Giulia, una madre particolare

Questo racconto tratta di una storia di fantasia.

Parte 1 - La storia di Giulia
Giulia, madre 43 enne ex alcolista. Giulia ha un figlio di nome Carlo, costretta per i suoi problemi a darlo in adozione a Ludovica.
Questa è la migliore amica di Giulia ed è sposata ormai da 20 anni con Alberto, muratore 46 enne. Per i due Carlo è stata una benedizione e ormai da quel giorno sono passati 22 anni. Una mattina a casa della coppia suona il campanello ed è proprio Carlo ad aprire la porta. Davanti a se si palesa una signora magra e affascinante, non molto alta, dai capelli scuri e con un volto dai lineamenti taglienti.
Carlo dice alla donna,
- Prego mi dica signora cerca qualcuno? – il ragazzo non sa ancora che quella che ha davanti è proprio la sua vera madre, quella che 22 anni prima era stata costretta a darlo via. Lei sa che quel ragazzo cosi carino e gentile e proprio Carlo ma fa finta di nulla per evitare di rovinare quel bellissimo momento.

Si caro – dice Giulia – Sto cercando tua mamma Ludovica, sono una sua amica per caso è in casa?

– Certo ma chi devo annunciare, come si chiama lei scusi?

– sono Giulia.

Ma facciamo un passo indietro.

Una 21 enne Giulia, costretta a prostituirsi per poter mangiare e pagare l’affito, passa le sue giornate tra un cliente e l’altro e sfrutta i pochi momenti morti che ha per bere grandi quantità di alcolici. Durante i rapporti sessuali è sempre sbronza e ciò piace ai clienti, perche la rende disinibita e completamente incosciente delle sue azioni. A fine giornata, la poverina, è talmente distrutta e alcolizzata che finisce per addormentarsi sul tavolo della cena.

Un giorno si presenta alla sua porta Alberto di professione muratore, si proprio quell’Alberto, ovvero il futuro marito dell’amica Ludovica. Non era mica la prima volta che Alberto si concedeva una scopata con le signore della notte, molte suoi colleghi ed amici erano soliti frequentare certe compagnie e non era neanche la prima volta che incontrava Giulia, ma lei non sa che quell’uomo è il fidanzato della migliore amica. Alberto aveva infatti scoperto il vero mestiere di Giulia. Questo era venuto a sua conoscenza attraverso le poche foto scattate dalle due ragazze in gioventù. Giulia era bella e lui la desiderava, e quale migliore occasione, quella di diventare suo cliente. Alberto non era uno dei soliti clienti balordi, al contrario era molto gentile e rispettoso e conoscendo la storia di Giulia ogni volta che la andava a trovare le regalava qualcosa e a quello aggiungeva anche qualche mancetta extra.

Giulia finì per affezionarsi al giovane Alberto. Un giorno presa dall’emozione e dalla felicità di aver finalmente incontrato l’uomo della sua vita, questa dimentica completamente di attaccarsi alla solita bottiglia e fa in modo di non prendere il solito contraccettivo. La ragazza voleva infatti che di quel suo principe rimanesse qualcosa in quanto la ragazza sapeva che quella storia non sarebbe durata a lungo.

Questa aveva infatti scoperto che Alberto era il fidanzato di Ludovica e che presto si sarebbero sposati e sarebbero andati a vivere in un altra città. Quello che doveva rimanere di lui doveva essere qualcosa di eccezionalmente bello e quale cosa migliore se non un figlio. Cosi ogni volta che Giulia avrebbe avuto davanti quella piccola creatura l’avrebbe associata a quell’unico uomo che l’aveva fatta sentire speciale. Come di consuetudine il martedì Alberto fa visita a Giulia. È tutto pronto, lei indossa la sua biancheria migliore, mette da parte la bottiglia ed è pronta per ricevere Alberto. Il giovane sembrava essere più infoiato del solito e con il cervello pieno di desidero, possedette la piccola Giulia addirittura sino a provocargli lo squirto (cosa rara in una prostituata).

Infilava il suo cazzo in quella fica rosa come se non ci fosse un domani. Lei godeva, godeva veramente e dopo una mezzoretta abbondante e non stop questa chiede ad Alberto di venirgli dentro, lui sa bene che Giulia e sotto l’effetto del contraccettivo, ragion per cui un bel creampie non gli sarebbe costato nulle anzi al contrario sarebbe stato una cosa eccezionalmente bella. 9 mesi dopo Giulia da alla Luce Carlo.

in ospedale la ragazza si ritrova da sola, Alberto non è a conoscenza di tutto ciò, non deve sapere infatti. Giulia non si perdonerebbe mai il fatto di aver tradito la migliore amica. Ma i suoi problemi di alcolismo si fanno sempre più aggressivi e non può crescere Carlo in quelle condizioni. il bambino soffre la mancanza di una madre troppo impegnata a sfondarsi di alcolici e quando si ritrova quasi in coma etilico decide di dare via Carlo ad una famiglia con un padre e che abbia tempo per lui per costruirgli un giono un futuro migliore. La ragazza pensa proprio ad Alberto e Ludovica, che conoscendo la situazione di lei e non potendo avere figli, accettano la proposta.

passano 22 anni, Carlo ormai è un uomo e da tempo non si sa più nulla della vera madre. Ludovica non ha più sue notizie, ma non ha mai dimenticato quella ragazza con cui aveva condiviso tanti bei momenti.