Scarica d'adrenalina ...

Era da molto che avevo voglia di rinnovare le foto perché mi sembravano vecchie e barbose. Ma la grande difficoltà che ho sempre avuto era quella di trovare il posto giusto e la persona giusta. Siccome la persona giusta non l’ho trovato ho dovuto farmi coraggio.
Questo fine settimana ultimo, dopo una lunga e paziente ricerca, ho trovato il luogo e l’ora giusta per potermi sbizzarrire con la macchina fotografica. Deciso quest’ultima domenica prendo il treno regionale per Trieste alle 6:30 del mattino, un’ottima ora, un treno lungo e pochissimi passeggeri. Mi siedo nel vagone di coda (l’ultimo di 10 carrozze) e vedo che il controllore, per le prime fermate non viene mai giù, anzi ad ogni partenza la vedo risalire sul primo vagone. Da Gorizia in poi decido iniziare a spogliarmi per fare delle foto e in qualche maniera passo dalla classica posizione timorosa di tirar fuori il cazzo dalla cerniera a quella di calar leggermente le braghe .. poi un altro po’ di coraggio via le bermuda e via la maglietta … il senso di sfida mi fa eccitare e senza accorgermi l’ho in tiro.
Non resisto la tentazione ... troppa adrenalina ... e mi sparo una sega meravigliosa, sperando che qualcuno entrasse ... mi vedesse e poi .. e poi non mi sarebbe importato niente.
Intanto il treno prosegue il suo viaggio, nessuno che sale, e un senso di sicurezza prende il sopravento costringendomi a muovermi pian piano lungo tutta la carrozza. Il treno sfila a tuta velocità e dove possibile, per la presenza dei pochi passaggi a livello, mi affaccio alle finestre immaginando la faccia degli automobilisti. Mi diverto a fare gli autoscatti … 10 … 20 …. 30 … perdo il conto tanto, avevo deciso, pubblicherò quelle che son venute bene.
Preso dall’euforia della trasgressione non mi accorgo che un passeggero era salito all'ultimo momento dall'ultima porta in fondo (sicuramente perché non aveva il biglietto) … io tranquillo proseguo il mio andirivieni lungo il corridoi della carrozza quando preso dalla voglia di allargare il mio percorso vado in fondo, apro la porta … e … sorpresa c’è uno spione che se lo menava mentre io mi divertivo da solo.
Grande cosa l’adrenalina perché invece di indietreggiare lo osservo e lui mi dice : “ma tu bigolo arnes” . Sul momento rimango spiazzato, ma poi preso coraggio lo guardo bene e gli vedo tra le mani una “mazza da baseball” … sarà stata lunga almeno 25 centimetri e grossa, ma non sproporzionata alla lunghezza, con una bella cappella mora … e gli dico … “ma ovvio che qualsiasi cazzo in confronto al tuo e bigolo” … Lui – “tu non sgherzare con me …” allora io :” ma chi scherza, ti sto facendo un complimento con tanto ben di Dio in mano” … attimo di pausa e prima che lui possa controbattere riprendo e dico ... “ ti dispiace se lo meno per te?” .. lui domanda … “treno tranguilo?” al che rispondo … “vedi te!, cosa ne pensi se giro tutto nudo e anche in tiro ?” allora lui, guardandosi attorno e senza batter ciglio, in un attimo si spoglia e mi fa vedere tutta la sua nudità … altro che i Bronzi di Riace .. era semplicemente perfetto … e senza dar lui tempo di niente mi inginocchio e gli prendo la mazza e comincio a sbocchinarlo … lui nervoso, forse perché clandestino senza documenti, incomincia a guardarsi attorno e io gli dico di calmarsi .. lo accompagno a sedersi e rilassarsi poi di nuovo gli e lo prendo e incomincio il lavoretto dove avevo smesso … ad un certo punto sento aumentare le pulsazioni e penso .. ci siamo .. infatti è venuto in maniera copiosa e abbondante come mai nessuno mi aveva sborrato in bocca, un sapore dolce come il nettare degli dei. Lui si scusa dicendo …”scusa se venuto subito molto tempo che niente” … lo tranquillizzo .. e intanto intravedo con la coda dell’occhio il Faro di Trieste e dico … “cazzo stiamo arrivando a Trieste” … lui ascolta la mia imprecazione e mi dice .. “tu gentile con me io volere fare qualcosa speciale per te ma poco tempo ma molto tempo per questo” … mi prende con i piedi il mio cazzo e in maniera soave, delicata, mai sentita fio ad oggi, e con un’agilità quasi quasi primitiva e selvaggia ma con molta dolcezza mi spara una sega di quelle che nessuno era mai riuscito a fare … sono venuto in un attimo … e non era molto tempo che non sborravo ….
Arriviamo in stazione, già composti alla meglio, scendiamo dall'ultima porta e vedo alla mia destra che stanno arrivando due carabinieri con passo serio e deciso … e penso …”oh ... cazzo ci han beccati” … mi volto per parlare con il ragazzo e … guarda sorpresa sparito … volatizzato … io proseguo con passo deciso e loro mi passano affianco senza batter ciglio ….
Speriamo di ritrovarlo, sulla stessa tratta, e poter fare un bel set di foto assieme .. e quando dico assieme vuol dire assieme!!!