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Gay & Bisex

Una serata vogliosa.


di Bresciano70
25.10.2024    |    62    |    1 9.2
"In quel momento mi sentivo appagata era da tanto tempo che volevo tanti cazzi per me..."
Eccoci con il mio primo racconto. Ovviamente si basa su storie vere che vivo quando la sera mi prende una certa voglia di maschi.
Fu cosi che un giorno iniziai a fantasticare a immaginare di avere alcuni uomini da soddisfare e per tutto il giorno ho avuto gli slip bagnati e onorati del mio sperma. La stessa sera finito il lavoro contatto una mia conoscenza e ci diamo appuntamento nella stessa zona industriale dove vado quando ho certe voglie da soddisfare. Premetto che è un gran bel maschio dotato e molto focoso. Mi faccio una doccia indosso un paio di slip carini ovviamente indosso abiti che si possano togliere facilmente e parto. Mentre guido la.mia mente inizia a fantasticare perché conoscendolo sò che ci divertiremo un sacco e mi farà fare cose porche. Fantastico talmente tanto che di nuovo i miei slip si bagnano di sperma e man mano mi avvicino alla zona di incontro sono sempre più eccitato. Ecco arrivo in questa zona semibuia e vedo il suo furgone, gli faccio segno coni fanali e lui mi fa cenno di seguirlo.
Mentre lo seguo si ferma e mi lancia sulla macchina un perizoma in pizzo nero e calze autoreggenti nere.
Dopo un attimo mi arriva un messaggio e mi dice " prima di scendere dalla macchina indossali.
Ecco arriviamo nel posto che lui ha scelto in questa zona piena di fabbriche ma soprattutto quasi al buio. Qui la strada si finiva e a bordo della via c'era una rete metallica alta e molto robusta. Lui si ferma spegne i fanali e io subito dietro, mi fermo spengo i fanali e inizio a spogliarmi nudo ricordando che lui mi voleva in perizoma e autoreggenti.
Li indosso, da lì mi eccito ancora di più mi sento una vera zoccola. Nelle fabbriche vicine stavano lavorando e c'era il rischio che ci potessero vedere, ma lui mi voleva solo in perizoma e autoreggenti, allora mi feci coraggio e scesi dalla mia macchina come lui voleva. Mi avvicinai alla portiera e lui era già con il suo arnese in mano, mi guarda e mi dice " eccola qui la mia troia la mia puttana" scende dalla macchina mi porta vicino alla rete metallica e inizia a limonarmi e toccarmi, mi inginocchio e gli succhio il suo abominevole cazzo che pulsa come non mai, mi fa alzare mi fa girare mettendo le mie mani aggrappate alla rete e inizia a schiaffeggiarmi il culo poi mi appoggia la sua cappellona e inizia a spingere così forte che mi penetra in un attimo. Inizia a pomparmi e scoparmi così forte che io ansimo ma ansimavo molto perché mi faceva un pò male tutto il suo arnese in culo. Mentre mi scopa si avvicina un signore si apre la patta e lui mi prende la testa mi fa inchinare a 90 sempre col suo cazzone dentro il mio culetto continua a pomparmi e mi dice " succhiaglielo troia obbidiscimi " e così feci. In quel momento mi sentivo appagata era da tanto tempo che volevo tanti cazzi per me. Lo succhiai profondamente mentre lui da dietro mi pompava il culo e diventava sempre più duro e mentre io succhiavo lui mi riempi di sborra sulla schiena. L'altro, vedendo che lui si era soddisfatto, gli chiese se mi poteva scopare.
Io non potevo oppormi perché in quel momento ero sua ero di sua proprietà. Lui annuì e da lì a pochi secondi un altro cazzone mi stava pompando anche lui con un cazzone bello largo. Da lì a poco mi ha sborrato ovunque. Una volta che si sono sfogati si sono ripuliti e sono ripartiti lasciandomi al buio. Mi lavai con delle salviettine mi ripulii bene mi rivestii lasciando sotto alla mia tuta le calze e il perizoma. Se loro si erano soddisfatti io no la mia voglia di cazzi continuava. Salii in auto e mi diressi dove parcheggiano i camionisti, abbassai i pantaloni in modo che dal camion potessero vedere le autoreggenti. Mentre passavo dal finestrino li guardavo finché trovo un camion rumeno e in cabina c'è questo bel maschione robusto. Io lo guardo con insistenza e lui pure, gli passo vicino con il finestrino giù e mi fa cenno di salire. Mi fa salire dalla parte del passeggero zona buia, intanto mi ero già tolta i pantaloni volevo andare da lui in perizoma e autoreggenti. Salgo. Ed è già quasi nudo indossa solo degli slip neri che vedo già belli gonfi. Mi avvicino e inizia a baciarmi sul collo fino a mettermi la lingua in gola io lo tocco ovunque questo corpo statuario entro on la mano negli slip e sento il suo arnese duro duro inizio succhiarlo e lui si eccita di più e con la mano cerca il mio buchino e di forza mi mette a pecora indossa il preservativo e me lo butta dentro con gran forza. Io urlo era grosso lui mi mette una mano sulla bocca e continua a scoparmi violentemente mi scopa e mi scopa ero quasi esausta. Improvvisamente lo tira fuori mi gira a pancia in su, si toglie il preservativo e mi sborra sul petto ma pure io essendo così eccitata mi sborro addosso. Anche se non parlava italiano ci siamo capiti bene. Mi ripulii bene mi rivestii e per quella sera avevo ottenuto ciò che volevo. Mi sono sentita una grandissima troia. Alla prossima amici.


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