incesto
Mia Cugina Luisa
di Raziel
17.12.2007 |
67.023 |
4
"Ho avvicinato la mano al naso per sentirne l'odore e il suo odore era inebriante..."
Quanto Sto per raccontare è quanto accaduto non molto tempo fa, con mia Cugina Luisa...Luisa è una ragazza alta 1,50 capelli a caschetto fino alle spalle di colore Nero, occhi marroni, labbra ababstanza pronunciate specialmente il labbro inferiore, una terza di seno un culetto molto ben tornito, e un fisico asciuto. La sua età all'epoca era di 17 anni.
Io sono alto 1,82, peso 90 kg ho un fisico robusto il quale madre natura non ha mai dato molta benevolenza nonostante le svariate diete per poter perdere tutti i kg in eccesso ed essere come la maggior parte delle persone.
A detta di molti ho un bel viso e la mia latezza fa in modo che cmq venga distribuito tutto armoniosamente;
Quanto sto per raccontare è avvenuto l'estate di 2 anni addietro....
Io e Luisa abbiamo sempre condiviso un ottimo rapporto nonostante la mia età, 30 anni, e la sua sono un bel pò distanti, ma in una famiglia dove si ci vede quasi ogni giorno le amicizie diventano molto strette.
La mia Fortuna è quella di essere abbastanza pronto nell'aiutare in genere, ed avere una passione per tutto quello che riguarda elettronica e il mondo informatico, e qui inizia la mio racconto...
Mia cugina mi chiama alle 10,00 del mattino dicendomi che aveva un problema con il computer acquistato da poco in
un centro commerciale e dato che aveva faticato per poterlo avere non gli scendeva giù che si fosse già guastato, alchè io sempre molto disponibile con Silvia ho detto che sarei andato da lei nel pomeriggio..e così feci. Suonai alla porta e quelo che vidi fu un tuffo al cuore, mia cugina con un top cortissimo che restava scostato dal suo ventre per le sue tette meravigliose che sembravano strizzate a forza dentro di esso, dei pantaloncini davvero corti e stretti, dove si poteva senza problemi capire come madre natura aveva disegnato ogni contorno del suo sesso, adesso anche io ne ero a conoscenza...
mentre mi apprestavo a stargli dietro non faccevo altro che ammirare il sedere che sballotava da una parte all'altra, quelle sue chiappe sode che messe in risalto da quei calzoncini corti e sensuali, erano un miele prelibato per i miei desideri, contando che si vedeva un perizoma delizioso. Dentro di me sentivo la libidine aumentare, lei era la dolce cuginetta che ero abituato a togliere dai guai frequentemente, anche perchè essendo figlia unica non aveva modo di sfogarsi con i miei zii sempre presi dal lavoro.
Mi sedetti sulla sedia e lei mi portò il portatile sul tavolo, e mi disse con sguardo un poco claato che qualunque cosa avessi trovato doveva restare un segreto tra noi due... lo accessi e diedi uno sguardo al problema, mi stava molto accando ne potevo sentire il profumo, il suo calore, stando dietro di me guardava ogni movimento delle mie mani, dopo aver osservato il tutto era semplice la diagnosi si trattava di uno Spyaware che riportava all'apertura di una pagina Web con contenuto poco equivoco e lasciava poco al'immaginazione.
"E Brava la cuginetta..." dissi, lasciando intendere senza mezzi termini cosa andava a visitare..
"Non è come pensi..veramente non so come si possa essere aperta un pagina simile sul mio Notebook.."
La guardai e mi misi a ridere.. lei mi guardò e scoppiò in una fragorosa risata..
Gli dissi che era normalissimo comunque essere curiosi di quello che vi è tra un uomo ed una donna e che oggi il web ci da ogni informazione anche delle volte distorte di queo che è la verità...
Al chè lei mi disse che comunque era affascinata da quelle immagini e che durante la notteda sola nella sua stanza le guardava seduta nel letto, e senza accorgersene una notte si è trovata con la mano che stimolava la sua micetta...e che la cosa non l'aveva lasciata indiffernete.
"Sai vedere quelle ragazze poco più grandi di me con il sesso in mano che fanno seghe a quei ragazzi così dotati... come lo prendono in bocca..nella passerina e delle volte anche nel sedere...mmmm..mi mettono un fuoco dentro...un desiderio che cerco di spegnere con la mia mano in mezzo alle gambe, toccandomi senza ritenio...finchè dopo essere venuta non mi prendono i rimorsi per quanto fatto.."
Restavo allibito dal modo sboccato e dalla confessione di mia Cugina..stava svuottando tutto il suo essere di confessioni che forse aveva dentro da sempre...
"Silvia..è normale non vi è nulla di cui vergognarsi, stai crescendo e quando cresci molte cose sembrano prendere il soppraveno sulla nostra ragione la cosa importante è dare il giusto sfogo senza esagerare..
Dai cuginetta adesso Rimetto tutto a Posto io ti metto anche una protezione affinchè "PROBLEMI" simili non ti succedano più, immaginati Zio se dovesse aprire il pc e trovare certe cose, e scoppiamo in una chiassosa risata. Mentre continuavo il lavoro, mi disse che con me poteva parlare di tutto e che con tutte le volte che l'ho aiutata non aveva alcun timore di dire quelle cose ... e poi con un cugino tanto bello quanto dotato, non
correva nessun rischio di alcun genere..
La guardai.. un poco perplesso...e dissi:"Dotato? in che senso?"
Mi guardò in una maniera diversa dal soito e da come era stata fino ad allora...
Sai, ricordi l'anno scorso quanto tu e Sara la tua ex eravate in villetta dai nonni e vi ero anche io? quando siete andati a fare la passeggiata per i monti, io mi stavo annoiando e ho seguito i vostri passi senza malizia...
Ma quello che ho visto dopo non riuscivo a crederci...
Sara In ginocchio davvati a te che prendeva il tuo Cazzo bello duro, e se lo metteva tutto dentro la bocca, e lo portava fuori e lo leccava con la sua lingua avvolte veloce e altre volte si soffermava ad occhi chiusi come se stesse assaporando un gelato delziosissimo... ricordo che tra un aleccata ed un altra si toccava la sua passerina... ero nascosta dietro una roccia con la vegetazione in modo da guardare ma senza volerlo sono restata lì..ipnotizzata da quello che vedevo, sarei voluta andare via..ma ne sono restata affascinata quanto eccitata, nel vedere il mio cuginone con l suo arnese d fuori, e che bel pezzo di arnese...ti confesso che mi sono bagnata tantissimo senza capire...ma le mie mani hanno iniziato a seguire il movimento di Sara, come faceva lei ed ho iniziato a toccarmi la mia fica, e toccarmi i seni come vedevo fare lei...
Ero sicura che quanto ti facceva ti piaceva tantissimo perchè chiudevi gli occhi e ansimavi senza mai lamentarti...
ogni volta che il tuo Cazzo usciva dalla bocca di lei avrei voluto prenderlo io con la mia bocca e avrei provato a farlo sparire dentro la mia per sentir eil tuo sapore e la tua consistenza...nel mentre che continuavo a pensare questo improvisamente la mia micina mi ha bagnato la mano con uno strano liquido...bianco, caldo, e molto umido...non capivo cosa fosse...mi sentivo senza forze ma molto felice e rilassata...ho avvicinato la mano al naso per sentirne l'odore e il suo odore era inebriante...ho alungato la punta della linqua per sentire se anche il sapore era uguale...infatti era denso ma buonissimo...
Tu l'hai presa l'hai girata e hai infilato l tuo Cazzo dentro di lei e lei grisava di piacere mentre io ero li e non sapevo cosa fare...ma ho provato una strana sensazione allo stomaco....
Ero li che ascoltavo e nella mia mente ricordavo ogni particolare della scopata con Sara, adoro fare l'amore nella tenuta dei nonni, mi riporta agli albori dell'uomo...
Ma non riuscivo a capire mia cugina che si era masturbata nel vedere noi, e in modo preciso il mio Cazzo duro...
Avevo un eccitazione palpabile e densa, il mio sesso dentro i pantaloni estivi era ben poco camufabile tanto che mia cugina se ne accorse...
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.