Gay & Bisex
L'INIZIO DI UNA VITA CHE MAI MI SAREI ASPETTATO

20.11.2018 |
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"Io a casa mia, mi ritrovo inginocchiato davanti a mio cugino, con le sue palle in faccia, che mi chiama Schiavetta..."
Sono sempre stato un ragazzo timido, spesso insicuro di me stesso,ma la storia che vi sto per raccontare é realmente accaduta questa estate, più o meno 3 mesi fa. Era periodo di agosto, faceva un caldo afoso. Me ne stavo a casa sotto l'aria condizionata, con mia madre;(mio padre era via per lavoro da maggio). Decisi di chiamare mio cugino, della stessa mia età, ovvero 21 anni, per stare un po' insieme e per invitarlo a giocare alla play. Ci mettiamo d accordo e restiamo che per le 14 è da me. Una breve descrizione di mio cugino mi sembra doverosa, dato che da qui in poi ne sentirete parlare spesso..
Mio cugino, che chiamerò Big, è un ragazzo di 21 anni, moro, occhi castani, bellezza nella media, molto robusto, 1,76 x 80 kg, ragazzo sveglio che quando vuole ci sa fare.
Si fanno le 14, arriva, breve saluti e conversazione di rito con mia madre, subito in camera mia a giocare alla play con FIFA 18. Passano le ore che nemmeno c'è ne accorgiamo, sono le 17 passate quando mia madre viene in camera e ci avvisa che lei sta uscendo e si assentera per 1 oretta. Continuamo a giocare, scherzando e insultandoci giocosamente fino a quando Big non mi propone una scommessa.. Chi perde la prossima partita é tenuto ad annusare per 30 lunghi secondi le palle dell altro (vi lascio immaginare l'odore forte ed eccitante che possono emanare le palle in piena estate..)! All inizio sono titubante e rifiuto. Lui persiste:
-BIG: "Dai cagasotto, almeno ci impegnamo a giocare seriamente, visto che nessuno dei due vuole annusare le palle dell altro!."
A questa frase mi lascio convincere, come se fosse scattata una molla dentro di me. E a dirla tutta non mi faceva affatto schifo l idea di annusare le palle di mio cugino.. O viceversa...
"OK, rispondo, MA SE PERDI LO DEVI FARE EH?!?!
"-NON TI PREOCCUPARE. PENSA A NON PERDERE. Mi risponde lui.
Diamo il via alle danze e iniziamo questa partita. É il 90 minuto e sono sotto 3 1. Trovo il gol della bandiera troppo tardi, la partita finisce 3 2 per lui. Sono sconfitto e dovrò annusare le palle di mio cugino per ben 30 secondi.
-AHAAH, FORZA VIENI AD ANNUSARE E DIMMI SE TI PIACE!
Non ho il tempo di rispondere che si toglie abbassa pantaloncini e mutande, resta nudo col cazzo moscia in mano, sempre seduto sulla sedia.
-LO FACCIO SOLO PERCHÉ SONO DI PAROLA E LE SCOMMESSE VANNO RISPETTATE.
Con questa frase, mi abbasso, mi inginocchio, lo guardo negli occhi e lui sorride beffardo.
Avvicino la faccia alle sue palle (che tra l altro sono anche belle grosse) e annuso.
All improvviso mi spinge con violenza la testa e me la appiccica alle palle
-"BENE LI DEVI ANNUSARE, SCHIAVETTA.
A quelle parole ho una reazione. In realtà è il contesto a provocarmi una reazione.
Io a casa mia, mi ritrovo inginocchiato davanti a mio cugino, con le sue palle in faccia, che mi chiama Schiavetta. Ho un sussulto. Il cazzo comincia ad indurirsi ed io comincio a leccare le grosse palle sudate di mio cugino. É una scena veramente ad alta tensione. Lecco quelle grosse palle prima delicatamente e poi come un pazzo. La reazione di mio cugino non si fa attendere. Il cazzo gli diventa di marmo. Lo prendo in mano e inizio una lenta sega mentre continuo a leccargli i coglioni.
"-LO SAPEVO! SEI UNA BUTTANA. NON TI FERMARE.
È al settimo cielo. Decido di sottomettermi ancora di più al mio cuginone, mi stacco dalle palle, lecco tutta l asta (ha un cazzo di medie grandi dimensioni, 17 cm) lecco la cappello che ha un odore forte, simile a piscio, ma decido di farmi violare la bocca per la prima volta da lui, lo prendo in bocca. Inizio una pompa salivosa. Ammetto che i primi minuti ne spingo dentro quasi 10 12 cm, vuoi che sono principiante, vuoi che era la prima volta.. Lui mi guarda ed esclama:
"-TUTTO IN GOLA LO DEVI PRENDERE. FATTI INSEGNARE DA TUA MADRE CHE LEI C È LA D
FARÀ DI SICURO!. QUELLA SUCAMINCHI!!
Mi prende la testa con forza e me la spinge forte contro il suo cazzo. Lo prendo quasi tutto in bocca, quasi soffoco. Sentendo quelle parole di offesa su mia madre, raggiungo l apice del piacere sborro a terra. Lui se ne accorge, mi dice che sono proprio come la mia mamma e mi Sborra copiosamente sul viso. Il suo sperma mi va anche in bocca, sento il gusto amaro dello sperma, ma mi piace. Raccolgo le ultime gocce che mi restano sul labbro, mi pulisco e mi lavo il viso. Lui si ricompone e noto che adesso mi guarda in modo diverso. Mentre pulisco il mio sperma da terra, mi si avvicina mi afferra per la testa e mi dice che dovremo passare più tempo insieme..
Arriva mia madre, noi ci comportiamo come se nulla fosse successo. Quando lui se ne va e saluta mia madre col bacio in guancia, e toccandole il fianco con la mano, mi accorgo che c è l ho di nuovo duro. Lui se ne accorge, lo accompagno alla porta e quando ci stiamo per salutare mi chiede di fotografare mia madre, Di spiarla mentre e in doccia, di mandargli quanto più foto hot. Appena salutato corro in bagno e mi sparo una sega pensando al mio cuginone e quanto successo..
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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