I 3 giorni della visita di leva

La sorpresa arrivati a Forlì di ritrovarci tra gli ex compagni di classe delle medie, tutti coscritti per fare i famosi 3 giorni per la visita di leva. Io non avevo avuto mai un gran rapporto con i compagni della mia classe ma con questi 2 in particolare invece si andava d'accordo. uno era romano, Mxx, l'altro del paese delle marche dove anch'io di Milano mi trovavo a vivere per i problemi di lavoro delle nostre famiglie: Pxx, un po' bulletto ma buono alla fine. la giornata passò tra i varii cameroni del distretto, una visita, un colloquio, un altro controllo etc... faceva caldo e quando alle 17 ci lasciarono andare eravamo abbastanza stremati, ci dirigemmo a gruppi verso l'alberghino che affittava le camere ai candidati, e noi ci ritrovammo a scegliere di stare in 3 perchè conveniva di più.
Salirono a trovarci anche altri ex compagni, ormai maturati 4 chiacchere cosa si studiava, progetti, e poi un po'stanchi ci lasciarono soli. Pxx cominciò subito malizioso a dire: "dai spogliamoci che fa caldo, io mi faccio una doccia intanto, mica ti vergogni?"; io risposi di no ma alle medie ero stato preso in giro negli spogliatoi perchè una volta, visto a riposo, dicevano che non avevo l'uccello grosso e qualcuno poi sapeva dei miei giochi passivi con gli amici della mia borgata; ma ora si era creata un'atmosfera di forte confidenza, in fin dei conti poi Mxx era proprio il mio amico del cuore, per cui si respirava estrema fiducia, ci docciammo e guarda caso comparvero subito un paio di giornaletti, Blitz, ormai porno, ed un Men...
la camera era piccola ed i lettini appiccicati l'uno all'altro,noi chiusi dentro ci sentivamo al sicuro da ogni pettegolezzo nel caso e Pxx mi ridisse: "dai facci vedere come ti si è sviluppato, ora abbiam 17 anni, e si vede bene che lo hai duro. che roba, si vede che ti piacciono queste foto". io con loro anche se mi sarebbe piaciuto ai tempi non avevo mai ne parlato ne fatto nulla, ma scoprìi che i 2 erano molto intimi. Pxx si levò le mutande e mostrò un cazzo scappellato, turgido e rosa, di forma perfetta anche se non grossissimo, nella media perfetta. se lo prese in mano e facendo su e giù con la pelle cominciava a commentare le foto,e disse: "Mxx dai fai vedere quanto è grosso il tuo che lui non lo ha mai visto". Mxx rispose che anche io lo dovevo tirar fuori, visto che mi sfuggì un "vediamo dai" quindi ruppi gli indugi e mi levai i boxer; si complimentarono, il mio somigliava molto al cazzo di Pxx ma Mxx che pur avendo un aspetto da sempre efebico si tolse gli slip mise a nudo un cazzone favoloso! Sembrava il cazzo di un attore porno, da rassegna, ritto verso l'alto scappellato con un glande ben proporzionato, senza essere molto innervato, liscio, ritto verso l'alto ma non curvo. avevo il cuore che andava a mille, la voglia di giocare con i nostri cazzi ormai mi avrebbe fatto fare qualche follia, ma non ci fu bisogno, Pxx disse a Mxx: "ti sbocchino un po' dopo lo fai un po' a me come nel fienile"; maledetti, cosa mi ero perso in quegli anni, avremmo potuto divertirci da matti e disse a me: "Dai Cxx, te prendimelo nella bocca che è duro, guarda" esibendo la sua bellissima e gradevole erezioni e facendo i complimenti al mio sviluppato. vidi aprire la sua bocca ed appoggiare le labbra sulla cappellona di Mxx, seduto sulla scrivania con quel meraviglioso uccellone svettante, vedevo Pxx con gli occhi sbarrati che ogni tanto lasciava uscire la lingua dalle labbra mentre gli leccava la cappellona. io senza dire niente scesi dal letto mi inginocchiai e presi il suo in bocca che fece un guizzo di piacere immediato, era rigidissimo eppure morbido in superficie, la cappella perfetta me la giocavo con la lingua ed intanto ciucciavo a guance strette, che buon sapore! Dopo un po' di pompate mi fermo e lo scappello un po' lo lecco come un gelato, poi Mxx dice di invertirci, si inginocchia e comincia a lavorarglielo lui,colpi rapidi di lingua,leccate lungo l'asta,ed intanto lo prende in mano a me, che scoppio di emozione e di piacere, poi si mette a scappellare ritmicamente il suo e con mio stupore dopo 2 leccate che mi mandano quasi ai matti, mi prende in bocca il mio completamente chiudendo gli occhi con un'espressione di improvviso rilassamento; che bocca calda, che lingua che continua a colpire delicatamente la mia asta... ma siamo ormai fuori controllo: Pxx,lo sposta e me lo prende a sua volta,io mentre lui è inginocchiato che mi sbocchina,mi siedo alla scrivania e guardando negli occhi il mio fedele amico dei tempi glielo prendo in mano e con un fil di voce mi esce "sono quasi 10 anni che aspettavo" apro la bocca e me lo infilo quasi fino alla gola, vado in estasi tra il pompino di Pxx e la sensazione che mi da ciucciare il suo di Mxx mi sento dei brividi incontrollati,ed è così per tutti e 3,glielo ciuccio come un bebè con il succhiotto,e di colpo capiamo che mettendoci sui 3 letti possiamo fare un numero perfetto,a circolo sdraiati prima io con il cazzone di Mxx in bocca e Pxx che lo succhia a me; poi ci invertiamo, Pxx lo imbocca a Mxx ed io a lui, e di colpo con una sincronia senza pari ci mettiamo ad ansimare come matti e godiamo sborrandoci in bocca tutti e 3 allo stesso istante. Nella notte poi ricominciai io a ciucciare entrambi in piedi mentre io rimanevo in ginocchio,e via via fin quando tutti non ci godemmo come volevamo, la notte successiva poi... ci inculammo a vicenda.

ma lo racconto la prossima volta,
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