POMPINARO FISSO

Un sabato sera qualunque.. sono in macchina e sto tornando a casa. Ero stato a casa di una mia amica...be’..definirla amica forse è troppo...lo conosciuta circa un anno fa su Facebook è da allora sono andata a trovarla una decina di volte. Avrà circa 50 anni..divorziata e da un po’ di tempo senza lavoro fisso...cerca di arrangiarsi con qualcosa di occasionale...x farla breve io quando vado a trovarla mi presento con un sacchetto della spesa...magari ceniamo insieme e poi ci trasferiamo in camera dove lei mi fa un pompino...nulla di più...solo orale dove lei è bravissima a farmi sborrare direttamente nella sua gola. Sembrerebbe tutto perfetto ma...e’ parecchio che la mia mente fantastica sul cazzo in bocca..ad ogni pompino ricevuto mi domando sempre cosa prova una donna a tenerlo in bocca..a leccarlo e succhiarlo...e infine farlo sborrare...questo pensiero mi frulla in testa per tutti i 15 km che mi separano per arrivare a casa...e l’idea di provare diventa sempre più forte. La mattina seguente decido finalmente di provare a mettere un annuncio. Cerco di essere il più chiaro possibile sulla persona che cerco e come si devono svolgere gli incontri.Ricevo alcune risposte e fra queste sembra esserci la persona giusta....” ho 40 anni divorziato...posso ospitarti i sabati come da te richiesto e sono disponibile a farti provare e insegnarti l’arte orale seguendo gli steep che hai descritto”. Dopo un paio di email di prassi ci sentiamo al telefono e programmiamo per il sabato seguente...Terminata la settimana lavorativa il giorno stabilito mi metto in macchina e percorro in autostrada i circa 50 km x arrivare a destinazione e dopo circa un’ora sono sotto il palazzo indicatomi....lo chiamo al telefono e in breve sono davanti alla sua porta. Ci salutiamo stringendoci la mano e mi fa sedere sul suo divano...un ragazzo alto circa 1,80..si vede che fa sport al contrario di me che mi porto dietro alcuni kg di troppo...mi offre da bere e iniziamo a parlare. “Mi ha incuriosito il tuo annuncio in cui dici di voler provare a fare un pompino e ad ogni incontro aggiungere qualcosa... x questo ti ho risposto...credo che sia divertente”...Con un po’ di imbarazzo rispondo “speriamo...però se la situazione non mi piace ci sarà solo questo incontro”...”tranquillo, nessuna forzatura...se non ti piace il gioco finisce subito”...A questo punto si alza e mi dice di seguirlo in camera da letto...” Be’.. ci siamo” mi dice...” per iniziare bisogna spogliarsi”.. ed ad entrambi scappa una risata....Lui ha solo la tuta e in un attimo e’ nudo...io ci metto un po’ di più e nel frattempo osservo il suo pisello...se ne accorge e ridendo mi dice..”ti piace?... e aggiunge “ è nella media ma ha sempre fatto il suo dovere”...abbozzo un sorriso ma non rispondo...lui si sdraia sul letto e una volta che anche io sono nudo mi fa segno di avvicinarmi. “Inizia a toccalo ...prendici confidenza” ....provo una strana sensazione...non ho mai toccato un cazzo di un altro... “Dai inizia a segarlo un po’”...faccio ciò che mi dice...”vedi che inizia a reagire...continua ancora un po’”.... vado avanti circa un minuto poi lui mi dice “continua a segarlo molto lentamente e con la lingua inizia a leccare le palle”....eseguo come in trance quello che mi.viene detto....”Com’è? ti piace?”... annuisco con la testa....”Ok continua allora”...il mio lavoro di lingua e mani ha dato i suoi frutti...mi ritrovo fra le mani un salsicciotto di circa 18 cm. bello duro e di gradevole odore...si sente che è stato lavato con cura x l’occasione...”basta così” mi dice....” ora con la lingua lecca tutta l’asta...inumidiscila bene che in bocca deve scivolare bene”....eseguo...vado avanti alcuni minuti fino a quando mi dice di baciare la cappella....” dagli un bacino...leccala bene...così così...bravo bravo ...continua a leccare ...ora appoggiala sulla lingua e poi con calma falla entrare”... faccio come mi dice e chiudo le labbre..mi ritrovo in bocca la sola cappella...”ora vieni avanti piano con la testa e fallo entrare poco alla volta...attento ai denti”...eseguo...”ok.. bravo ... ora muovi la testa avanti indietro lentamente .....impara a gestirlo in bocca”... continuo a fare avanti e indietro lentamente cercando di farlo entrare sempre di più ... di più ... fino a che mi viene da tossire ed esco....” tranquillo succede” mi dice ...lo rimetto in bocca e riprendo il lavoro...poco alla volta cerco di aumentare il ritmo...lui se accorge e si alza leggermente dal cuscino e mi mette le mani dietro la testa e inizia lui a gestire la velocità...non so se quei continui bravi siano sinceri o no...comunque io sono soddisfatto di aver finalmente provato la sensazione di avere il cazzo in bocca....vado avanti... ogni tanto lo sfilo dalla bocca e con la lingua lo lecco tutto ...poi di nuovo in bocca e lui che gestisce il ritmo...fino a quando mi dice... “ ci siamo sto x venire”... esce dalla bocca e inizia a schizzare sul suo petto...” che bella sborrata ... ci voleva proprio” dice soddisfatto ... appena finito mi dice di prenderlo in bocca..”.eravamo d’accordo che gradatamente vuoi prendere confidenza con la sborra...inizia a sentire il gusto di un cazzo che ha appena sborrato”...mi avvicino un po’ titubante e lui si accorge del mio cazzo ed esclama” ..cristo ..ma ce l’hai durissimo...allora ti piace.... segati segati “....e mentre con la mano iniziò a darmi piacere con la lingua lecco la sua cappella iniziando a scoprire un gusto diverso...mi basta un minuto e sborro anche io...a questo punto ci rilassiamo un po’ e poi come gli avevo chiesto mi conduce in bagno dove mi attende uno spazzolino x lavarmi i denti e una bella doccia. Terminato il tutto mi rivesto.. beviamo qualcosa e intanto lui mi chiede “cosa vuoi fare?.. andiamo avanti con l’addestramento o ci salutiamo per sempre?...abbozzo un sorriso e gli rispondo convinto “ tutto sommano mi sono divertito... ci vediamo ancora”....ci salutiamo con una stretta di mano e ritorno a casa. Vi racconto velocemente per non annoiarvi i seguenti incontri. Trascorse tre settimane mi ripresento da lui.Nel primo incontro si era dimostrato una persona pacata ed educata e molto tranquilla nel darmi indicazioni.Dopo i saluti ed entrati in casa mi accorgo subito dal tono e dalle sue parole che qualcosa è cambiato. In un attimo si spoglia e mi apostrofa così “dai troia sbrigati a spogliarti e vieni qui”...Rimango basito ed esterrefatto e lo osservo sorpreso dal suo tono quasi offensivo e dominante...”cosa c’è?... mi dice ... se sei tornato vuol dire che ti piace il mio cazzo in bocca e devi diventare la mia brava e obbediente pompinara..e sbrigati”....una volta nudo mi chiama di fronte a lui e mi dice con tono deciso di inginocchiarmi....” Avanti inizia a leccarlo e fallo diventare duro”...frastornato e sorpreso inizio il mio lavoro di lingua e bocca e una volta giunto alla massima erezione ha iniziato a schiaffeggiarmi col cazzo la faccia ....poi ha iniziato quasi a scoparmi la bocca con decisione tanto che più di una volta mi sono venuti dei conati....” ciuccia troia...ciuccia e guardami in faccia”...dopo qualche minuto mi fa alzare e mi porta in camera....mi fa distendere al contrario con la testa sul bordo del letto e lui da in piedi a iniziato di nuovo a scoparmi la bocca fino quasi alle tonsille...poi senza nessun avviso mi ha sborrato in faccia e colando mi è giunta fino sulle labbra....io ho tenuto le labbra chiuse e lui col cazzo ancora grondante mi ha schiaffeggiato la faccia....poi mi ha fatto alzare e portato davanti allo specchio...”guardati la faccia piena di sborra...sei proprio una troia...la mia puttana succhiacazzi”....durante la doccia mi sono segato... devo dire che fondamentalmente questa variante dominante non mi è dispiaciuta...salutandomi mi dice” ormai non puoi più fare a meno del mio cazzo”...effettivamente ha ragione... infatti dopo un mese circa torno da lui....solita scena ...lui mi fa inginocchiare nell’entrata e mi mette il cazzo davanti alla faccia...stavolta sento un odore strano...lo guardo quasi schifato...e lui...” lo lavato prima poi mi è scappato da pisciare...devi imparare ad apprezzare la cappella che sa di piscio ...e aggiunge...devi essere sempre pronto a succhiarmi il cazzo in ogni situazione perché ci sono delle novità che poi ti dico...a poco a poco mi abituo al sapore salato del cazzo e nuovamente come la volta scorsa mi scopa la bocca...poi di nuovo mi conduce in camera ma stavolta mi fa appoggiare allo schienale del letto...lui si siede quasi sul mio petto e di nuovo mi da il ritmo al pompino...dopo un po’ mi accorgo che sta x venire ma da quella posizione non mi posso muovere...penso che esca e invece mi viene direttamente in bocca...e continua a tenerlo dentro...” dai butta giù....ingoia troia...ingoia ...”...e così ho fatto...diciamo che il pompino completo era quello che volevo provare fin dall’inizio ma volevo arrivarci con più calma e maggior abitudine al sapore del nettare....”ho dovuto accelerare l’addestramento perché tra pochi giorni viene qui a convivere con me una mia amica e quindi non posso più ospitare...noi ci vediamo ogni tanto in macchina...x questo dovevi essere pronto”...e poi aggiunge “ pensa che la mia amica detesta la sborra...ora però ci sei te...la mia troia pompinara personale capace di ingoiare tutto e non sporcare la maxxhina”....e così in tre mosse da etero sono diventato un pompinaro fisso......dopo aver scritto due racconti di fantasia in cui immagino incontri con coppia ho voluto descrivere come immagino un incontro con un singolo...