Gay & Bisex

agosto


di intesa59
03.07.2018    |    485    |    1 9.6
"Oggi sono maturo ma la mia storia bisessuale incomincia molti anni fa ero ragazzo e già in età adolescenziale ero attratto dal sesso maschile cosi come ero..."
Oggi sono maturo ma la mia storia bisessuale incomincia molti anni fa ero ragazzo e già in età adolescenziale ero attratto dal sesso maschile cosi come ero attratto da quello femminile. La prima volta che osai toccare un cazzo era ad un mio compagno di scuola ero alla terza media e una sera dopo una passeggiata sotto casa sua il nostro discorso finì sul sesso. Fino ad allora non si era mai parlato di sesso di quante volte ci chiudevamo in bagno sognando le nostre amiche nude o guardando giornalini porno , che all'epoca andavano alla grande.Quella sera così per magia nè parlammo e ci scoprimmo due appassionati delle seghe e così parlando parlando ci ritrovammo seduti su una panchina dei giardinetti di fronte casa sua con le mani sulle nostre patte eccitati dai nostri racconti di seghe e così mi senti la sua mano sulla mia e fissandomi negli occhi mi disse ora ti faccio vedere cosa di solito faccio con mio cugino ( che io conoscevo ) , prese la mia mano e la portò delicatamente sulla sua patta ; era la prima volta che toccavo un cazzo che non era il mio ma lo sentivo si duro ma non grande come il mio che misura quasi 19 cm mentre il suo mi resi conto che era grande come un mignolo di una mano.A dire il vero rimasi un po deluso ma non volevo che trapelasse la mia delusione così gli aprìì la patta dei pantaloni e cominciai a segarlo vedendo nei suoi occhi un enorme piacere tanto da chiedermi se glielo volevo baciare. Rimasi interdetto la sega va bene ma chiedermi un pompino mi sembrava troppo ma la curiosità mi spinse a dirgli di si e cosi mi abbassai e cominciai a leccarglielo piano piano fino a prenderlo tutto in bocca tanto ea piccolo . Dopo quella sera lo abbiamo rifatto altre volte fino a quando lui non dovette partire in quanto il padre era stato trasferito.
Quella storia anche se breve mi segnò molto ma per due anni circa non cercai altro ragazzo o altra storia omosessuale fino ad un Agosto .
Io vivevo solo con mio padre, all'epoca avevo 16 anni, purtroppo mia madre non c'era più, e abitavo in un appartamento abbastanza grande così in periodo estivo ospitavamo amici conoscenti etc etc.
Così in quel Agosto venne a casa nostro un fidanzato di una nostra conoscente aveva sui 40 anni un bel ragazzo alto robusto poco peloso un bel tipo si chiamava Johnny . Johnny era un tipo un po strano amava la musica amava bere e soprattutto amava stare nudo in casa.
Era una sensazione strana ed eccitante avere un uomo nudo che ti girava per casa e constatare le misure del suo cazzo.......che voglia di toccarglielo che voglia di accarezzarlo ma avevo paura che mio padre potesse capire qualcosa e così dovevo far finta di niente. Una mattina mio padre dovette andare fuori città per lavoro mi chiamò e mi disse che Johnny dormiva ancora e se potevo preparare la colazione.
Lo salutai e mi alzai andai in cucina preparai la colazione e pensai di portagliela a letto . Entrai piano in stanza lui dormiva ancora , appoggiai la colazione sul tavolino apri un po la finestra e mi avvicinai dicendogli che la colazione era prona , lui si girò e lo vidi con gli occhi lucidi , che strano vedere un uomo come lui alto forte virile che piangeva gli chiesi che era successo e lui con voce tra l'assonnato e il dispiaciuto mi disse che Giovanna, la sua donna, lo aveva lasciato senza motivo . Mi sedetti al suo fianco cercando di dargli conforto ma lo vedevo triste e mentre gli parlavo lui mi prese la mano e mi disse :" Sai le donne sono tutte uguali, appena sbagli ti puniscono" continuò stringendomi sempre la mano " noi uomini siamo diversi sappiamo perdonare e" e parlando mi chiese se ero fidanzato , io dissi ancora no che non avevo trovato la ragazza giusta per me e lui mi fa" bravo cerca bene anche se ho visto in questi giorni come mi guardavi..." divenni rosso pensai" cazzo lo ha capito " " no guardavo il tuo fisico cosi( bugia) forse hai capito male " e lui " capisco allora non sei interessato ( dicendo questo tolse il lenzuolo e mise in bella mostra il suo cazzo) peccato potevamo essere buoni amici" Lo guardai e mi ricordai del cazzino di Franco il mio amico ....e pensai che se lo avevo fatto una volta una seconda che succedeva? E così senza parlare allungai la mano e cominciai a toccarlo , era ancora moscio ma dopo pochi secondi cominciava a crescere lui mi sorrise mi fece stendere al suo fianco e cominciai a segarlo mentre lui cominciò a baciarmi e sentivo che gli piacevo sempre più cosi con le mani mi spinse in giù e mi trovai davanti alla mia bocca un cazzo enorme duro turgido lui lo strofinò un po sulle labbra e poi spinse entrò tutto in bocca e cominciai a succhiarlo su e giù con movimenti lenti lo sentivo gemere e mi chiese di aumentare il ritmo e così aumentai e lo sentìì tutto in gola fino a quando non mi sborrò tutto in gola ....era la prima volta ma fu bellissimo mi tenne il cazzo in bocca ancora per un po glielo pulii lo baciai a lungo ora era mio capi che gli ero piaciuto e andando in bagno mi disse: ora devo andare ma preparati per stasera........... TO BE CONTINUED
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