Gay & Bisex
agosto 2 cap
di intesa59
07.07.2018 |
504 |
2
"Mi girai verso lui volevo che smettesse ma con un sorriso malizioso si avvicinò e mi baciò sulle labbra e nello stringermi sentii anche se non bene visto che..."
così rimasi ancora un po a letto pensando a quello che era accaduto tra me e Johnny... certo tra lui e il mio compagno Francesco non c'era paragone. Tutt'altra storia tutt'altro cazzo e poi Johnny ci sapeva fare aveva fascino era virile ma nello stesso tempo un vero maschio un toro da monta anche se fino a quel momento gli avevo fatto solo un pompino.Mentre pensavo mi accorsi che si era fatto tardi e dovevo preparare il pranzo e così mi affrettai pensando che il discorso era solo rimandato di qualche ora . Lo aspettavo per pranzo ma telefonò dicendo che non poteva di non aspettarlo perchè rimaneva con Giovanna; pranzai velocemente ero solo mio padre era ancora fuori città presi il costume e decisi di andare un po sulla spiaggia a sbollire un po la delusione che Johnny non era rientrato e mi allontanai fino a raggiungere un posto un po isolato ma frequentato di solito da nudisti. Era una scogliera molto grande già ci ero stato altre volte a prendere il sole ed ammirare anche perchè no dei bei piselloni che penzolavano tra le gambe dei vari uomini la maggior parte erano adulti che frequentavano il posto. Arrivai e misi giù l'asciugamano e mi stesi a pancia in su così potevo ammirare meglio il panorama... non c'erano molti bagnanti ma quei pochi erano già tutti nudi . Al mio fianco un uomo brizzolato con poca pancia e abbastanza peloso con un piccolo slip era l'unico che come me non si era denudato del tutto, e non so perchè invece di guardare gli altri il mio sguardo cadeva sempre sul suo corpo tanto che si accorse dei miei sguardi e con fare molto elegante cominciò a fare tante domande che io volentieri risposi fino a quando non mi chiese se ero fidanzato . In un istante mi venne da dire di si ma odio le bugie e quindi dissi chiaramente che ero un ragazzo libero da qualsiasi impegno e poi ero giovane ( all'epoca avevo 17 anni ) e volevo godermi la vita. Lui mi sorrise mi disse - beato te che sei cosi giovane - io ho 50 anni ( portati benissimo ) e ho paura dell'età che avanza . Sorrisi dissi che quella paura l'avevano tutti e così mi alzai e andai a mare perchè il discorso stava un po degenerando e volevo che finisse lì ma lui mi seguì e a mare successe quello che temevo... una mano cominciò a toccare il mio sedere fino a che non entrò nel costume... mi girai verso lui volevo che smettesse ma con un sorriso malizioso si avvicinò e mi baciò sulle labbra e nello stringermi sentii anche se non bene visto che eravamo in acqua il suo gonfiore. Diavolo in un giorno solo mi stavo beccando due cazzi... volevo scappare volevo liberarmi dalla sua stretta ma qualcosa di me lo impediva e cosi mi lasciai andare alle sue voglie (piccola premessa il posto che parlo realmente esiste e si può fare l'amore tranquillamente in quanto ci sono molte caverne ) ci alzammo dall'acqua lui mi teneva abbracciato e mi porto in una caverna entrò guardò che non c'era nessuno mi fece cenno di entrare giuro volevo scappare ma lui si denudò e vidi che era già eccitato e pronto mi lasciai andare mi avvicinai lo presi in mano e cominciai una lenta sega lui mi baciava sul collo cercava le mie labbra e le sue mani mi torturavano il buco del culo. Che bel cazzo che aveva meno grande di Johnny ma aveva una cappella grossa .. mi fece inginocchiare ero perso dal sapore del mare e dal sapore e dall'odore che emanava il suo cazzo cosi' lo appoggio' sulle labbra e spinse fin quando non aprì la bocca e cominciai a succhiare quel bel cazzo . Era duro e quasi mi soffocava lui con le mani mi teneva la testa e spingeva e cominciava a dire che ero una grande .... e che ero bravo a succhiare ( in realtà era il 3 cazzo della mia vita che succhiavo e pensai forse è un dono della natura) così mi fece aumentare il ritmo e mentre stava per venire si fermò mi girò con violenza e puntò diritto verso il mio buco che era stretto solo il cazzino di Franco era entrato ma era un mignolo questo invece era enorme dissi fai piano sono vergine ma lui zitta troia e spinse forte sentì un dolore forte ma piano piano cominciai a sentire piacere e dopo quella violenza lui divenne docile mi scopava piano mi accarezzava le labbra mi baciava sul collo ed io cominciai a provare un piacere immenso tanto che sborrai da solo senza che mi toccassi. Mentre stavo provando il massimo del piacere lui uscì dal mio culo ansimando mi disse inginocchiati troia e il tempo di abbassarmi che esplose tutto sul mio viso . Un piacere immenso provai e preso dalla voglia feci come con Johnny glielo ripresi in bocca e lo pulii cosa che lui gradì moltissimo. Mi alzai mi baciò in bocca e se ne andò dicendomi che lui tutti i giorni stava lì .Mi rivesti in fretta ero frastornato in un giorno solo erano cadute tutte le mie verginità e mi avviai verso casa e si era fatta quasi sera......
To be continued
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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