Incontro casuale

Ricordo un incontro, mi batteva il cuore a mille ma volevo succhiare un uomo...mi invita a casa sua, io duemila paranoie, entro e lo trovo in boxer. Mi fa andare in camera da letto e mi dice di spogliarmi. Sento che va al bagno a lavarsi e torna completamente nudo. Sono seduto sul letto, mi ficca la lingua la bocca e comincia a baciarmi, senza dire una parola. Sento che ce l'ha duro, si alza me lo struscia in faccia, lo sento bagnato e di istinto apro la bocca. In un attimo ce l'ho dentro, grande e bagnato, una cappella niente male. Mi piace succhiarlo e stringerlo con le labbra, sento tutto il precum sulla lingua. Mi dice "guarda come è duro, ma a me piacciono le donne eh?". Lecco asta e palle ed ad un certo punto mi fa sdraiare e mi si siede sopra ordinandomi di leccargli il buco del culo. Sento di avere il cazzo duro ma non posso toccarmelo perché le mie mani sono impegnate ad allargare il suo sedere per avere il buco più aperto e leccare più a fondo. Sento il suo odore, mi eccita, lo sento gemere e dire di continuare. E io continuo, è fradicio di saliva, mi cola nella bocca ma continuo sentendolo godere. Lo sento allagarsi e infilo un dito, lui gode ancora di più...A questo punto sento anche il mio culo pulsare e bagnarsi, ho un po' di paura perché il suo cazzo è grande ma ho deciso: lo voglio. Gli dico "scopami" e non se lo fa ripetere 2 volte, scende dalla mia faccia e mi gira, subito mi metto a pecora e gli chiedo di fare piano. Sento che fa qualcosa, apre un cassetto e tira fuori un gel. Io sono a pecora, lo sento prima leccarmi il culo e poi un gel freddo che spalma con un dito. Quel dito poco dopo mi finisce dentro, si muove un po' e ne sento un altro. Già godo così, a sentire un maschio che mi mette due dita nel culo ma il momento è arrivato, le toglie e, dopo essersi messo il preservativo, mi appoggia la cappella. La sento allargarmi, un pochino fa male ma vale la pena, è molto bravo a fare avanti e indietro con calma. Quando ormai entra ed esce facilmente lo sento spingere e finalmente il cazzo entra tutto. Mi manca per un attimo il fiato ma sono in estasi, mi immagino nudo a pecora con un maschio dietro che mi scopa il culo e gode, sento le sue palle mentre il ritmo è lento. Vorrei che non finisse mai ma lo sento ansimare e godo anche io da morire. Mi ero già masturbato con toys ma sentire un cazzo venoso e una cappella dura è un'altra cosa!! Immagino il mio buco largo che stringe la sua asta, mi stringe i fianchi e mi sento la sua puttana...è ora di cambiare posizione. Mi giro a pancia in su, mi prende le gambe e ricomincia a scoparmi. Ho il cazzo completamente bagnato, lo vede, e mi mette una mano accarezzandolo. Mi tocca la cappella con le dita e in un attimo schizzo anche l'anima, tutto sulla mia pancia. Mi da del porco e con un dito raccoglie il mio sperma e me lo mette in bocca. Succhio avidamente tutto, mi cola dalla bocca...a questo punto sento il culo chiedere pietà, spero che venga perché adesso comincio a sentirlo dolorante. Mi si avvicina con la faccia, penso voglia baciarmi invece mi lascia colare la sua saliva sul viso e con la mano me la spalma sulle labbra. Ma è arrivato il momento. Sfila l'uccello dal mio culo, si toglie il preservativo e mi sale in faccia. Me lo infila in bocca con prepotenza, tossisco ma allo stesso tempo gli metto le mani sul sedere per controllare il movimento. Ha ancora il culo bagnato, riesco ad infilare un dito per andare a stimolare la prostata. Passa poco tempo e si ferma, tocca a me succhiare e leccare, sta per venire. Lo sento ansimare e urlare "godoooo" e poco dopo mi ritrovo dei fiotti caldi sulla lingua, in bocca, in gola. E' tanta, non riesco ad ingoiare tutto perché sono sdraiato e mi cola fuori, è dolce e non vorrei sprecarla. Si toglie e si sdraia ma io piombo sul suo cazzo moscio a continuare a leccare, recuperando qualche goccia. Mi dice di fermarmi, trema ad ogni succhiata e quando vedo che non ne ha più mi sdraio accanto a lui, appagato e con il culo probabilmente aperto a dismisura. Un po' così poi arriva il lavaggio e il momento dei saluti, gli dico di chiamarmi quando ha voglia, non mancherà altra occasione!