Gay & Bisex
Il palestrato del gruppo
di tizietto90
07.05.2016 |
18.337 |
4
"Decidemmo così di andarci a prendere un gelato e continuammo a conoscerci un po..."
LA SALUTE PRIMA DI TUTTO! NEI RACCONTI LIBERO SPAZIO ALLA FANTASIA...MA USATE SEMPRE IL PRESERVATIVO, SOPRATTUTTO CON CHI NON CONOSCETE!!!!!Mirko è nel gruppo da pochi mesi, un gruppo di oratorio come tanti. Grandi amici, anni trascorsi in gite, GREST, riunioni, incontri, preghiere, fidanzamenti e rotture...insomma un gruppo come tanti! Mirko trasferitosi da poco nel quartiere decide di conoscere la realtà della parrocchia di zona ed entra così nel mio gruppo poco prima dell'inizio dell'oratorio estivo. 28 anni, alto 1.70, moro rasato, occhi scuri e un fisico da vero amante degli allenamenti in palestra: bicipiti scolpiti che tendono al massimo il bordo delle maniche della maglia, pettorali incredibilmente formati e fasciati dal tessuto che li riveste come seconda pelle. Beh che dire, mi è sicuramente saltato agli occhi immediatamente appena si è presentato...e non ho sicuramente perso occasione di spizzarlo di nascosto mentre cercava la complicità con le ragazze del gruppo!
Poi un giorno me lo ritrovo in oratorio, che viene verso di me, mi saluta e si mette seduto vicino a me sul muretto e inizia a chiacchierare normalmente. Cosa abbastanza strana perchè non mi aveva mai dato più di tanta confidenza, se non quella di un componente di comitiva che ti saluta per educazione e simpatia. Iniziamo a raccontarci un po della nostra vita ed arriva il classico argomento: DONNE!
Mirko:"sei fidanzato te?"
Io: "No, ho avuto qualche storia, ma ora non ho nessuno. Te?"
Mirko: "Io esco da una storia lunga di circa 5 anni. Ho deciso di lasciarla perchè capivo che andavamo in due direzioni differenti...non so se mi spiego"
Io: "beh posso immaginare, evidentemente tu volevi una cosa più leggera mentre lei no!?!" dico sorridendo.
Lui quasi offeso riprende la parola e si giustifica:"No no, anzi è il proprio il contrario. io volevo una cosa seria dopo tanti anni e invece lei mi ha detto chiaramente che non era pronta e che anzi, voleva più libertà".
Mirko sembra il classico ragazzo sciupa femmine, il belloccio del gruppo tutto muscoli e poco cervello, invece con quella risposta mi spiazzò! Allora per alleggerire il discorso la buttai sul fisico e seppi che era istruttore di palestra da tanti anni e che anche lui come me suonava la chitarra. "Ecco il fisico da urlo che ti ritrovi"...pensai tra me; la piscina fa veramente miracoli.
Decidemmo così di andarci a prendere un gelato e continuammo a conoscerci un po...finito il pomeriggio ci salutammo e decidemmo di risentirci per la sera stessa, magari per una birra anche con altri del gruppo. Ovviamente come è classi in questi casi, tutti ci dettero buca e rimanemmo da soli a decidere che fare.
Io:"Io vorrei uscire comunque, non ho voglia di restare in casa, fa caldo e una birra bella fredda la vorrei"
Mirko:"ok dai passo a prenderti io alle 22 e andiamo ugualmente noi due"...."ok" risposi io. E così dopo qualche ora ci ritrovammo nuovamente insieme. Appena lo vidi sotto casa scesi, aprendo la portiera per salire notai che indossava degli shorts di cotone che lo fasciavano bene e un maglia con la scollatura enorme che metteva in evidenza i pettorali. Nel salire mi venne incontro con il viso come per volermi salutare con un bacio sulla guancia; io un po perplesso mi avvicino e ricambio!
Scelto il posto, mette in moto e parte...e io ovviamente non perdo occasione per fingere di vedere la strada dal suo lato e quindi girarmi verso di lui per ammirare quel fisico da urlo! La serata passa in fretta e in piacevole conversazione e risate, così decidemmo di rimetterci in auto per tornare a casa. Io noto in lui un atteggiamento differente dal solito, spesso si ferma a guardarmi e mi sorride con quello sguardo dolce che vuole ammaliare. Così gli chiedo "che ti ridi? è gia la terza volta che lo fai oggi"...."nulla, mi sei simpatico, sei una bravissima persona" mi risponde. "Grazie, ma sono uno come tanti...non diverso da te in effetti, solo che tu sei uno sciupa femmine incredibile a differenza mia. Con quel fisico avrai la fila". Mentre dico questo non mi rendo conto che siamo ormai giunti al parcheggio vicino casa dove mi ero fatto passare a prendere, infatti rimango stupito che a questa mai affermazione lui ferma la macchina e la spegne! "come mai ti fermi?"...."be siamo arrivati non ti sei accorto? E comunque non è vero, non ho la fila, ho un fisico normalissimo come tutti...guarda" e dicendo questo in due mosse si toglie la maglia e resta a petto nudo. Io sento il viso pervaso da un vampata di calore e resto con lo sguardo fisso a quel ben di Dio che mi si presenta davanti. "Che fai, la gente potrebbe pensare male se ti spogli in auto"...."a parte che non c'è nessuno a quest'ora qui, e poi penso che sia quello che volevi da quando sono arrivato nel gruppo, o sbaglio?". Io non so più cosa dire o fare, resto impietrito...ero stato scoperto e per di più da un ragazzo che nemmeno mi conosceva da troppo tempo. Questo voleva dire che chiunque poteva arrivare alla stessa conclusione.
Lui forse notando questa mia preoccupazione riprende parole e "tranquillo, non penso che altri sappiano di ciò che ti piace sessualmente....e non sarò io di certo a dirglielo, ma l'ho capito perchè uno dei motivi per cui è finita la mia storia è proprio perchè ho capito che ho anche io interesse per i ragazzi". In quel momento credo che un sorriso si stampò sul mio viso perchè anche lui ricambiò felice...e detto questo mi prese la mano e la porto ad incrociare la sua sempre più vicina al suo petto! "Ascolta come batte" mi dice portando la mia mano sul suo cuore. Effettivamente anche lui era parecchio agitato da quello che potevo sentire, "e perchè mai sei così agitato se hai capito tutto questo di me? E' vero che mi hai colpito da subito, ma tutto avrei creduto tranne che un tipo come te potesse avere interessi per un ragazzo come me!" Ma non faccio in tempo a finire la frase che mi ritrovo le sue labbra sulle mie, io rimango di pietra, lui si scosta un attimo guardandomi dritto negli occhi e ritorna sulle mie labbra. Io non resisto più e cedo a quel bacio caldo a appassionato che nasce. Nel mentre gli accarezzo il viso e i capelli (adoro giocare con i capelli dei ragazzi mentre ci baciamo) e continuiamo così per diversi minuti, dove anche lui scopre il mio vico e il mio corpo, sempre però rispettandomi e non andando oltre.
Quando le nostre labbra si scostano le une dalle altre restiamo per qualche istante a contemplare ognuno gli occhi dell'altro e poi nasce in entrambi un sorriso profondo e pieno di felicità! Io continuo ad accarezzarlo e lui si sposta mettendosi sdraiato sulle mie gambe rivolto con lo sguardo al mio. Io gli metto un braccio sul petto e con l'altro continuo con le carezze fra i capelli. Mi guarda con occhi profondi, come per cercare si scrutare in me qualche pensiero, ma io ho la mentre troppo annebbiata dall'improvvisa sua dichiarazione e vivo solo ogni istante come se fosse l'ultimo. Non so quanto tempo siamo rimasti in quella posizione e quanti baci ci siamo scambiati senza però dire una parola....so solo che ad un certo punto lui mi dice "forse è il caso che torniamo a casa, ma spero ci rivedremo presto!"...."si dai andiamo!" rispondo io. Così decide di accompagnarmi fin sotto casa...prima di scendere questa volta sono io ad andare verso di lui, baciandolo sulle labbra e dandogli la buona notte!
Scendo dalla macchina e lo vedo andare via...mentre mi guarda dallo specchietto e mi sorride. Io rientro in casa e non so cosa pensare, ma non voglio farmi illusioni.
CONTINUA....
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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