Gay & Bisex
Il portinaio
di Puledrinocaldo
05.06.2023 |
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"Che gran goduta con il portinaio..."
Mi capitò di consegnare dei documenti in alcune occasioni in uno stabile e lì conobbi questo gentile portinaio con il quale scambiai un paio di chiacchiere,un giorno mi chiese se volessi favorire il caffè appena fatto nel suo appartamentino nella portineria e accattai volentieri, parlando del più e del meno mi accorsi del suo sguardo malizioso, era un uomo sulla cinquantina rasato 1e70 per 80 chili circa, mi piaceva il suo sguardo perché mi fece capii che era un gran porco, volevo stuzzicarlo un po' e feccia cadere una lettera di proposito,mi chinai per raccoglierla e con i miei jeans attillati vide il mio culo lussurioso mentre mi mettevo praticamente a pecorina, lo guardai con la coda dell'occhio, vedevo la voglia di fottermi nei suoi occhi, e gli rimandai uno sguardo di intesa,stavo per andare via ringraziando per il caffè quando il portinaio mi chiese se fosse possibile rivederlo a casa sua per un aperitivo,e accettai per la sera dopo.Giunto al suo appartamento aprì subito una bottiglia di vino rosso e dopo un paio di bicchieri la conversazione cominciò a vertere sul discorso sesso, mentre versava un altro bicchiere mi fece i complimenti per il mio corpo facendo scivolare la sua mano prima sulla mia spalla poi scendendo fino al culetto cominciai ad arrossire per l'eccitazione,mi sbottonò la camicia,poi mi sbottonò i pantaloni tirandoli giù le sue mani mi palpeggiavano le chiappe e le sue dita sgrillettavano il mio buco del culo, mentre mi stavo eccitando,ad un certo punto mi chiese di andare in camera e mettere delle mutandine da donna calze autoreggenti e reggiseno che erano sul letto della sua camera...e lo feci entrai in camera da letto e mi misi l'intimo e la cremina lubrificante ,poi arrivò lui in stanza e si tolse tutti i vestiti,guardandomi in intimo il suo uccello era dritto e duro come il marmo, si mise sul letto e io iniziai a prendergli il cazzo in bocca e dopo averlo Spampinato gli leccai le palle a lingua sciolta, poi mi mise a pecorina e mi scostò le mutandine puntando il suo cazzone sul mio buchetto ed entrando tutto,le sue mani tozze tenevano le mie chiappe mentre mi stantuffava con colpi potenti il culo, ansimavo per il piacere mi sentivo pieno di lui mentre mi fotteva duramente,poi si mise seduto sul letto e io seduto su di lui che facevo su e giù mentre lui mi teneva per i fianchi spingendomi con forza assecondando il mio movimento mentre andavo giù in modo da farmi sentire il suo cazzone con forza, mi stava facendo impazzire ansimavo come una cagna in calore mentre mi diceva:"dai troia cavalca il cazzo" cavalcavo come una gran cavallerizza,ma mi mise su un fianco poggiato sul letto e lui dietro come mani sulle spalle mentre mi inculava come un toro,il rumore dei colpi rimbombava per la stanza ,mi inculava e mi palpeggiava finché non mi si sfilò il reggiseno i suoi colpi erano fortissimi ansimo e godo come un matto e lui pure ,sta per venire e io pure,non resisto e ansimiamo tutti e due come porci in calore , afferra le mie mutandine e con un movimento brusco me le strappa via e continua a scoparmi come un martello pneumatico,non resisto più "vengoooo" gli dico e lui "Godi troiaaa" e mentre lui mi sborra in culo (con preservativo) io vengo copiosamente sul letto.
Che gran goduta con il portinaio.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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