovesse uscire all'improvviso,piano piano mi avvicinavo al buco,sono convinto che dopo qualche tempo lei se ne fosse accorta,infatti quando stava sul bidet (proprio davanti alla porta) si passava con molta lentezza e con morbosita la mano far le cosce come a farmi godere lo spettacolo,per me che non avevo mai visto una figa dal vivo mi eccitava come un matto,dopo avermi mostrato il suo davanti si girava e mi mostrava le sue chiappone bianche che apriva per mostrare i suoi peli che erano intorno al buco,ogni volta la stessa scena ed io li a tirarmi seghe come un ossesso,un giorno pero ro,po gli indugi e apro la porta(lei chiudeva ma mai con la chiave)entro dentro con in mano il mio pisello scappellato e tutto rosso per l'eccitazione,lei mi guarda sorpresa chiedendomi se ero impazzito,ma io preso dalla grande eccitazione le metto il pisello davati la faccia,lei era come pietrificata non diceva una parola e mi guardava fissa nelgi occhi,alla fine mi sono fatto ancora piu' audace e le prendo con la mano la testa per spingerla verso la mia cappella bramosa di sentire la sua bocca,dopo una breve resistenza lei cede e apre la labbra e comincia ad andare avanti e indietro,passava in modo eccitante la sua lingua su tutta la lunghezza del mio pisello,avevo capito che le piaceva succhiarmelo,lo faceva con passione e molta perizia,alla fine non c'e' l'ho fatta piu' ed ho sborrato,lei come una buona madre non ne' ha fatto perdere nemmeno una goccia,ripulendo tutto con cura come solo una madre sa' fare per il suo bambino.da qual giorno lei non chiuse piu' la porta anzi mi chiamava per avvisarmi che andava in bagno,sia che andava a fare pipi' o il bidet,un giorno pero' ero incuriosito per vederla fare pipi' cosi le ho chiesto che volevo vedere come sgorgava il suo liquido dalla figa,in un primo momento lei era restia ma poi si convinse e mi lascio guardare,le feci aprire le gambe per vedere meglio,non riusciva subito a farla forse per un po' di sogezzione poi vidi spuntare le prime goccie era una cosa che mi eccito ulteriolmente,il mio pisello non riusciva piu a stare nei pantaloni,mi venne la voglia di mettere un dito sul getto,era calda e mi passai il dito sulle labbra per assaporarne il sapore,era buona al contrario di quanto pensavo,mia madre finito di far pipi' si era eccitata anche lei e comincio a far scendere la mano per cercare il mio pisello,quando lo trovo lo prese in mano e comincio' a masturbarlo in modo frenetico,sembrava impazzita non riuscivo a farla smettere,allora io incomincia a toccarla fra' le gambe era fradicia di umori,la convinsi ad andare sul letto per stare piu comodi e poterci sbizzarrire per placare i nostri sensi,una volta sul letto l'ho fatta sdraiare e le ho aperto le gambe ed ho cominciato a darle dei piccoli baci alternati a lascive leccate di lingua dai piedi fino all'inguine,mi soffermai intorno dove crescono i peli del pube,lei mi implorava di leccarle la passera ma io volevo farla impazzire,poi convinto dalle sue insistenze comincia a dedicarmi al suo clitoride,la sentimo fremere sotto i colpi della mia lingua,ansimava e godeva,poi ad un certo punto volle il mio pisello per succhiarlo e finimmo per metterci in un 69 da favola,io non avevo mai provato questa posizione e da subito mi eccito moltissimo,pero'dopo un po' io volevo solo scoparla,era la prima volta che avevo l'opportunita' di poterlo mettere dentro la figa e non volevo piu' rimandare questo momento,la girai e le aprii le coscie e finalmente la penetrai come da tempo sognavo,lei si dimenava sotto di me era come impazzita di piacere,mi diceva che nessuno l'aveva scopata come lo stavo facendo io,poi mi disse aspetta che lo voglio da dietro,si giro' alla pecorina e guido' il mio pisello nella sua figa,cominciai a stantuffarla e le presi i capelli tirandole la testa verso di me,alla fine sborrai e le riempii la figa,anche lei in preda ad un forte orgasmo cedette fisicamente e rimanemmo esausti sul lettone di mamma e papa',dopo quella volta l'abbiamo fatto altre volte ma ormai io volevo solo una cosa prenderla analmente,ma lei si rifiutava dicendo che aveva paura e faceva molto male,mi costo' molto tempo per convincrela ma alla fine si convinse a provare,cominciai a leccarla in mezzo alle chiappe,ogni tranto mi bagnavo il dito con la mia saliva e lo metteo nel buco per cercare di aprire la strada alla penetrazione,quando pensai che si potesse fare mi bagnai la cappella e in modo deciso la puntai verso il suo buchetto,la vidi ritrarsi per il dolore ma io la tenevo per i fianchi impedendole di scappare,quando finalmente la carne comincio' a cedere e il mio pisello entro' tutto la sentii mugolare dal piacere e non piu' dal dolore,mi incitava a metterle dentro anche le palle,le riempivo il culo e lei era come impazzita di piacere,le scopai il culo fino a riempirla di sborra,mi girava la testa dal piacere che stavo provando,ricordo tutto con molta eccitazione perche fu l'ultima volta che facemmo sesso,io dopo un qualche giorno incontrai una sudamericana e me ne andai a vivere con lei in una capitale del sudamerica,spero che questo mio racconto vi sia piaciuto,accetto volentieri ogni vostro commento
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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