NON ME L'ASPETTAVO

Ciao a tutti,
scrivo il mio primo racconto, quindi mi perdonerete errori ed esitazioni.
Io ritengo che le storie vere sono le più eccitanti. Questa lo è ed è accaduto circa 30 anni fa. Era il mese di luglio, con il mi amico Mario abbiamo deciso di raggiungere il campeggio estivo della parrocchia in montagna dove già soggiornavano molti ragazzi del nostro quartiere. Mario è il mio migliore amico, alto biondo, piuttosto prestante (niente di esagerato) occhi azzurri.
Arrivati li ci accorgiamo che il prete non è molto contento de vederci e ci propone subito di andare a presidiare il campeggio da loro installato circa 1000 metri più in quota per 3 giorni. Con rassegnazione accettiamo e veniamo accompagnati con il fuoristrada. Arrivati ci accingiamo a trascorrere la notte in una tenda canadese, tra una chiacchera e l'altra viene ora di spegnere la lampada. Dopo un po' che era buio a ho cominciato ad aver voglia di segarmi, non so perchè, ma mi sono avvicinato a lui fingendo di girarmi un po. Ho cominciato a pensare al suo cazzo che tanta volte volte avevo visto in varie occasioni. Il mio è diventato di marmo ed ho cominciato a pensare di appoggiarmi a lui che mi dava le spalle. Lui non si muoveva, ma sono sicuro che avvertiva i miri movimenti. Ho cominciato a menarmelo, ormai era durissimo....ma lui niente. Allora con il cuore a mille e con una scarica di adrenalina ho provato a toccarglielo. Ma lui mi spostato la mano e mi ha detto no!!
Allora mi sono allontanato ed ho finito di segarmi con mega sborrata e poi nanna.
Il giorno dopo io ero imbarazzato ma ho visto che lui si comportava normalmente. La sera di nuovo in tenda e di nuovo io ero eccitato, ma non mi sono mosso. Ad un certo punto sento che si muove ed in un attimo è sopra di me che struscia il suo cazzo sul mio, io ero assolutamente scioccato ma felice, ci siamo strusciati a lungo cazzo contro cazzo, poi ci siamo girati di fianco e glielo ho preso in mano. Non lungo ma abbastanza largo, che gioia sentirlo in mano. Lui a quel punti mi lasciava fare, io lo segavo sempre più veloce. Ad un certo punto lui si mette a pancia in su con il cazzo duro e mi guardava senza dire nulla. Allora ho presi coraggio e mi sono avvicinato con la bocca, ho cominciato a baciare la cappella, poi con la lingua. Mi piaceva quel sapore ed allora lo ho fatto scivolare dentro la bocca. Quindi prima piano e poi sempre più avidamente gli ho fatto un pompino fantastico, sentivo il suo cazzo nella mia bocca e mi piaceva. Ad un certo punto, non me l'aspettavo, ma lui è esploso in una sborrata violenta, tutta in bocca. Io non me l'aspettavo ed il primo istinto è stato quello di sputare. Lui ha continuato a sborrare sulla mia faccia ed io completamente sorpreso lo ho fatto finire ed alla fine sono uscito dalla tenda per pulirmi. Quando sono rientrato lui era girato per dormire. Mai più abbiamo parlato di questo, ma io ancora adesso quando ci penso mi eccito e devo segarmi. Anche adesso mentre lo scrivo ripenso alla sua sborrata e penso che bello sarebbe stato andare oltre, ma non è mai successo.