Gay & Bisex
L'ufficio
di belmaturobi
04.08.2024 |
121 |
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")
Non mi sbagliavo, dentro di te si cela una gran bella porca matura..."
Mi ero trasferito da poco in quell'ufficio.
Il lavoro era una pallosa routine quotidiana consumata dietro ad una scrivania piena di scartoffie, colleghi che sembravano indubbiamente assuefatti dal lavoro stesso.
Cercavo di concentrarmi sul mio nuovo impiego ma... avevo notate certe occhiate sul mio aspetto, io sicuramente un bel uomo, un tipo che viveva serenamente la sua età.
E sessualmente parlando? probabilmente nessuno/a si era fatto un idea su di me.
Mi sbagliavo!!!
Tra i tanti colleghi spuntò quello che si poteva definire un uomo d' altri tempi..67 anni brizzolato, empatico? Non ne avevo idea. Mi sorrise stringedomi la mano e mi dette il benvenuto, poi la giornata scivolò via.
Il mattino seguente...ero in bagno ( il classico bagno piccolo con lavabo ampio, specchio, tazza water e bidet. Mi stavo sciacquando la faccia quando mi sentii strizzare i capezzoli..ebbi un lungo sussulto dall' eccitazione. Lo sapevo!!! mi disse "Lui.."(appena sussurrato.)
Non mi sbagliavo, dentro di te si cela una gran bella porca matura...Io non riuscii a dire nulla.
Chiuse a chiave il bagno, mi fece inginocchiare e si fece calare i pantaloni ai piedi. Il cazzo era mezzo moscio ma era notevolmente grosso e lungo...mi mise la mano sul capo e mi ordinò di aprire la bocca..ero eccitato sia dal cazzo che dalla situazione furtiva. Lo prese in mano e mi strofinò la sua grossa cappella rossa sulle labbra aveva un eccitantissimo odore, Io aspettavo con ansia e che mi scopasse tutto gola.(Ti piace eh frocia maiala) ....lo so, adesso ti scopo quella bella bocca che hai...non muovere la lingua, voglio usarti come una bella fica, stringi solo le labbra mi diceva.
Il cazzo aveva preso la sua dimensione mi entrava in gola da quasi soffocarmi, ero troppo eccitato...e con le mani stringevo i suoi fianchi. Cominciò a chiavarmi forte mentre io ansimavo e schizzavo saliva ...Lui : cazzo che bocca che hai bella frociona...e grugniva di piacere.
Il toc toc alla porta mi fece sussultare con il cuore a mille.
Ma lui tranquillamente disse Occupato cazzo!!!!
Continuo a chiavarmi la
bocca...mmmm cosiiìi diceva. Poi fece un passo indietro e mentre si segava lo tolse dalla mia bocca...e mi disse tienila aperta frociona...e un fiotto denso e potente mi arrivò sul naso ...e poi scaricò tutta la sua sborra in gola.
A quel punto da bravo pompinaro che sono l' ho pulito e ripulito lentamente.
Poi mi disse "piacere mi chiamo Geraldo..avremo modo di conoscerci meglio" ma da adesso tu sai che quando ho voglia di pompinii ....tu mi le farai!!!!
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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